Chi sono i figli del Periodo speciale?

Periodo especial- familia en bicicleta Foto: Ahmed Veláquez 22/09/1993 Publicada: R.S. 06/10/1993

Una parte della gioventù ignora le informazioni statistiche e il grado d’incidenza che ha questo gruppo di popolazione sul resto della cittadinanza.

E ignora anche l’importanza delle analisi dei dati che segnalano l’influenza del contesto cubano su chi ha meno di 35 anni. In modo generale il Centro degli Studi sulla Gioventù (CESJ) considera come popolazione giovane il gruppo compreso tra 15 e 29 anni, anche se in alcune investigazioni include coloro che hanno fino a 34 anni per via delle caratteristiche socio demografiche ed economiche di Cuba.

I giovani sono più o meno 2 milioni 254.669 persone. Sono il 26 per cento degli abitanti della nazione e di questo totale, un milione 664.662 vive nelle zone urbane.

La maggioranza ha tra 20 e 24 ani e seguono coloro che hanno tra 25 e 29 anni.

Predominano le generazioni nate proprio quando crollò l’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS).

QUESTI SONO I FIGLI DEL PERIODO SPECIALE

Si tratta di un *gruppo socio-demografico eterogeneo, i cui membri s’incontrano in processo di formazione e consolidamento della loro personalità. La maggioranza non ha raggiunto una maturità biologica, psichica, intellettuale e sociale, secondo gli studi del Centro delle Investigazioni Psicologiche e Sociologiche.

Loro, maschi e femmine, costituiscono una parte importante e necessaria della società cubana, per il ruolo di lavoro che svolgono e perchè costituiscono il motore che stimola ed è il futuro della Rivoluzione.

Sono «i pini nuovi» di questi tempi, una generazione che ha sofferto diverse varianti negli ultimi anni, in accordo con la sua quantità e in materia di composizione.

Il numero dei giovani nel paese ha mantenuto storicamente una tendenza crescente, giungendo al suo valore massimo nel 1989.

Partendo da quell’anno i valori hanno sperimentato un calo che continua anche attualmente.

Tra le zone più ringiovanite spiccano Guantánamo, Artemisa, Ciego de Ávila e L’Isola della Gioventù (in quest’ordine); mentre Villa Clara, Sancti Spíritus, Holguín e L’Avana sono le più invecchiate.

Questo comportamento risponde alle differenze della fecondità nelle distinte province.

Rispetto al settore del lavoro, nel periodo 2010-2012 un grande numero di cubani ha scelto il lavoro indipendente.

Nel settembre del 2012, un totale di 130.626 giovani tra 15 e 34 anni erano inseriti in questo settore, ossia il 34.87 per cento dei cubani e attualmente sono più di 145.000.

Sono tutti figli del Periodo Speciale

Share Button

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.