Category Archives: – storia

50 verità sulla dittatura di Fulgencio Batista (I)

Salim Lamrani – http://operamundi.uol.com.br

Batista25355a_crop4La dittatura di Fulgencio Batista dal 1952 al 1958 rese più rapido l’avvento della Rivoluzione cubana. Alcuni miti, attentamente alimentati dai sostenitori del vecchio regime, esiliati a Miami, e dai detrattori di Fidel Castro, ancora persistono.

1. Il colpo di stato del 10 marzo 1952 organizzato da Fulgencio Batista, ex presidente della Repubblica dal 1940 al 1944, pose fine dell’ordine costituzionale e rovesciò il governo democraticamente eletto di Carlos Prio Socarràs, pochi mesi prima delle elezioni presidenziali del giugno 1952.

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Operazione Patty (I)

I.Valdes Rodriguez https://elblogdeisraelvaldes.wordpress.com

3.prensacubanaL’11 agosto, 1961 Cuba denuncia un vasto piano di auto-aggressione dalla Base Navale di Guantánamo, strutturato dalla CIA con il nome di operazione Patty, che comprendeva l’assassinio di Fidel e Raul all’Avana e Santiago de Cuba. Ecco i dettagli del caso. Continue reading Operazione Patty (I)

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Sequestro di aerei: terrorismo promosso dagli USA

I.V.Rodriguez https://elblogdeisraelvaldes.wordpress.com

sequestro aereo cubaIl 9 agosto 1961, alle 3.45 del pomeriggio, il C-46  della Compagnia Aerovias Q decolla dall’aeroporto José Martì dell’Avana, in direzione Nuova Gerona. Porta come scorta il combattente Silvino Rómulo Sánchez Almaguer.

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La crisi dei balseros e la Legge di Aggiustamento Cubano

I.V, Rodriguez*   https://elblogdeisraelvaldes.wordpress.com

balsaDurante i mesi di luglio ed agosto 1994 a l’Avana si verificarono alcuni fatti di natura criminale, in modo concatenato e che, evidentemente, rispondevano all’attività di propaganda nemica, proveniente dagli USA e che esortavano alla sovversione interna.

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Cuba: nazionalizzazione in difesa di economia e sovranità

E.Suárez Pérez-A.Caner Román http://www.granma.cu 

Traduzione per ALBAinformazione di A. Cipolletta

Come parte della sua aggressione economica del popolo cubano, nel 1960 il governo di Dwight D. Eisenhower approvò la riduzione della quota di zucchero corrispondente a Cuba nel mercato statunitense. Su questo tema, il 6 luglio, il quotidiano Granma ha pubblicato l’articolo “Senza quota ma senza padrone”, nel quale si raccolgono alcuni momenti del processo e la presa di posizione del Governo Rivoluzionario per l’adozione di una legge che conferiva poteri al presidente nordamericano di mettere in atto i tagli della nostra quota di zucchero come strumento di coercizione e di rappresaglia.

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Senza quota, ma senza padrone

E.Suárez Pérez-A. Caner Román http://www.granma.cu

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Dall’inizio del 1960, in ripetute occasioni, il Governo del presidente Dwight Eisenhower fece minacce di colpire la stabilità della quota di zucchero cubana nel mercato USA. Questa non era un’ulteriore misura per creare il caos economico sull’isola, ma faceva parte di un programma progettato per distruggere la Rivoluzione cubana. Dal giugno 1960 il presidente Eisenhower fece pressioni sui congressisti perché lasciassero nelle mani del Governo di Washington la possibilità di prendere rappresaglie contro l’economia cubana, dando al potere esecutivo la facoltà per decretare, discrezionalmente, i tagli delle quote cubane, come strumento di coercizione e di rappresaglia.

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Governo Eisenhower: impedire trionfo Rivoluzione

    http://it.granma.cu

eise

L’amministrazione repubblicana presieduta da Dwight D. Eisenhower, sin dal suo insediamento, affrontò in Cuba una nuova situazione. Il Presidente iniziò il suo mandato nel 1953, anno in cui, con i fatti del 26 luglio, una nuova avanguardia rivoluzionaria emergeva nella lotta contro la dittatura di Fulgencio Batista.

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Colombia: la più grande fossa di desaparecidos al mondo

A. Albinana http://www.pacocol.org

Medellin-desaparecidos-comuna-13--01Con la presenza di parenti delle vittime -principalmente madri-, di ONG nazionali e internazionali, e dello stesso Ministro della Giustizia, si sono iniziate, ieri, le nella Comuna 13 di Medellin, uno dei  popolosi quartieri periferici della seconda capitale della Colombia, le operazioni di movimento terra nelle vicinanze de La Escombrera per cercare di dissotterrare i resti di centinaia di vittime dell’esercito e dei paramilitari. Lo stesso Ministro Juan Fernando Cristo ha definito la zona come “la fossa comune a cielo aperto più grande al mondo in un’area urbana”.

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Appello contro appello! La dichiarazione di S.go

  http://www.granma.cu

fidel dich_sgoDopo il trionfo rivoluzionario del 1 gennaio 1959, tutte le celebrazioni dell’assalto alle caserme Moncada e Carlos Manuel de Cespedes hanno rilevanza corrispondente al Giorno della Ribellione Nazionale.

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A proposito del tabacco cubano

http://it.granma.cu

sigariDon Fernado Ortíz, il “terzo scopritore di Cuba”, sostiene nella sua eccellente opera di consultazione “Contrapunteo cubano del tabaccoy el azúcar” (del 1940), che il tabacco, attraverso la sua storia, ha rappresentato “uno dei più straordinari processi di transculturazione” per la rapidità con cui si propagò l’utilizzo della foglia alla nicotina quando superò la frontiera tra il Nuovo e il Vecchio Mondo. Continue reading A proposito del tabacco cubano

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Cubainformacion: le relazioni (a)normali

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10 cose scioccanti che si devono sapere sugli USA

http://www.marx21.itAntonio Santos www.avante.pt

3447786819 (1)1. Gli Stati Uniti hanno la maggiore popolazione carceraria del mondo, rappresentando meno del 5% dell’umanità e più del 25% dell’umanità prigioniera. Su 100 americani uno è prigioniero.

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Debito estero: un meccanismo d’estorsione impagabile

di Leonardo Buitrago

deudaNel 1980 il volume del debito estero dei paesi dell’America Latina e dei caraibi era di 257 mila 400 milioni di dollari e nel 2012 si era moltiplicato per cinque fino ad arrivare a 1 bilione e 191 mila milioni di dollari, secondo gli studi della Commissione Economica per l’America Latina e i Caraibi (CEPAL).

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Colombia: i tre genocidi impuniti

colombiaNulla riflette meglio i rapporti di produzione e le forze produttive di una data società in un dato momento della sua storia, che la guerra.

Come è evidente, questo principio del materialismo storico enunciato dai suoi fondatori, va al di là del famoso aforisma del generale prussiano von Clausewitz (tanto citato senza averlo letto e meno averlo capito) che …. “la guerra non è solo un atto politico, ma un vero strumento politico, una continuazione delle relazioni politiche, una gestione delle stesse con altri mezzi “… che traduttori mediocri semplificarono rimuovendo tre delle parole base ed esplicative del suo pensiero originale (come strumento, continuazione e gestione) per convertirla nell’assurdità, che “la guerra è la politica con altri mezzi”, con cui si sollazzano, in Colombia, gli scolastici dominanti e militaristi che non vedono mai i processi sociali in corso; ma solo una guerra infinita, senza fine, e cui hanno richiesto l’eliminazione o il congelamento della sfera politica, intendendo quest’ultima come condensazione o espressione delle contraddizioni sociali e della lotta di classe.

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Impunità o giustizia

Passati 23 anni da uno dei crimini che più sconvolsero l’opinione pubblica cubana. Alcuni promuovono l’impunità in cerca di obiettivi politici. Forse è il momento di dare voce alle vittime …

Harold Cardenas Lema  https://eltoque.com

vittiOrosmán Dueñas si alzò quel giorno senza sapere che sarebbe stato l’ultimo. E’ l’alba inoltrata  ed è ormeggiato su una scrivania, vicino ai suoi due compagni che anche sono legati. Aspetta che qualcuno li trovi presto per dare l’allarme, ma invece sente il peggior suono: la voce dei suoi carcerieri. Continue reading Impunità o giustizia

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