Il Primo
Vicepresidente dei Consigli
di Stato e dei Ministri,
Miguel Díaz-Canel Bermúdez
ha incontrato i
rappresentanti dei
differenti Consigli dei
Sacerdoti Maggiori
dell’Associazione Culturale
Yoruba di Cuba, nella sede
dell’istituzione religiosa.
Accompagnato
da Caridad Diego, a capo
dell’Ufficio di Attenzione
ai Temi Religiosi del
Comitato Centrale del
Partito, il membro del Burò
Politico ha visitato le sale
del centro e il Museo degli
Orichas, guidato da Antonio
Castañeda, presidente
dell’Associazione, e da
Georgina Fuertes, direttrice
della galleria.
Durante il
fraterno incontro Díaz-Canel
ha ringraziato per l’invito
e ha dichiarato che
nonostante la sua brevità,
la visita gli ha permesso di
apprezzare e comprendere
molti dei significati di
questa religione cubana
d’origine africana, tanto
radicata nel nostro paese.
“È molto
importante tutta la
relazione che si mantiene,
perchè qui risiede una parte
significativa della nostra
storia, cultura e identità,
e possiamo continuare ad
accrescere in maniera
sostenibile il rispetto,
l’unità e la comprensione”,
ha precisato.
Ugualmente ha
sottolineato l’apporto alla
difesa della cubanità che
professa la religione yoruba.
“Voi siete
stati molto fedeli alla
Rivoluzione”, ha detto
ancora Diaz Canel. Castañeda
ha parlato del lavoro
dell’istituzione e della
preservazione dell’identità.
“Abbiamo mantenuto
l’associazione più pura
possibile. Siamo felici
perchè abbiamo questo spazio
per celebrare le nostre
attività e cerchiamo di far
sì che esista sempre il
rispetto”.
Poi ha dato
spiegazioni su questa entità
che conta su circa 30.000
associati dentro Cuba e
almeno cinquemila
all’estero.