Venezuela: comunicato ufficiale

COMUNICATO UFFICIALE
REPUBBLICA BOLIVARIANA DEL VENEZUELA
MINISTERO DEL POTERE POPOLARE
PER GLI AFFARI ESTERI

COMUNICATO

Sugli affrettati pronunciamenti dei governi dell’Argentina, del Brasile, del Cile, della Colombia, del Messico, del Panamá, del Paraguay, del Perù e dell’ Uruguay, riguardo i fatti accaduti il 05 luglio 2017 nel Palazzo Federale Legislativo

Il Ministero del Potere Popolare per gli Affari Esteri della Repubblica Bolivariana del Venezuela, riguardo gli affrettati pronunciamenti dei governi dell’Argentina, del Brasile, del Cile, della Colombia, del Messico, del Panama, del Paraguay, del Perù e dell’Uruguay, riguardo il confuso incidente accaduto lo scorso 05 luglio 2017, nel Palazzo Federale Legislativo, esprime quanto segue:

1.- Il Presidente della Repubblica, Nicolás Maduro Moros, appena è stato informato sui fatti accaduti nel Palazzo Federale Legislativo, ha rifiutato in modo immediato e energico l’utilizzo di qualsiasi forma di violenza.

2.- Il Presidente Nicolás Maduro Moros ha ordinato gli enti competenti dello Stato a effettuare le rispettive ricerche per determinare quanto accaduto e stabilire le responsabilità del caso.

3.- Risulta evidente e preoccupante il doppio standard dei suddetti governi nel condannare gli atti violenti accaduti, unicamente contro una delle parti coinvolte, ignorando tutte le vittime ; allo stesso tempo si adotta un assordante silenzio dinanzi gli atti terroristici accaduti lo scorso 27 giugno 2017, a Caracas, contro le sedi e il personale del Tribunale Supremo di Giustizia e il Ministero degli interni, Giustizia e Pace.

4.- Preoccupa che questi governi, sia per le loro azioni che per le loro omissioni, appoggino e incoraggino la violenza dell’opposizione non condannandola in tempo. Da questo punto di vista, sorprende l’assenza di espressioni di condanna, rifiuto o ripudio da parte dei suddetti governi, dinanzi agli atti di patologica crudeltà come quelli di bruciare vive persone e di incendiare palazzi pubblici da parte di settori violenti dell’opposizione venezuelana.

5.- La Repubblica Bolivariana del Venezuela ricorda ai governi di Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Messico, Panamá, Paraguay, Perù e Uruguay, che il Venezuela è uno Stato sovrano e indipendente, capace di riconoscere critiche quando sono fatte con preoccupazione genuina, ma determinato nel rifiutare le manovre farisee dei poteri interessati nel promuovere la violenza in Venezuela.


REPUBBLICA BOLIVARIANA DEL VENEZUELA
MINISTERO DEL POTERE POPOLARE PER LA DIFESA
FORZA ARMATA NAZIONALE BOLIVARIANA

COMUNICATO

La Forza Armata Nazionale Bolivariana rifiuta categoricamente gli atti interventisti di una serie di governi che in combutta lavorano sistematicamente contro la sovranità della nazione.Â

In particolare condanna con la massima fermezza, le nefaste dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump, che con un gesto di affronto verso l’indipendenza nazionale, ha osato minacciare in modo vile e smisurato il popolo venezuelano, con la volontà di imporre «rapide e forti sanzioni economiche, se il governo venezuelano procede con l’Assemblea Nazionale Costituente il 30 di luglio». Un’affermazione codarda e ostile che rappresenta una sfacciata intromissione negli affari interni del paese, che viola il diritto internazionale e il principio di autodeterminazione dei popoli, come d’abitudine per l’imperialismo nordamericano. Al contempo deplora l’infausto comunicato del Dipartimento di Stato, la cui forma e contenuto rappresentano la negazione assoluta delle norme elementari diplomatiche e una patetica dimostrazione di improvvisazione.

Considera inoltre insolite le dichiarazioni dell’alta rappresentante degli Affari Esteri dell’Unione Europea, Federica Mogherini, che assumendo un atteggiamento sottomesso agli interessi finanziari e commerciali dell’élite estremista che attualmente governa gli Stati Uniti e basandosi su un evento propagandistico organizzato dai partiti dell’opposizione venezuelana fuori dalla legalità istituzionale, invita a sospendere l’Assemblea Nazionale Costituente, ignorando la natura giuridica, originaria e popolare di questo processo di cui è stato svolto un test elettorale lo scorso 16 luglio, con una straordinaria partecipazione del popolo, partecipazione che volevano fosse oscurata dai mezzi di comunicazione nazionali allineati con le grandi corporazioni mediatiche a livello internazionali. Analogamente indignano l’evidente parzialità e le nefaste minacce di questa funzionaria.

La Forza Armata Nazionale Bolivariana in rigorosa conformità con la missione assegnata dalla Carta Costituzionale e il suo irriducibile impegno di lealtà, censura le aberranti offese contro il cittadino Nicolás Maduro Moros, Presidente Costituzionale della Repubblica Bolivariana del Venezuela e nostro Comandante in Capo. In tal senso reitera la legittimità della convocazione dell’Assemblea Nazionale Costituente, un’azione che cerca il dialogo per la convivenza e la conservazione della pace. Per questo i soldati della Patria il prossimo 30 di luglio, saranno dispiegati su tutto il territorio nazionale, per garantire il pieno esercizio del diritto al voto di tutti i venezuelani.

Il Venezuela non si sottomette ai disegni o agli ordini di nessun governo o potenza straniera; in questo senso l’istituzione castrense ribadisce il suo carattere antimperialista e invita i suoi uomini e donne a serrare i ranghi e rimanere fermi nelle proprie convinzioni patriottiche. Abbiamo la certezza che l’intero paese valuterà e analizzerà le oscure intenzioni di queste vili dichiarazioni, e fedeli alle tradizioni libertarie tramandateci da Bolívar, Zamora e Chávez, difenderemo la dignità, la sovranità e l’indipendenza nazionale, fornendo soluzione ai problemi che ci affliggono nell’ambito delle leggi e la comprensione che ci ha sempre caratterizzato.

Parafrasando il Libertador Simón Bolívar nella sua lettera inviata a John Baptiste Irvine il 7 ottobre del 1818 possiamo affermare che, per il Venezuela è lo stesso combattere contro un impero o contro il mondo intero, se tutto il mondo l’offende.

¡CHÁVEZ VIVE… LA PATRIA SIGUE!

¡INDEPENDENCIA Y PATRIA SOCIALISTA…VIVIREMOS Y VENCEREMOS!

Vladimir Padrino López
Comandante Generale

http://italia.embajada.gob.ve

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