Daily Archives: 15/04/2024
Nicaragua, il dovere del Diritto
Le recenti iniziative del Nicaragua nello scenario internazionale hanno scosso potenti e impotenti dal torpore dell’ovvio. La difesa coerente del Diritto Internazionale ha previsto, insieme all’atto d’accusa contro i suoi violatori, azioni di risposta che, dignitosamente, non hanno tenuto conto di dimensioni, peso, incidenza e alleanze, bensì tra ciò che è giusto e ciò che non lo è.
Riconoscimento ai medici cubani in Calabria
La Brigata Medica Cubana operante nella regione italiana della Calabria ha ricevuto questo sabato una targa di riconoscimento dall’Amministrazione Comunale di Rovito, Cosenza, per il lavoro svolto per migliorare l’assistenza medica alla popolazione calabrese.
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Cubainformacion: gestire la protesta
Gestire la protesta: lezioni da Cuba per il mondo?
José Manzaneda, coordinatore di Cubainformación
A marzo, un migrante marocchino è morto a Madrid durante uno sciopero della fame, protestando contro la paralisi nel sistema spagnolo di asilo e rifugio (1).
Ma su media come Telemadrid, lo “sciopero della fame” è scomparso dai titoli: “Muore un immigrato ospitato in un ostello di San Fernando de Henares per un infarto”, leggevamo (2). Ora immaginate che succeda a Cuba dove qualcuno che reclami qualcosa alle sue autorità metta in atto uno sciopero della fame e muoia. Conosciamo benissimo l’informazione che ne scaturirebbe (3) (4).
Dichiarazione MINREX (Iran)
Cuba ha allertato sui pericoli che apporta l’impunitá con la qual agisce Israele contro i paesi del Medio Oriente, con la complicitá e l’appoggio del Governo degli Stati Uniti.
L’illegale attacco al Consolato della Repubblica Islamica dell’Iran a Damasco, in franca violazione del Diritto Internazionale e della Convenzione di Vienna del 1961,ha posto in pericolo la pace e la sicurezza internazionale propiziando la possibile regionalizzazione del conflitto con conseguenze imprevedibili per la pace mondiale.
Un omaggio alla vita e alla storia
I resti mortali di19 combattenti sono tornati alla Sierra Maestra, per continuare la permanente vigilanza, con il loro capo, il Comandante della Rivoluzione Juan Almeida Bosque, e di altri 73 compagni.
Santiago di Cuba – I passi marziali hanno rotto il silenzio della montagna santiaghera all’alba di mercoledì 10 aprile.
La cima della collina La Esperanza è divenuta un’altra volta uno spazio che accoglie e abbraccia 19 combattenti i cui resti mortali sono ritornati in queste indomite montagne per restare in permanente vigilanza con il loro eterno capo, il Comandante della Rivoluzione Juan Almeida Bosque, e altri 73 compagni.
Il messaggio di Chávez e la lealtà di un soldato
Il Presidente cubano ha ricordato che l’Ambasciata di Cuba fu aggredita dalla destra fascista.
Caracas, Venezuela.–«Turiamo, 13 aprile 2002. A lle 14:45. Al popolo venezuelano… (e a chi possa interessare)»…
Mentre un governo di fatto cambia il nome della Repubblica Bolivariana del Venezuela e cancella con una riga la democrazia stabilita, una lettera del presidente costituzionale, Hugo Chávez, viaggia – di nascosto – con l’identità del primo sergente della Guardia Nazionale, Juan Bautista Rodríguez.
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