Quest’anno a Cuba inizierà una prova clinica con l’Heberferon su circa 300 pazienti con carcinoma renale, ha annunciato l’esperto del Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologia (CIGB) che ha sviluppato il prodotto.
Il Dottore in Scienze Biologiche Iraldo Bello ha precisato all’Agenzia Cubana di Notizie che quella formulazione, una combinazione sinergica di interferone alfa 2b e gamma umani ricombinanti, è stata applicata c con ottimi risultati contro il carcinoma basocellulare, il cancro della pelle più frequente.
Lo scienziato, fondatore del CIGB, in questa capitale, ha anticipato che nel 2017 inizierà anche un altro studio clinico con l’Heberferon in pazienti con tumori cerebrali maligni.
Studi preclinici e altre ricerche pilota su esseri umani riportano che in queste due indicazioni i risultati con questo prodotto, unico del suo genere nel mondo, possono essere molto promettenti, ha detto l’esperto.
Dalla fine del 2016, l’Heberferon è nel quadro di base e registrato a Cuba, ha sottolineato lo specialista.
In quanto al Programma Nazionale di Estensione del Heberferon, il CIGB, in collaborazione con il Ministero della Salute Pubblica (MINSAP), svolge indagini attive, di diagnosi e di informazione.
Con il Gruppo Nazionale di Controllo del Cancro svolgono seminari ai quali partecipano oncologi, patologi e altri specialisti, per istruire i medici sull’uso del farmaco, il quale è già stato applicato a 800 pazienti cubani con carcinoma basocellulare.
L’Heberferon è una delle linee leader della biotecnologia cubana, e secondo il dottor Bello ha dedicato più di 20 anni alla ricerca di questo prodotto, per ottenere il quale esiste interesse in vari paesi.
La dottoressa Olaine Gray, coordinatrice nazionale del Gruppo Speciale di Lavoro per il Cancro della Pelle del MINSAP, ha spiegato all’ACN che negli ultimi decenni il cancro della pelle è aumentato in tutto il mondo e figura ai primi posti di questa malattia maligna.
Ha avvisato che Cuba riporta circa cinquemila nuovi casi ogni anno, con tendenza all’aumento e ha citato come esempi il cancro cutaneo di tipo Carcinoma Basocellulare, quello a cellule squamose e il Melanoma, tra gli altri.
La specialista ha chiarito che il Basocellulare è il più frequente di tutti, e benché aggressivo localmente, non si riproduce per metastasi; invece gli altri due lo fanno, essendo il Melanoma quello con minore incidenza, ma con maggiore aggressività metastatica.
Tutti hanno come principale fattore scatenante l’eccesso di sole, specificamente le radiazioni ultraviolette, ha detto la specialista in Dermatologia e capo di tale servizio nell’ospedale docente Comandante Manuel Fajardo di La Habana.
Autore: Iris de Armas Padrino
Traduzione: Redazione di El Moncada