Il
19 febbraio
prossimo,
nonostante
le basse
temperature
invernali,
si terrà a
Ginevra la V
edizione
della
manifestazione
sui Diritti
umani,
tolleranza e
democrazia,
organizzato
da 20 ONG e
dal
Direttorio
Democratico
Cubano, con
sede a
Miami, il
che dice in
anticipo di
che diritti
umani e
tolleranza
si parlerà.
Non bisogna
essere
indovini o
tenere
poteri
mentali per
sapere che
in questo
forum non si
accuseranno
gli Stati
Uniti per le
violazioni
che commette
contro i
prigionieri
incarcerati
in una
prigione
illegale
ubicata
nella base
navale, che
si trova in
territorio
cubano
occupato,
di
Guantanamo,
che non sono
mai stati
presentati
ad un
tribunale,
non hanno
mai visto un
avvocato e
non sanno di
cui sono
accusati.
Neppure
saranno
imputati gli
USA per gli
assassini
di centinaia
di migliaia
di civili
durante le
illegali
guerre in
Afghanistan,
Iraq o
Libia. Non
si parlerà
dei crimini
commessi da
Israele
contro il
popolo
palestinese,
né del muro
costruito
per isolarli
e che
muoiono per
fame e
malattie.
Naturalmente
delle
deportazioni
di
latino-americani
nel
territorio
USA con la
separazione
delle
famiglie,
gli
assassini al
confine con
il Messico e
il muro che
rimane come
esempio del
disprezzo
per i
messicani,
non si dirà
una parola.
Dalle
feroci
repressioni
degli
Occupanti di
Wall Street,
le
intercettazioni
telefoniche,
degli SMS e
lo
spionaggio
elettronico,
non si
parlerà per
mancanza di
tempo
nell'ordine
del giorno
preparato,
in cui
certamente
neppure si
analizzeranno
le flagranti
violazioni
dei diritti
umani e gli
abusi
commessi
contro gli
Indignati, i
lavoratori
di Grecia,
Spagna,
Portogallo,
Italia e
altri paesi
europei, per
protestare
contro i
massicci
licenziamenti,
gli sfratti,
e la perdita
dei livelli
di benessere
dopo i
recenti
adeguamenti
economici.
Per gli
organizzatori
nessuna di
queste sono
violazioni
dei Diritti
Umani, come
neppure lo
sono le
repressioni
contro gli
studenti
cileni e
tanto meno
ciò che
viene fatto
contro
l'etnia
Mapuche in
Cile.
Senza essere
indovini, è
noto che gli
imputati
saranno
Cuba, Corea
del Nord, il
governo
siriano, la
Russia e la
Cina, perché
per loro è
lì che si
commettono
"abusi e
atrocità";
ciò che si
portano come
esempi in
Occidente
sono scontri
contro
"rivoltosi e
criminali".
Il libretto
dello
spettacolo è
già stato
approvato ed
è finanziato
da
Washington e
da altri
membri della
NATO. Non a
caso
coinciderà
con il
segmento di
alto livello
della XII
sessione del
Consiglio
dei Diritti
Umani che si
svolge dal
25.02 alle
22/03/2013.
Anuncian un nuevo circo para condenar a
Cuba, pero
es más de lo
mismo
Arthur
González
El 19 del
próximo mes
de febrero,
a pesar de
las bajas
temperaturas
invernales,
se realizará
en Ginebra
la V edición
del evento
sobre
Derechos
humanos,
Tolerancia y
Democracia,
organizado
por 20 ONGS
y el
Directorio
Democrático
Cubano
radicado en
Miami, lo
cual dice de
ante mano de
qué derechos
humanos y
tolerancia
se hablará.
No hay que
ser adivino
o tener
poderes
mentales
para conocer
que en dicho
foro no se
acusará a
los EE.UU.
por las
violaciones
que comete
contra los
prisioneros
enclaustrados
de por vida
en la cárcel
ilegal
ubicada en
la Base
Naval,
ubicada en
el ocupado
territorio
cubano de
Guantánamo,
los cuales
nunca han
sido
presentados
a un
tribunal, no
han visto a
un abogado y
no saben de
que se les
acusa.
Tampoco se
imputará a
los
norteamericanos
por los
asesinatos
de cientos
de miles de
civiles
durante las
ilegales
guerras de
Afganistán,
Irak o
Libia. No se
hablará de
los crímenes
que comete
Israel
contra el
pueblo
palestino,
ni del muro
levantado
para
aislarlos y
que mueran
por hambre y
enfermedades.
Por supuesto
de las
deportaciones
de
latinoamericanos
del
territorio
norteamericano
con la
separación
de familias,
los
asesinatos
en la
frontera con
México y el
muro que
perdura como
ejemplo del
desprecio
hacia los
mexicanos,
no se dirá
ni una sola
palabra.
De las
salvajes
represiones
a los
Ocupantes de
Wall Street,
la
intercepciones
de los
teléfonos,
de los SMS y
el espionaje
electrónico,
no se
hablará por
falta de
tiempo en la
agenda
preparada,
en la que
seguramente
tampoco se
analizarán
las
violaciones
flagrantes
de los
derechos
humanos y
atropellos
cometidos
contra los
Indignados,
trabajadores
de Grecia,
España,
Portugal,
Italia y
otros países
europeos,
por
protestar
ante los
despidos
masivos, los
desalojos, y
la pérdida
de los
niveles de
bienestar,
tras los
ajustes
económicos
recientes.
Para sus
organizadores
nada de lo
anterior son
violaciones
de los
Derechos
humanos,
como tampoco
lo son las
represiones
contra los
estudiantes
chilenos y
mucho menos
lo que se
hace contra
la etnia
Mapuche en
Chile.
Sin ser
adivinos, se
sabe que los
acusados
serán Cuba,
Corea del
Norte, el
gobierno
sirio, Rusia
y China,
pues para
ellos es
allí donde
se cometen
“abusos y
atropellos”;
los que se
llevan a
caso en
Occidente
son
escaramuzas
contra
“revoltosos
y
delincuentes”.
El libreto
del
espectáculo
ya está
aprobado y
cuenta con
financiamiento
de
Washington y
otros
miembros de
la OTAN. No
por
casualidad
coincidirá
con el
segmento de
alto nivel
con la XXII
sesión del
Consejo
Derechos
Humanos que
se efectúa
del 25.02 al
22.03.2013.
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