Flor de Paz https://lapupilainsomne.wordpress.com
Pubblicazioni recenti della BBC, EFE e El Mundo hanno assicurato che la Gran Bretagna è leader mondiale, dallo scorso settembre, nello sviluppo di una campagna di immunizzazione contro il meningococco B, finanziata da un governo. Anche se, quasi 30 anni fa, Cuba fu il primo paese al mondo a lanciare una vaccinazione di massa contro questo siero gruppo di batteri, con un preparato nazionale, unica al mondo fino a poco tempo fa.
Con tali affermazioni, che anche omettono la vaccinazione effettuata in Brasile con il preparato cubano nella decade degli anni ’90, BBC smentisce edizioni passate di detta agenzia, quando l’immunogeno ebbe il suo primo impatto. E così ignora l’efficacia e sicurezza di un composto con cui sono state realizzate più di 60 milioni di dosi in 15 paesi [i]. Di questi, 12594958 hanno beneficiato bambini cubani, fino al 2014 [ii].
Sotto il titolo (tradotto in spagnolo) Inghilterra cerca il segreto della meningite cubana, dell’8 dicembre 1998, l’agenzia ha ammesso: “I medici nel Regno Unito stanno testando un vaccino che è apparso per sradicare una forma mortale di meningite a Cuba”.
Un altro, del 29 luglio, 1999 (Accordo sul vaccino cubano rompe l’embargo), ha riconosciuto che la formula ottenuta nell’isola caraibica era “l’unica del suo genere contro il ceppo mortale di meningite B”. Mentre assicurava che le statistiche del Ministero della Salute di Cuba avevano mostrato che il vaccino “elimina virtualmente la malattia” e che il prodotto era stato venduto, da allora, in Brasile, Argentina e Colombia.
La stessa informazioni recensisce che Tom Gibb, della BBC all’Avana, ha detto: “sarà molto difficile anche per i più acerrimi nemici del leader cubano Fidel Castro, vietare la vendita di un vaccino che potrebbe prevenire la morte di bambini negli USA”.
Ma per quasi 30 anni, questa nazione e altre, hanno ignorato l’ immunogeno sviluppato a Cuba, nonostante che da decenni l’agente patogeno è la causa più comune di meningite batterica nel Regno Unito, in Irlanda e in tutto il mondo.
Fino al settembre 2015 i bambini britannici non hanno avuto l’opportunità di proteggersi dalle infezioni. Con il Bexsero®, un recente vaccino che possiede GlaxoSmithKline, sviluppato dalla società Novartis, il paese ha avviato un programma di vaccinazione.
La notizia, annunciata con grande enfasi, è stata pubblicata dall’agenzia BBC come “il primo programma nazionale al mondo, finanziato con fondi pubblici, contro la mortale infezione da meningite B. I destinatari? Tutti i neonati (di due, quattro e dodici mesi di età) in Inghilterra e Scozia.
Lo accredita nella stessa nota le parole della ministra della Salute, Jane Ellison, che dichiara che “il programma di meningite B in tutto il paese significherà che l’Inghilterra è leader mondiale nel fornire protezione ai bambini contro questa devastante malattia”.
Un’altra truffa dei citati mezzi di comunicazione e del sito stesso della Fondazione Meningitis, è stato affermare che il vaccino cubano copre solo un ceppo di meningite B. Ma questa menzogna si dissolve con due verità: in Brasile, quando si fece la campagna di massa, non circolava lo stesso ceppo che a Cuba e sull’isola era stato rilevato più di uno. Tuttavia, la fonte dice: “La nostra ricerca ha contribuito a dimostrare che né il vaccino della Nuova Zelanda o il cubano copriurebbero la maggior parte dell’infezione MenB nel Regno Unito e nel resto d’Europa”. Mentre qualifica universali Bexsero® e Trumenba® (da Pfizer, brevettata negli USA nel 2014).
Mentre in Portogallo già viene commercializzato il Bexcero senza intoppi. Ma nelle farmacie, in Spagna, si fanno liste di attesa, dato lo squilibrio ancora esistente tra domanda e offerta del preparato preventivo.
“La verità è che il vaccino cubano, con oltre 25 anni di implementazione di successo (durante i quali non si sono verificati nuovi focolai di malattia meningococcica a Cuba), non ha riportato effetti negativi gravi. E oltre di essere sottoposto a prove di fase I, II, III, prima di sviluppare una campagna di immunizzazione di massa, conta su numerosi studi post autorizzazione. Bexsero® e Trumenba® solo studi contano su studi clinici di fasi I e II. Ancora così sono stati registrati e vengono utilizzati nei bambini”, spiega Eloisa Le Riverend, una delle autrici di VA-MENGOC-BC®.
Questi studi post-autorizzazione, in seguito aalla somministrazione di milioni di dosi per quasi tre decenni, sono stati molto rigorosi, spiega la ricercatrice. “Inoltre, il nostro preparato è sempre venduto a prezzi relativamente bassi, la visione etica che la salute è un diritto universale, a differenza dei prezzi delle preparazioni simili prodotti da imprese di altri paesi”.
A Cuba si usa VA-MENGOC-BC® in modo massiccio, dal 1989, ed è incluso nel Programma Nazionale di Immunizzazione, precisamente nei lattanti, dimostrando in modo convincente la sua efficacia nel ridurre l’incidenza della malattia meningococcica al di sotto dello 0,1 x 100.000 abitanti, un tasso che mantiene da diversi anni, nonostante la circolazione di microrganismi, pubblica [iii] il Prof. Dr. C. Rolando Ochoa Felipe Ochoa Azza, direttore di Finlay Ediciones.
La stessa fonte segnala che il vaccino cubano non solo ha dimostrato la sua efficacia “ma un eccellente profilo di sicurezza, come è stato riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nella Relazione sulla Sicurezza dei Vaccini (WHO. Global Advisory Committee on Vaccine Safety. Weekly epidemiological record 2008;83:37-44). Il preparato ha anche la Medaglia d’Oro del World Intellectual Property Organization (1989). E’ stato brevettato a Cuba col titolo di Metodo per l’ottenimento di un vaccino con una vasta gamma di protezione contro la N. meningitidis gruppo B, il vaccino risultante, gamma globuline e fattore di trasferimento. Cu 12587 e negli USA: Method of producing Neisseria meningitidis B vaccine, and vaccine produced by method. USA Patent number: 5597572, Filing date: Nov 12, 1993, Issue date: Jan 28, 1997 Method of producing of an antimeningococcic hyperimmune gamma Globulin. USA Patent number: 5747653, Filing date: Aug 2, 1996, Issue date: May 5, 1998.
BBC y la Fundación Meningitis: ¿Culpables de deshonestidad?
Por Flor de Paz
Recientes publicaciones de la BBC, EFE y El Mundo han asegurado que Gran Bretaña es líder mundial, desde septiembre pasado, en el desarrollo de una campaña de inmunización contra el meningococo B, financiada por un gobierno. Aunque hace casi 30 años Cuba fue el primer país del mundo en emprender una vacunación masiva contra este serogrupo de la bacteria, con un preparado nacional, único en el mundo hasta hace muy poco.
Con dichas aseveraciones, que también omiten la vacunación efectuada en Brasil con el preparado cubano en la década de los 90, BBC desdice ediciones pretéritas de dicha agencia, cuando el inmunógeno tuvo sus primeros impactos. Y así desestima la eficacia y seguridad de un compuesto con el que han sido aplicadas más de 60 millones de dosis en unos 15 países[i]. De ellas, 12 594 958 han beneficiado a niños cubanos hasta el año 2014[ii].
Bajo el título (traducido al español) Inglaterra busca el secreto de la meningitis cubana, del 8 de diciembre de 1998, esta agencia admitió: “Los médicos en el Reino Unido están probando una vacuna que ha aparecido para erradicar una forma mortal de meningitis en Cuba”.
Otra, del 29 de julio de 1999 (Acuerdo sobre vacuna cubana rompe el embargo), reconoció que la formulación lograda en la isla caribeña era “la única de su tipo en contra de la cepa mortal de meningitis B”. Mientras aseguraba que las estadísticas del Ministerio de Salud de Cuba habían demostrado que la vacuna “elimina virtualmente la enfermedad” y que el producto se había vendido desde entonces en Brasil, Argentina y Colombia.
La propia información reseña que Tom Gibb, de la BBC en La Habana, dijo: “va a ser muy difícil, incluso para los más acérrimos enemigos del líder cubano Fidel Castro, prohibir la venta de una vacuna que podría prevenir la muerte de niños en los Estados Unidos”.
Pero durante casi 30 años esta nación y otras han prescindido del inmunógeno desarrollado en Cuba, a pesar de que hace décadas el patógeno es la causa más común de meningitis bacteriana en el Reino Unido, Irlanda y en todo el mundo.
Hasta septiembre de 2015 los bebés británicos no han tenido la oportunidad de protegerse de la infección. Con la Bexsero®, una reciente vacuna que posee GlaxoSmithKline, desarrollada por la compañía Novartis, el país ha iniciado un programa de vacunación.
La noticia, anunciada a bombo y platillos, fue publicada por la agencia BBC como “el primer programa nacional en el mundo, financiado con fondos públicos, contra la mortal infección por meningitis B. ¿Los destinatarios? Todos los recién nacidos (de dos, cuatro y doce meses de edad) en Inglaterra y Escocia.
Lo acredita en la propia nota las palabras de la ministra de Salud Jane Ellison, quien declara que “el programa de la meningitis B en todo el país significará que Inglaterra es líder mundial en ofrecer protección a los niños contra esta devastadora enfermedad”.
Otra trufa de los citados medios de comunicación y del propio sitio de la Fundación de la Meningitis, ha sido afirmar que la vacuna cubana solo cubre una cepa de la meningitis B. Pero esta falsedad se deshace con dos verdades: en Brasil, cuando se hizo la campaña masiva, no circulaba la misma cepa que en Cuba y en la Isla había sido detectada más de una. No obstante, la fuente asegura: “Nuestra investigación ha ayudado a demostrar que ni la vacuna de Nueva Zelanda o la cubana cubrirían la mayoría de infección MenB en el Reino Unido y el resto de Europa”. A la vez que califica de universales a Bexsero® y Trumenba® (de Pfizer, licenciada en Estados Unidos en el 2014).
Mientras, en Portugal ya se comercializa la Bexcero sin dificultades. Pero en las farmacias de España se hacen listas de espera, dado el desajuste existente todavía entre la oferta y la demanda del preparado preventivo.
“Lo cierto es que la vacuna cubana, con más de 25 años de aplicación exitosa (durante los cuales no han ocurrido nuevos brotes de enfermedad meningocócica en Cuba), no ha reportado ningún efecto adverso grave. Y, además de haber sido sometida a ensayos de fase I, II, III, antes de desarrollar una campaña masiva de inmunización, cuenta con numerosos estudios de post licenciamiento. Bexsero® y Trumenba® solo cuentan con estudios clínicos de fases I y II. Aun así han sido registradas y se están utilizando en bebés”, asegura Eloísa Le Riverend, una de las autoras de VA-MENGOC-BC®.
Esos estudios de post licenciamiento, tras la administración de millones de dosis durante casi tres décadas, han sido muy rigurosos, explica la investigadora. “Por otra parte, nuestro preparado siempre se ha vendido a precios relativamente bajos, por el criterio ético de que la salud es un derecho universal, a diferencia de los precios de preparados similares producidos por compañías de otros países”.
En Cuba se usa VA-MENGOC-BC® de forma masiva desde 1989, y está incluida en el Programa Nacional de Inmunización, precisamente en lactantes, demostrando fehacientemente su efectividad al disminuir la incidencia de la enfermedad meningocócica por debajo de 0,1 x 100.000 habitantes, tasa que se mantiene desde hace varios años, a pesar de la circulación del microorganismo, publica[iii] el Prof. Dr. C. Rolando Felipe Ochoa Azze, Director de Finlay Ediciones.
La propia fuente señala que la vacuna cubana no solo ha demostrado su efectividad, “sino un excelente perfil de seguridad, tal y como fue reconocido por la Organización Mundial de la Salud en el Reporte sobre Seguridad de Vacunas (WHO. Global Advisory Committee on Vaccine Safety. Weekly epidemiological record 2008;83:37-44). El preparado cuenta asimismo con la Medalla de Oro de la Organización Mundial de la Propiedad Intelectual (1989). Fue patentado en Cuba bajo el título Método para la obtención de una vacuna con un amplio rango protector contra la N. meningitidis grupo B, la vacuna resultante, gammaglobulina y factor de transferencia. Cu 12587 y en Estados Unidos: Method of producing Neisseria meningitidis B vaccine, and vaccine produced by method. USA Patent number: 5597572, Filing date: Nov 12, 1993, Issue date: Jan 28, 1997 Method of producing of an antimeningococcic hyperimmune gamma Globulin. USA Patent number: 5747653, Filing date: Aug 2, 1996, Issue date: May 5, 1998
[i] Cuba vacuna antimeningocócica BC: experiencias y contribuciones a los 20 años de aplicación
MEDICC Review, 2007, Vol 9 No. 1, pp 16 ̶ 22. Sotolongo, Padrón F. ; Campa, Huergo, C.; Casanueva, Gil, V., Fajardo, Díaz E.M.; Cuevas, Valdespino, I.; González, Gotera N.
[ii] Estrategia cubana para el control de las meningitis bacterianas. Ochoa Azze, Rolando F.http://www.finlay.sld.cu/publicaciones/inyestrategias/PREVENCION-EM.pdf
[iii] VA-MENGOC-BC®: XXV años de su aplicación masiva. Vaccimonitor, vol.22 no.1 Ciudad de la Habana ene.-abr. 2013.Ochoa Azze, Rolando F. http://scielo.sld.cu/scielo.php?pid=S1025-028X2013000100001&script=sci_arttext