Subito dopo la Rivoluzione Cubana settori della gerarchia ecclesiastica e laica della Chiesa Cattolica a Cuba si incontrarono con i leader di diverse organizzazioni controrivoluzionarie per pianificare e realizzare scioperi nelle scuole cattoliche e private. A Cuba la Chiesa controllava 132 scuole elementari, 48 scuole superiori, 33 scuole professionali, 22 scuole di segreteria, 4 scuole superiori e 3 scuole professionali, oltre alle Università cattoliche di Villanueva e Social de La Salle.