I diplomati, in meno di due anni,
dell’amministrazione pubblica e della direzione e gestione delle imprese, la
cui VI Edizione è stata ufficialmente inaugurata a L’Avana, sono stati
4.934.
Con la presenza di Miguel Díaz-Canel Bermúdez,
Primo Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Mercedes Delgado,
rettrice della scuola Superiore dei quadri dello Stato e del Governo, ha
sottolineato che in questa scuola de L’Avana si sono gia laureati 601
studenti.
Per la prima volta si sono iscritti ministri,
primi segretari dei Comitati Provinciali del PCC e presidenti dei Consigli
dell’Amministrazione a questo livello, convinti che il corso coadiuverà il
cambio di mentalità che si richiede.
Inoltre ha ricordato che le Linee di Politica
Economica e Sociale del Partito e la Rivoluzione approvate nel VI Congresso
del PCC e gli Obiettivi della sua Iª Conferenza sono alla base della
conoscenza, abilità e buone pratiche da sviluppare in questi corsi di
studio.
Il fine è elevare il livello professionale e
migliorare il lavoro dei quadri, in corrispondenza a quanto ha espresso il
Generale d’Esercito Raúl Castro, Presidente dei Consigli di Stato e dei
Ministri.
Mercedes Delgado, a questo proposito, ha
ricordato le parole di Raul, quando ha affermato che per garantire il
successo dell’ implementazione delle Linee, è indispensabile rompere la
colossale barriera psicologica che risulta da una mentalità legata ad abiti
e concetti del passato.
Come parte del programma docente educativo,
gli allievi parteciperanno alla conferenza di attualizzazione e visiteranno
entità e province.
Silvio Calves, vicerettore docente della
scuola, ha reiterato che il corso cerca l’identificazione dei problemi e le
debolezze nelle organizzazioni economiche e sociali del paese con soluzioni
creative e innovatrici.
Tatiana Amarán, diplomata nella prima
edizione, ha assicurato i nuovi discepoli che la comunione tra accademia e
pratica permetterà loro di formarsi una cultura economica e di rispetto
della legalità.
L’apertura di questo corso ha coinciso con il
143º anniversario della nascita di Vladimir Ilich Lenin, leader del
proletariato mondiale. |