Piura, Perú.- Una brigata medica cubana ha compiuto un mese di lavoro solidale in questa città del nord peruviano e nelle periferie, con attenzione ai danneggiati dalle grandi piogge registrate nella regione di Piura.
Il capo della brigata di 23 medici e altri professionisti della salute, Rolando Piloto, ha dichiarato a Prensa Latina che il bilancio del lavoro realizzato è positivo ed ha meritato espressioni di gratitudine dalle autorità e dalla popolazione.
Poi ha segnalato che la brigata ha realizzato sino a ieri 11.241 visite ai danneggiati e lavori di promozione e prevenzione della salute mediante colloqui individuali e collettivi uniti ad attività epidemiologiche corrispondenti al profilo del gruppo e ai pericoli esistenti.
Le attenzioni, ha indicato, sono state realizzate in ospedali del città di Piura e in giornate di lavoro nei rifugi che sono tende dove vivono migliaia di danneggiati che hanno perso le loro case per le devastanti inondazioni.
I cubani solidali membri della brigata Henry Reeve, specializzata in situazioni di disastri, hanno celebrato il Giorno Internazionale dei Lavoratori con una giornata medica nella comunità di La Matanza, all’interno della regione Piura.
Prima di partire da Piura per La Matanza si sono riuniti per commemorare in una breve azione la data trascendentale ed hanno ricordato il leader storico cubano, Fidel Castro, con un testo sul significato della parola Rivoluzione, ratificando l’impegno con la difesa della Patria lontana di fronte a qualsiasi minaccia.
Nella comunità citata in provincia di Morropón, che è parte della regione di Piura, i professionisti cubani hanno lavorato in una giornata intensa realizzando 1236 visite a pazienti che hanno ringraziato per la solidarietà cubana, hanno detto le fonti della sanità.
I professionisti cubani sono in prima linea nel fronte della salute e nelle sequele delle inondazioni, soprattutto per la prevenzione e l’attenzione ai casi di dengue che si registrano per la proliferazione delle zanzare che trasmettono questa e altre malattie e che si moltiplicano nella acque stagnanti dopo le inondazioni.
Piura è la regione con il maggior numero di casi di dengue, con un totale di 1.503 confermati e 7.249 sospetti.
Sono stati registrati anche 89 casi di chinkunguya, ha informato il Centro delle operazioni d’emergenza nazionale