Il capitolo avanero della è terminato ieri nella sala Nicolás Guillén della Fortezza di San Carlos de La Cabaña.
Più di 1.100 azioni letterarie, tra le quali 900 presentazioni di titoli, 28 dibattiti e 106 spazi di lettura di poesie sono state le ricche proposte che hanno riempito le sue giornate.
Abel Prieto, ministro di Cultura, Juan Rodríguez Cabrera, presidente dell’Istituto Cubano del Libro e Anna Lise Domanski, seconda segretaria dell’ Ambasciata del Canadà con altri dirigenti hanno partecipato alla cerimonia nella quale è stato confermato che nella presente edizione sono stati venduti 301.500 volumi, cioè 111.540 più che nell’edizione precedente, con la partecipazione di 415. 599 visitatori, 25.000 più che nella tappa precedente, anche se questo non ha offerto una piena soddisfazione alle aspirazioni delle necessità del pubblico dei lettori e alle famiglie che visitano questo spazio fieristico.
Rodríguez Cabrera ha segnalato la partecipazione nella presente edizione della Fiera di 536 rappresentanti di 46 paesi, con 232 espositori, 173 scrittori, 48 editori, otto artisti e 75 funzionari ed ha aggiunto che il Canadà, come paese Invitato d’Onore ci ha appassionato con la sua cultura.
Ha poi segnalato che gli omaggi al Comandante in Capo, Fidel Castro, fondatore e ispiratore della Fiera del Libro, come al Dottor Armando Hart, dedicato alle cause più nobili per l’essere umano, costituiscono meritati onori, sottolineati al termine dei questa tappa la cui continuità si realizzerà nei due prossimi mesi.
La Fiera si concluderà il 16 aprile a Santiago di Cuba.
L’opportunità è stata propizia per la consegna dei Premi ai migliori stand della Fiera. Nella categoria di stand non modulare è stata premiata l’Organizzazione Nazionale degli Uffici Collettivi e un premio speciale è stato assegnato al progetto culturale “La nostra storia e Fidel” .
Il premio allo stand modulare migliore lo ha ricevuto la casa editrice Ediciones Unión.
Gli aquiloni per reclamare l’eliminazione del blocco
Con la complicità di un bel sole luminoso, una folla di bambini, adolescenti e giovani hanno lanciato in cielo, nel pomeriggio di sabato 18, un gran numero di bellissimi aquiloni contro il blocco, nella spianata del Morro, denunciando l’ingiusta legge imposta dagli Stati Uniti contro Cuba da più di 50 anni.
Il gesto delle nuove generazioni che hanno lanciato aquiloni con le scritte *Io sono Cuba*, *Cuba è nostra*, *Mai più blocco*, *Cuba è socialista*, *Il blocco deve cessare*, ha fatto parte delle azioni di sabato nella 26ª edizione della Fiera Internazionale del Libro, La Habana 2017.
I partecipanti, in maggioranza alunni delle scuole dei municipi Regla, Habana del Este e Guanabacoa, portavano anche sugli zainetti e sulle magliette la parole d’ordine *Mai più blocco* per dimostrare la battaglia intrapresa dal popolo cubano sino alla definitiva vittoria contro questa provocazione imperialista che impone illegittimi limiti all’Isola nel piano economico, finanziario e commerciale.
Pionieri, militanti dell’Unione dei Giovani Comunisti – UJC – membri della società civile cubana e del ministero delle Relazioni Estere, glorie dello sport e personalità dell’arte e la letteratura, si sono dati appuntamento per apprezzare questa bellissima azione contro una politica imperialista condannata dall’opinione pubblica internazionale nei forum mondiali, come l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Così nella penultima giornata del capitolo de L’Avana della 26ª Fiera del Libro con la sede principale nella Fortezza di San Carlos de la Cabaña, è stata nuovamente espressa la volontà di lottare contro il blocco sino alla sua definitiva eliminazione.
La festa delle lettere stampate dedicata al Dottor Armando Hart e al Canada come paese invitato d’onore, ha incluso nel programma la chiusura dell’Incontro degli Editori e Traduttori, un dibattito sul 50º anniversario della fondazione dell’Istituto cubano del Libro e varie presentazioni di novità editoriali.
Ieri, domenica 19, è terminato il capitolo nella capitale dell’ appuntamento annuale più atteso dagli appassionati del libro e delle lettura che, dal 8 marzo prossimo, inizierà il suo percorso per il resto del paese e terminerà il 16 aprile a Santiago di Cuba.