La Direttrice Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO), Irina Bokova, ha evidenziato l’importanza di preservare la cultura per raggiungere uno sviluppo sostenibile, ha informato PL.
La Bokova è arrivata ieri all’Avana, per partecipare alla III Riunione dei ministri della Cultura della Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici e ad un convegno dell’UNESCO, che si celebreranno oggi al Palazzo delle Convenzioni.
Ha manifestato, inoltre, il proprio interesse per visitare la rete di scuole patrocinate dall’organismo a Cuba. L’occasione servirà per commemorare i 70 anni dell’Unesco nell’Ufficio Regionale per la Cultura in America Latina e i Caraibi, che ha sede all’Avana, la prima ad essere istituita dopo Parigi.
Durante il convegno si affronterà ed approverà il Piano di lavoro dell’Unesco in materia culturale per la regione durante i prossimi cinque anni, con lo scopo di contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che saranno adottati dalle Nazioni Unite in questo mese.
L’agenda include temi riguardanti la difesa, la conservazione del matrimonio materiale e immateriale, la prevenzione e la lotta contro il traffico illegale di beni culturali e il rispetto alla diversità.
Durante la permanenza, la Bokova incontrerà alti funzionari del governo e parteciperà ad una manifestazione di tributo al sovrintendente dell’Avana, Eusebio Leal, incaricato del restauro del Palazzo del Secondo Capo, grazie al sostegno dell’Unesco e al finanziamento dell’Unione Europea.
Irina Bokova ricopre l’incarico di Direttrice Generale dal 15 novembre 2009 ed è stata rieletta per un secondo mandato nel 2013. E’ la prima donna e la prima persona dell’Europa dell’est a dirigerlo.