Vari paesi appoggiano la denuncia

cubana contro gli USA nella OMC

Un amplio gruppo di paesi  ha appoggiato Cuba, martedì 25, nella sua reiterata denuncia contro gli Stati Uniti per il furto della  marca Havana Club e l’inosservanza dei loro obblighi presso l’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC).

Intervenendo presso l’Organo di Soluzione delle Differenze  (OSD) della OMC, l’ambasciatrice  cubana a Ginevra, Anayansi Rodríguez,  ha ricordato che sono più di 11 anni  che  Washington manca di rispetto alle raccomandazioni di questo organismo.

Nel febbraio del 2002,  il OSD ha dichiarato che  la Sezione  211 della Legge Omnibus delle Assegnazioni, nel cui testo si protegge il furto della marca Havana Club, è incompatibile con l’Accordo sugli Aspetti dei Diritti di Proprietà Intellettuale relazionati al Commercio e con l’Accordo di Parigi.

La diplomatica ha denunciato che il governo nordamericano non ha fatto alcuno sforzo per rispettare i suoi obblighi presso il OSD, e come conseguenza la compagnia  Bacardí continua ad utilizzare in maniera fraudolenta questa marca para commerciare  un rum  che non è d’origine cubana.

"Non è possibile ignorare le preoccupazione di Cuba e di un numero importante di membri che ogni mese considerano che fatti come questi  mettono in pericolo la credibilità e l’efficacia del sistema di soluzione delle differenze”, ha detto la  Rodríguez.

La dichiarazione di Cuba è stata appoggiata da Cina, India, Vietnam, Ecuador, Argentina, Venezuela, Bolivia, El Salvador, Brasile e Messico.