Yadira Escobar http://www.yadiraescobar.com
Alcuni appaiono come dal nulla e, percorrendo la spiaggia, senza che le autorità trovino la barca che li ha portati. Il traffico di esseri umani è una realtà. Circa $ 10000 – $ 15000 per persona.
I cubani con il semplice toccare la terraferma hanno garantita residenza ed il permesso di lavoro, qualcosa di molto allettante per coloro che vivono in un paese castigato, dal secolo scorso, con sanzioni economiche. Punizione per chi rimane a Cuba, e premio per colui che scappa. Una formula devastante per il futuro di Cuba che ora ha la sua massima espressione nella crisi dei cubani in Ecuador.
Il polipo propagandistico in questi giorni si concentra sui cubani che desiderano vivere negli USA e che affermano di essere “perseguiti politici” che fuggono da una feroce dittatura. Sono sempre stata solidale con i compatrioti che hanno il sogno di migliorare economicamente e che sfruttano il privilegio della Legge di Aggiustamento Cubano, che è un fossile della guerra fredda, ma che è molto utile per la emigrazione economica.
Questo sì, neppure è corretto diventare complici di una menzogna che pregiudica quelli che rimangono sull’isola. Non si deve, per opportunismo, fingere una persecuzione politica per ottenere un visto, perché questo pregiudica chi è rimasto (a Cuba). Molti hanno ceduto alla tentazione e stanno gridando “libertà” e “abbasso Fidel” a molte miglia da L’Avana per astuzia, non per veri motivi di opposizione politica al governo cubano. Sappiamo che una volta raggiunto l’obiettivo (raggiungere la Yuma) il cubano in generale ritorna nell’isola con un sorriso fiducioso e senza paura della grande tirannia, per favore!
Quelli che rimangono continuano a soffrire la guerra economica e le sanzioni del legislativo USA grazie alla propaganda che molti nel loro egoismo contribuiscono a sostenere. Questo è immorale. Una Cuba migliore è possibile se la normalizzazione continua ad andare avanti, ma già si sentono i tentativi di distruggere tutto il lavoro diplomatico. Non dimentichiamo che ci sono gruppi che guadagnano un sacco di soldi se l’embargo prosegue e questi gruppi si stanno incaricando del tema migratorio, al fine che regni il caos e non si possa viaggiare in modo ordinato e legale.
L’Ecuador sta attraversando una difficile situazione per i violenti terremoti e le 2134 scosse di assestamento che hanno riempito di lutto il paese ed ha rovinato l’economia. Non ha senso politico dar colpa al governo di non aiutare a che i cubani raggiungano un sogno economico in terre lontane.
Le deportazioni di cubani verso l’isola sono già iniziate, e questo è perfettamente legale. La stragrande maggioranza sono cittadini cubani che legalmente hanno lasciato Cuba e le autorità cubane sono disposti a riceverli, ciò che non sarebbe legale né ragionevole è che l’Ecuador o di qualsiasi altro paese metta i cubani in aerei e li invii illegalmente negli USA, poiché sarebbe traffico di esseri umani. Qui condivido il comunicato stampa emesso dall’ambasciata cubana negli USA.
Los Cubanos “desaparecidos” de Ecuador
BY YADIRA ESCOBAR
Algunos aparecen como de la nada y recorriendo la playa sin encontrar las autoridades la embarcación que les trajo. El tráfico humano es una realidad. Unos $10,000-$15,000 por persona. Los cubanos con sólo tocar tierra firme tienen garantizada su residencia y su permiso de trabajo, algo muy tentador para los que viven en un pais castigado desde el siglo pasado con sanciones económicas. Castigo para el que se quede en Cuba, y premio para el que escape. Una fórmula devastadora para el futuro de Cuba que ahora tiene su máxima expresión en la crisis de los cubanos en Ecuador.
El pulpo propagandístico por estos días está enfocado en cubanos que desean vivir en los Estados Unidos y que dicen ser “perseguidos políticos” que huyen de una feroz dictadura. Siempre he sido solidaria con los compatriotas que tienen el sueño de mejorar económicamente y que aprovechan el privilegio de la Ley de Ajuste Cubano, que es un fósil de la guerra fría pero que es muy útil para la emigración económica.
Eso si, tampoco es correcto volverse complice de una mentira que perjudica a los que se quedan en la isla. No se debe por oportunismo fingir una persecución política para ganar una visa, porque eso perjudica a los que quedan atrás. Muchos han cedido a la tentación y están gritando “libertad” y “abajo Fidel” a muchas millas de la Habana por astucia, no por razones autenticas de oposición política al gobierno cubano. Ya sabemos que una vez logrado el objetivo (llegar a la Yuma) el cubano en general regresa a la isla con una sonrisa confiada y sin temor a la gran tiranía ¡por favor!
Los que quedan atrás siguen sufriendo la guerra económica y las sanciones del legislativo norteamericano gracias a la propaganda que muchos en su egoísmo ayudan a sostener. Eso es inmoral. Una Cuba mejor es posible si la normalización continua avanzando, pero ya se sienten los intentos por destruir toda la obra diplomática. No olvidemos que hay grupos que ganan muchísimo dinero si el embargo continua y esos grupos se están encargando del tema migratorio, para que reine el caos y no se pueda viajar de forma ordenada y legal.
Ecuador atraviesa una dura situación por los violentos terremotos y las 2,134 réplicas que llenaron de luto el país y arruinaron la economía. No tiene sentido político culpar al gobierno por no ayudar a que los cubanos alcancen un sueño económico en tierras lejanas.
Las deportaciones de cubanos hacia la isla ya comenzaron, y esto es perfectamente legal. La inmensa mayoría son ciudadanos cubanos que salieron legalmente de Cuba y las autoridades cubanas están dispuestas a recibirlos, lo que si no seria legal ni razonable es que Ecuador o cualquier otro país ponga a los cubanos en aviones y los envíe ilegalmente a los Estados Unidos, pues sería Trafico Humano. Aqui les comparto la nota de prensa que emitio la embajada cubana en EE.UU.