Il segretario generale della ONU, António Guterres, ha segnalato alcuni giorni fa il ruolo dell’Isola delle Antille nel cammino di riforme dell’organizzazione multilaterale e nei processi di pace della regione.
Il massimo rappresentante delle Nazioni Unite, rispondendo a una domanda di Prensa Latina, ha elogiato l’impegno positivo di Cuba nelle riforme stimolate nel suo mandato ed ha definito molto utile la sua partecipazione in questo senso.
Inoltre ha sottolineato il ruolo dell’Isola nel processo di pace in Colombia e ha detto che Cuba è stata di grande aiuto nei dialoghi con le estinte Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia -Esercito del Popolo, ed ora con l’Esercito di Liberazione Nazionale.
Inoltre ha parlato del fatto che esistono varie aree di cooperazione di Cuba con le Nazioni Unite.
Questo lo ha constatato nella sua recente visita a L’Avana nel maggio di quest’anno, in occasione del 37º periodo di sessioni della Commissione Economica per l’America Latina e i Caraibi (CEPAL) che Guterres ha considerato un meccanismo regionale molto efficace.
Come ha detto, lui vede nella CEPAL un punto di riferimento ed ha sottolineato che si è guadagnata una reputazione molto solida nella regione dell’America Latina e dei Caraibi.
«I governi dell’area sono stati molto beneficati dal lavoro della CEPAL, ha segnalato, un meccanismo che è appoggiato anche dalla ONU».
Nella conferenza stampa di giovedì 12 luglio offerta nella sede delle Nazioni Unite a Nuova York, il segretario generale ha toccato un altro dei temi latinoamericani: la situazione in Nicaragua, ed ha incitato a porre fine alla violenza e a fomentare il dialogo.
«Solo attraverso il dialogo politico si può trovare il cammino per uscire dalla violenza», ha indicato il segretario generale.