Esteban Lazo Hernández,
membro del Burò Politico del
Comitato Centrale del
Partito e presidente
dell’Assemblea Nazionale del
Potere Popolare, ha
segnalato ieri, venerdì 8, i
saldi positivi delle
iniziative municipali per lo
sviluppo locale.
Accompagnato de Denny Legrá
e da Nancy Acosta, primo
segretario del Partito e
presidentessa del Governo
nella provincia,
rispettivamente, il
dirigente ha visitato
l’Unità delle Imprese di
Base (UEB) Salinera
Guantánamo, la maggior
produttrice di sale del
paese, che confina con il
territorio illegalmente
occupato dal 1903 con la
base navale degli Stati
Uniti.
Lì ha constatato i benefici
riportati dalla fabbrica
delle minidosi- bustine da
cento grammi di sale con
condimenti e di sale fine
puro - recentemente
inaugurata in quest’area e
nel dialogo con i
lavoratori, ha incitato a
spendere meno, a lavorare
con efficienza e a
realizzare gli obiettivi di
queste iniziative
municipali.
Alcuni degli obiettivi sono
commerciare i prodotti in
moneta forte, usare una
parte dei guadagni per
ampliare la produzione e
destinare il resto
all’impresa o al municipio
che ha sostenuto il
progetto, per promuoverne
altri.
Poi, Lazo, con i suoi
accompagnatori, ha
partecipato al Consiglio
Popolare Centro, dove ha
ricordato una frase del
Comandante in Capo Fidel
Castro.
“Credo che realmente il
Consiglio popolare così
diviene un anello
essenziale; io direi che era
l’anello perduto della
direzione statale
socialista”.
Il membro del Burò Politico
ha chiesto come marcia nel
Consiglio Popolare l’attuale
processo di resa dei conti
e si è interessato alle
risposte, ai problemi e alle
preoccupazioni espresse
dagli elettori in queste
riunioni.
Poi ha commentato che nel
paese il 40% delle richieste
non risolte, per le quali si
accusano i delegati, si
devono all’inefficienza
dell’amministrazione e non
si possono giustificare
nemmeno con la situazione
economica che affronta la
nazione.
Il Presidente del Parlamento
cubano ha lodato il lavoro
di questo Consiglio Popolare
nel quale 10 dei suoi 15
delegati sono donne.
Clara Lidia Digurnay,
presidentessa del Consiglio
Popolare, ha commentato i
positivi, anche se
incipienti risultati che
ottengono le Commissioni di
Lavoro costituite per
affrontare le illegalità, le
indiscipline sociali, nelle
circoscrizioni, nei
quartieri e nelle comunità.