Membri
di associazioni italiane di solidarietà con Cuba, con molti
cubani, si sono dati appuntamento nell’ambasciata dell’Isola
a Roma, per ricordare il merito della vita politica di
Fidel Castro Ruz, il suo esempio, la tenacia, la dignità e
l’invincibile coraggio.
Il giornalista Gianni
Miná, tra varie personalità, ha partecipato all’incontro, svolto in
occasione del 87º compleanno di Fidel, che sin dagli inizi della
Rivoluzione s’impegnò a mitigare il dolore dei poveri della terra.
La creazione delle Scuole
Internazionali di Medicina, di Sport, di Educazione Fisica e altre
discipline per gli studenti del Terzo Mondo, sono un grande esempio di
solidarietà” ha affermato Roger López García, consigliere politico della
missione cubana, che ha parlato anche del sistema di giustizia sociale
nell’Isola, in funzione del benessere spirituale, fisico e intellettuale
dell’uomo, ed ha segnalato la collaborazione del personale medico del
paese, che presta servizio in più di un centinaio di nazioni, in Asia,
Africa e America Latina.
Roger López García ha
ricordato gli sforzi del leader della Rivoluzione cubana per l’unità e
l’integrazione dell’America Latina e dei Caraibi, rese concrete con
l’Alleanza Bolivariana per le Americhe – ALBA.
L’italiana Marisa Longo ha
detto che è giusto festeggiare il compleanno di Fidel ogni 13 agosto, perchè
lui è un grande uomo che nel mezzo di enormi difficoltà economiche,
politiche e sociali ha sempre resistito, mantiene i suoi ideali e non cede
di fronte agli Stati Uniti. Un esempio che non è molto comune con i tempi
che corrono.
Gli altri partecipanti
hanno condiviso i suoi criteri : tra loro Luciano Iacovino, Franco Forconi e
Marco Papacci, presidenti dell’ Associazione di Solidarietà La Villetta di
Roma; del Circolo Julio Antonio Mella e del Circolo di Roma di Italia –
Cuba , in questo ordine, con i membri dell’Associazione dei Cubani
Residenti in Italia.
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