Il Ministero di
Salute Pubblica informa che, a partire da domenica 6 gennaio, il sistema di
vigilanza clinico epidemiologico ha constatato un
incremento delle malattie diarroiche acute nel municipio Cerro e
successivamente in altri municipi della capitale. Un gruppo di questi
pazienti presentava sintomi e segni che orientavano in senso eziologico al
sospetto di Colera, e questo ha determinato l’attivazione delle azioni
previste nel piano anticolerico, per il cui compimento disponiamo di tutti i
mezzi e le risorse necessarie.
L’analisi
microbiologica realizzata dall’Istituto di Medicina Tropicale "Pedro Kouri",
ha determinato che l’agente causale è il Vibrione del Colera O1 Tor
enterotossigenico sierotipo Ogawa, e sino ad ora sono stati confermati 51
casi.
Secondo le
valutazioni epidemiologiche effettuate, la trasmissione si è sviluppata
attraverso un venditore di alimenti portatore asintomatico della malattia,
acquista durante uno dei focolai, informati recentemente in altre regioni
del paese.
Come risultato
delle misure adottate, la trasmissione s’incontra in fase d’estinzione e
questo è stato possibile, prima di tutto, per la vigilanza permanente e per
la capacità di risposta del nostro sistema di salute.
Si reitera la
necessità d’intensificare le misure igieniche, soprattutto quelle
relazionate al lavaggio delle mani, l’ingestione di acqua con cloro, la
pulizia e la cottura degli alimenti, aspetti imprescindibili per la cura
della salute. |