La Linea No. 55 della
Politica Economica e Sociale
del Partito e della
Rivoluzione, approvata dal
VI Congresso del PCC dice:
“Si avanzerà verso
l’unificazione monetaria,
considerando la produttività
del lavoro e l’efficacia dei
meccanismi di distribuzione
e ri-distribuzione. Per la
sua complessità questo
processo esige una rigorosa
preparazione ed esecuzione,
sia su un piano obiettivo
che soggettivo”.
Per realizzare questa Linea,
è stato accordato dal
Consiglio dei Ministri di
mettere in vigore il
cronogramma d’esecuzione
delle misure che condurranno
all’unificazione monetaria e
di cambio.
Com’è stato informato,
l’unificazione della moneta
e del cambio non è una
misura che risolve da sola
tutti i problemi attuali
dell’economia, ma la sua
applicazione è
imprescindibile per
garantire il ristabilimento
del valore del Peso cubano e
della sua funzione come
denaro, cioè come unità di
conto, mezzo per i pagamenti
e mezzo di accumulo.
Tutto questo, unito
all’applicazione delle
restanti politiche
incamminate
all’attualizzazione del
modello, favoriranno
l’ordinamento dell’ambiente
economico e come conseguenza
le misurazione corretta dei
suoi risultati.
Si darà inizio al processo
per l’unificazione monetaria
per le persone giuridiche e
per le persone naturali.
I cambi principali nella
prima tappa si produrranno
nel settore delle persone
giuridiche per favorire le
condizioni per l’incremento
dell’efficienza e per una
miglior misurazione dei
fatti economici, stimolando
i settori che producono beni
e servizi per l’esportazione
e la sostituzione delle
importazioni.
Si comincerà con un periodo
di preparazione delle
condizioni, che permetterà
l’elaborazione delle
proposte di norme
giuridiche, dei disegni dei
cambi nei sistemi
informatici incaricati delle
registrazioni contabili e
degli aggiustamenti delle
norme di contabilità. Sarà
una tappa essenziale anche
per la preparazione delle
persone che dovranno
eseguire le differenti
trasformazioni.
Il Generale dell’Esercito
Raúl Castro Ruz nel suo
discorso di chiusura della
prima sessione ordinaria
della VIII Legislatura
dell’Assemblea Nazionale del
Potere Popolare, nel mese
di luglio scorso aveva
detto, quanto segue a
proposito del processo
d’implementazione delle
Linee: “Desidero reiterare
che in questo fronte
d’importanza strategica si
continua ad avanzare e che
già si cominciano ad
osservare i primi risultati
promettenti, anche se è vero
che manca un lungo e
complesso cammino per
attualizzare il nostro
modello economico e
sociale, assicurando
l’appoggio della maggioranza
della popolazione a questo
processo che esclude
l’utilizzo di terapie di
shock o l’abbandono di
milioni di persone, che
caratterizzano le politiche
d’aggiustamento applicate
negli ultimi anni in varie
nazioni della ricca Europa.
Così come questa pratica è
stata applicata nel
trascorso degli anni dalla
Rivoluzione cubana, nessuna
misura che si adotterà nel
terreno monetario
pregiudicherà le persone
che lecitamente ottengono le
loro entrate in CUC e in
CUP.
Il processo d’unificazione
monetaria rispetta i
principi e la fiducia
guadagnati dalle persone che
hanno mantenuto i loro
risparmi nelle banche
cubane, in CUC e in altre
monete forti internazionali
e in CUP, che conserveranno
intatti, e si continuerà ad
applicare la politica
vigente dei sussidi a prezzi
al minuto, per le persone,
dove sarà necessario, sino a
che le condizioni economiche
del paese lo necessiteranno.
Il CUC come il CUP sono
monete cubane emesse dal
Banco Centrale di Cuba e
manterranno la loro totale
copertura.
D’ora in avanti si
continuerà ad estendere la
possibilità che oggi esiste
nei negozi che vendono in
CUC, i pagamenti in CUP con
schede magnetiche denominate
in questa moneta.
Sperimentalmente, in luoghi
selezionati, si potranno
effettuare pagamenti in
contanti in CUP, per
l’equivalente calcolato al
tasso di cambio della CADECA
di 25 CUP per 1 CUC.
In accordo con l’avanzare
dell’esecuzione del
cronogramma, s’informeranno
sui dettagli delle misure
che corrisponderanno in ogni
momento, sia gli specialisti
delle entità, che dovranno
partecipare a questa
realizzazione, che la
popolazione.