Marino
Murillo, vicepresidente del Consiglio dei Ministri di Cuba, ha incitato a
lavorare con molto impegno e una differente mentalità, per elevare
l’efficienza nel sistema nazionale del commercio.
Intervenendo nella riunione di bilancio sui risultati del 2012 del Ministero
del Commercio Interno (MINCIN), Murillo ha sottolineato la necessità di
accelerare l’incorporazione di nuovi modelli di gestione economica, come la
cooperazione e i lavoratori autonomi, per migliorare i servizi personali,
tecnici e la gastronomia del paese.
Il membro
del Burò Politico del Partito Comunista e capo della Commissione Permanente
per l’Implementazione e lo Sviluppo delle Linee della Politica Economica e
Sociale, ha chiesto di osservare meglio i programmi che hanno priorità e tra
questi le vendite dei materiali per la costruzione, per il sensibile impatto
che esiste con la popolazione.
In accordo
con la relazione presentata, tra le deficienze segnalate nel sistema durante
il periodo, figurano la mancanza di efficacia delle misure di controllo
sulle risorse assegnate, un forte ritardo delle importazioni e le
inefficienze nei contratti e la logistica.
Sono state
segnalate mancanze di forniture di alcuni prodotti della canasta familiare a
prezzo politico per ritardi nelle consegne dalla base di produzione.
La
circolazione delle merci al dettaglio è cresciuta comunque del 5.9% rispetto
al 2011, ed ha registrato il livello più alto, permettendo un incremento
dell’indice delle vendite pro capiate, segnala il documento.
Mary
Blanca Ortega, titolare del MINCIN, ha sottolineato che Villa Clara è la
provincia che presenta più saldi positivi nelle vendite al dettaglio e
all’ingrosso, ha un maggior controllo integrale dello Stato e non riporta
imprese con perdite. |