La ONG canadese “Help Fight Ebola Canada”, ha elogiato l’importante contributo del governo e dei medici di Cuba nella battaglia contro l’Ebola, con la consegna del premio “Friends of Africa Humanity Award”, ricevuto dal Console Generale di Cuba a Toronto, Javier Dómokos.
A nome del governo e dei medici cubani il diplomatico ha ricordato l’importante contributo dell’Isola e dei suoi medici, che sono accorsi al richiamo d’aiuto del fraterno continente.
I medici cubani erano già nella zona colpita, quando si è scatenata l’epidemia di Ebola, come parte della lunga pagina di solidarietà di Cuba con le nazioni africane, ha detto il funzionario.
Dómokos ha riconosciuto che grazie alla visione umanista del Comandante in Capo Fidel Castro, il paese ha posto a disposizione di molte nazioni il prestigio e l’alta qualità medica dei suoi medici attraverso l’opera solidale della brigata internazionale Henry Reeve.
È arrivata la Brigata Europea di Solidarietà
Il 46º contingente della Brigata Europea José Martí, che mantiene stretti vincoli di solidarietà con Cuba, è stato ricevuto ieri, lunedì 4 luglio, nell’Accampamento Internazionale Julio Antonio Mella di Caimito, in provincia di Artemisa.
Nella cerimonia di benvenuto con la presenza dei dirigenti dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli, i brigatisti hanno ratificato la loro disposizione a lottare contro il blocco imposto dagli Stati Uniti a Cuba.
Il gruppo è formato da 105 brigatisti di 16 paesi tra i quali Spagna, Belgio, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Svezia e Russia.
Il programma delle attività include una visita al memoriale Comandante Ernesto Che Guevara di Santa Clara.
Nel territorio di Artemisa, la Brigata Europea José Martí incontrerà i membri della comunità El Guayabal e realizzerà giornate di produzione per fomentare le attività dell’agricoltura.