“Dal novembre del 2012 alla fine di dicembre, il paese ha realizzato il numero di donazioni di sangue previste nel Piano di Donazioni Volontarie di Sangue del MINSAP per 50 mesi consecutivi”, ha detto Luis Enrique Pérez Ulloa, capo del Programma Nazionale del Sangue del MINSAP, in una conferenza stampa offerta nella sede della direzione nazionale dei Comitati di Difesa della Rivoluzione (CDR).
Il dottore ha spiegato che il lavoro realizzato dai CDR e da Salute Pubblica è di grande importanza nel compimento sistematico dei piani, perchè copre gli interventi chirurgici che si effettuano in Cuba annualmente e che sono più di un milione.
Inoltre ha segnalato tra le principali voci del programma il fatto che tutte le donazioni sono volontarie e che più del 50% sono di persone che ripetono.
Pérez Ulloa ha segnalato che gli ospedali cubani necessitano sangue fresco ogni giorno per le operazioni chirurgiche e che gli alti standard e i risultati positivi che presenta la salute cubana non sarebbero possibili senza queste donazioni offerte da circa 330.000 cubani.
Betty Oria González, della Segreteria nazionale dei CDR, ha informato che: “Tra gli elementi di spicco del 2016 sono state consegnate le bandiere a 111 distaccamenti, 75 nelle università, come risultato del vincolo che abbiamo creato con la gioventù cubana che dà risposte positive a tutti gli impegni della Rivoluzione”.
Oria ha segnalato anche l’appoggio dell’Unione dei Giovani Comunisti e della Federazione Studentesca Universitaria.
Prima della fine di dicembre del 2016, Cuba aveva ottenuto più di 414.500 donazioni v e questo risultato va attribuito al lavoro dei dirigenti di base dei CDR che s’impegnano nel compimento di un compito che si ripercuote nella salute e nel benessere del nostro popolo.