Nel 2012, l’anno in cui sono arrivata a Londra come ambasciatrice, Julian Assange ha ottenuto l’asilo diplomatico dall’Ecuador e si è installato nell’ambasciata in Hans Crescent street. Quel giorno l’ambasciata è stata circondata da auto della polizia britannica e alcuni agenti spingevano per entrare. Il mio primo riflesso è stato quello di mandare un vassoio di “empanadas” ed “alfoajores” per alliviare il lavoro dell’ambasciatrice Ana Alban. Insieme abbiamo organizzato per i giorni successivi una riunione di ambasciatori latinoamericani per seguire dalla sede diplomatica dell’Ecuador la sessione dell’OSA dove si discuteva dell’asilo di Assange.
Category Archives: – prigionieri
Continuano gli sforzi per salvare i nostri medici
«Dopo il sequestro dei dottori cubani Assel Herrera e Landy Rodríguez in Kenya, mantengo una comunicazione sistematica con la Ministro di Salute di questo paese che ha ratificato che continuano tutti gli sforzi del suo governo per il ritorno in salvo dei nostri medici », ha confermato dal suo account inTwitter il ministro di Salute pubblica di Cuba José Ángel Portal Miranda, che con un gruppo governativo di lavoro segue i lavori di riscatto.
Continue reading Continuano gli sforzi per salvare i nostri medici
Wikileaks, Fidel Castro e la democrazia occidentale
Iroel Sanchez http://espanol.almayadeen.net
Mentre era estratto a forza dall’ambasciata ecuadoriana a Londra, Julian Assange aveva nelle sue mani un libro di Gore Vidal. Non era un libro “scritto” da Vidal, ma una raccolta di interviste in cui l’autore di romanzi come Burr denuncia, con il suo caratteristico sarcasmo, il funzionamento di quello che denominò “gli Stati Uniti di Amnesia”.
Continue reading Wikileaks, Fidel Castro e la democrazia occidentale
Cuba si sforza senza riposo per il ritorno di Assel e Landy
Il Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Miguel Díaz-Canel, ha dichiarato nel suo account di Twitter che «Cuba si sforza senza riposo per il ritorno in salvo di Assel (Herrera) e Landy (Rodríguez), i nostri medici sequestrati in Kenia. Con loro e i loro cari condividiamo la certezza che la loro missione umanitaria sarà rispettata e riconosciuta. Crediamo nel potere della solidarietà ».
Continue reading Cuba si sforza senza riposo per il ritorno di Assel e Landy
Lula: «Assange è un eroe del nostro tempo»
L’ex presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, detenuto senza alcuna prova concreta a suo carico, ha espresso sostegno per il fondatore di WikiLeaks Julian Assange, arrestato presso l’ambasciata dell’Ecuador a Londra.
L’ex presidente del Brasile ha inoltre espresso sorpresa per la mancanza di sostegno che il giornalista australiano ha ricevuto dopo il suo arresto.
Venezuela: comunicato (Assange)
Il Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela Nicolás Maduro Moros, a nome del governo e del popolo del Venezuela esprime il suo rifiuto categorico riguardo la revoca del diritto di asilo diplomatico al cittadino australiano-ecuadoriana Julian Assange, e il suo successivo arresto a Londra effettuato, in modo vergognoso, dalla polizia britannica.
Le 10 rivelazioni di Assange che hanno svelato il volto del potere
Mision Verdad– http://aurorasito.altervista.org
Nei suoi quasi 15 anni di attività, WikiLeaks ha diffuso oltre 10 milioni di documenti classificati. Tra questi, la maggior parte ha a che fare coi piani segreti del governo degli Stati Uniti nei programmi di intelligence, sicurezza e guerra.
Continue reading Le 10 rivelazioni di Assange che hanno svelato il volto del potere
E’ una vergogna nazionale e un errore storico
L’ex ministro degli esteri dell’Ecuador del governo di Rafael Correa, Guillaume Long, sulla revoca dell’asilo a Julian Assange:
1. La resa di Julian Assange, trascinato dalla polizia britannica dopo essere entrata nella nostra missione diplomatica per portarselo via, è una vergogna nazionale e un errore storico che lascerà un segno profondo sull’Ecuador per molto tempo.
Continue reading E’ una vergogna nazionale e un errore storico
Perché hanno tanta paura di Lula libero?
Luiz Inácio Lula da Silva – www.cubadebate.cu
Da un anno che sono ingiustamente prigioniero, accusato e condannato per un crimine che non è mai esistito. Ogni giorno che ho passato qui ha fatto aumentare la mia indignazione, ma mantengo la fede in un processo giusto in cui la verità prevalga. Posso dormire con la coscienza tranquilla della mia innocenza. Dubito che abbiano il sonno lieve coloro che mi hanno condannato in una farsa giudiziaria.
Niente ti farà tacere, Lula
Lula: lettera dal carcere
Brasile, un anno di ingiusta detenzione
http://www.latinoamerica-online.it
Il 7 aprile si compie un anno dall’incarcerazione, basata su un processo senza prove, del presidente Luiz Inácio Lula da Silva.
In coincidenza con tale data il Comitato nazionale e il Comitato internazionale Lula Livre promuovono iniziative per chiedere la liberazione di Lula.
Cuba. Le macabre storie della CIA
Dal Cile all’Iraq, la tortura è stata parte della crociata “per la libertà” degli USA. Ricordiamo le dantesche immagini di Abu Ghraib o le testimonianze dei prigionieri della base di Guantanamo
Raúl Antonio Capote – www.granma.cu
Cubainformacion: Lula e Guaidò
Lula e Guaidó: parliamo di prigionieri, parliamo di dittature
È l’unico “presidente autoproclamato” dell’America Latina. Chiama ogni giorno alla sollevazione militare e all’intervento USA nel suo paese. Non è stato arrestato, è libero. È il venezuelano Juan Guaidó, che sostiene essere vittima di una dittatura.
Dichiarazione MINREX
Il 15 marzo, l’Incaricata degli Affari degli Stati Uniti a L’Avana, Mara Tekach, ha annunciato che a partire dal 18 del presente mese gli Stati Unti ridurranno per i cittadini cubani il tempo di validità del visto B2 da 5 anni a 3 mesi, con una sola entrata con il presunto fine d’equiparare questi tempi con il tempo di validità che concede Cuba ai viaggiatori statunitensi.