Díaz-Canel apre la cerimonia per il nuovo anno scolastico a Cuba
3.9 – Il Presidente cubano, Miguel Díaz-Canel, ha intestato oggi un evento a La Habana per l’inizio dell’anno scolastico 2018-2019, in cui oltre 10.000 centri di insegnamento aprono le porte a quasi due milioni di studenti. Il Presidente ha partecipato a una cerimonia nella scuola elementare Rafael María de Mendive, che ha aperto lunedì dopo oltre 150 anni da quando l’eroe nazionale cubano, José Martí, vi aveva studiato. Il Ministro dell’Istruzione, Ena Elsa Velázquez, lo storico di La Habana, Eusebio Leal, l’Ambasciatore vietnamita sull’isola, Nguyen Trung Thanh, e altri ospiti hanno partecipato all’evento nella struttura che porta il nome del maestro dell’eroe per indipendentista.
Quasi 2 milioni di cubani frequentano le lezioni nel corso 2018-19
3.9 – Circa due milioni di bambini, adolescenti e giovani cubani rientrano o arrivano oggi in classe per l’inizio dell’anno scolastico 2018-2019, in un sistema educativo che comprende oltre 10.000 scuole e 22 università. Nel corso degli ultimi due mesi, le autorità del settore hanno lavorato alla preparazione del nuovo corso, che rientra nel miglioramento del sistema educativo nazionale. Secondo il Ministro dell’Istruzione, Ena Elsa Velázquez, è in corso la seconda fase del terzo miglioramento, che si traduce in pratica nella convalida dei programmi di studio e dei metodi di lavoro.
Corsi pre-congressuali di medicina naturale e tradizionale a Cuba
3.9 – I corsi prima del VI Congresso della Società Cubana di Medicina Naturale e Tradizionale, BIONAT 2018, si tengono oggi con la partecipazione di delegati provenienti da circa 10 paesi per approfondire i progressi della specialità. Le applicazioni del laser in medicina e le raccomandazioni per gli studi clinici con integratori alimentari naturali, sono due dei temi da discutere presso il Consiglio Nazionale delle Società Sanitarie Scientifiche. I componenti accreditati alla riunione potranno ricevere presso la sede dell’Associazione Cubana delle Nazioni Unite aggiornamenti sulle terapie con la luce, sulla fisica nella medicina naturale e tradizionale (MNT) e sulla cronobiologia dell’agopuntura.
Cuba allerta sulla formazione della tempesta tropicale Gordon
3.9 – La tempesta tropicale Gordon si è formata questa mattina nello Stretto della Florida, con venti massimi sostenuti di 75 chilometri all’ora e raffiche più alte, ha riferito oggi l’Istituto Cubano di Meteorologia (INSMET). La regione centrale di questo sistema si trova a 25.1 gradi di latitudine nord e 80.7 gradi di longitudine ovest, a circa 30 chilometri a ovest di Cayo Largo, in Florida. Secondo l’INSMET, la sua pressione centrale è di 1009 ettopascal e si sposta verso nord-ovest/ovest con una velocità di 28 chilometri all’ora. Secondo il rapporto, la tempesta tropicale Gordon si prevede che continui su un percorso simile e alla velocità di trasferimento nelle prossime 12-24 ore fino a raggiungere le calde acque del Golfo del Messico sud-orientale, dove può crescere di intensità.
Il blocco statunitense contro Cuba, una questione molto presente in seno alle Nazioni Unite
3.9 – Gli effetti del blocco statunitense su Cuba – la cui applicazione si sta intensificando oggi – sono un tema ricorrente durante tutto l’anno in occasione di riunioni ed eventi ad alto livello presso la sede dell’ONU a New York. Ostacola inoltre il lavoro quotidiano dei diplomatici dell’isola nell’ambito dell’organismo multilaterale imponendo loro vari tipi di restrizioni. Ad esempio, il blocco impedisce il pagamento dei contributi finanziari di Cuba all’ONU e il tempestivo adempimento dei suoi impegni monetari nei confronti di varie organizzazioni e accordi internazionali. Dopo il riavvicinamento promosso negli ultimi anni dall’Amministrazione di Barack Obama, i legami Washington-La Habana hanno subito una battuta d’arresto dall’arrivo al potere di Donald Trump, come ha più volte ricordato l’Ambasciatore cubano all’ONU, Anayansi Rodríguez.
L’Ambasciatrice cubana all’ONU sottolinea il processo di consultazione costituzionale
4.9 – La rappresentante permanente di Cuba presso l’ONU, Anayansi Rodríguez, ha sottolineato oggi l’importanza delle consultazioni sul progetto di una nuova Costituzione, che indirizzerà la costruzione sull’isola di un socialismo prospero e sostenibile. I cubani sono immersi in un processo di analisi e di consultazione sul progetto di Costituzione, un documento che stabilirà le linee guida per la continuazione della Rivoluzione e di un sistema socialista duraturo, ha detto a Prensa Latina. Si tratta di un documento avanzato in molti dei suoi precetti e articoli, poiché non solo riconosce il socialismo come il sistema politico e sociale scelto dal popolo cubano, ma lo perfeziona e comprende aspetti su come applicarlo in futuro, ha sottolineato.
Cuba e Stati Uniti collaborano allo studio sull’erosione del suolo
4.9 – I ricercatori di Cuba e degli Stati Uniti hanno condotto una campagna di campionamento nella regione centrale dell’isola nell’ambito di uno studio congiunto sull’erosione del suolo, ha informato oggi uno dei principali enti. Il progetto congiunto del Centro di Studi Ambientali della provincia centrale di Cienfuegos (CEAC) e delle università statunitensi del Vermont e di Oberlin fa parte degli accordi di scambio scientifico approvati quest’anno da queste istituzioni.
Respinta una nuova versione dei danni a cittadini statunitensi a Cuba
4.9 – La nuova versione che ora attribuisce i presunti attacchi a La Habana a diplomatici statunitensi alle trasmissioni a microonde è stata respinta da un alto diplomatico cubano citato oggi dal quotidiano Granma. Nemmeno questa teoria delle emissioni di microonde supporta la molteplicità e la diversità dei sintomi che, secondo il Dipartimento di Stato, le presunte vittime hanno subito, ha dichiarato al Granma Carlos Fernández de Cossío, direttore della Direzione Generale per gli Stati Uniti del Ministero degli Esteri cubano. Con il passare del tempo, queste argomentazioni diventano sempre più false… è impossibile dimostrare ciò che non è accaduto e gli Stati Uniti lo sanno, ha aggiunto.
Un cubano negli Stati Uniti soddisfatto di esprimere un parere sul progetto di Costituzione
5.9 – Damián Díaz, un cubano che vive nella città statunitense di Miami, in Florida, ha valutato molto significativa l’opportunità che persone come lui hanno oggi di suggerire idee sul nuovo progetto di Costituzione del suo paese natale. Quelli di noi che vivono in altre nazioni non cessano di essere cubani, e possedere questa possibilità di esprimere un’opinione è un chiaro segno di fiducia e riconoscimento della nostra emigrazione, ha detto Díaz, intervistato da Prensa Latina. Ha affermato che il testo abbraccia la società del paese caraibico, e ha sottolineato l’affermazione che Cuba è uno stato socialista di diritto, democratico, indipendente e sovrano, organizzato secondo la premessa del suo Eroe Nazionale, José Martí (1853-1895), “con tutti e per il bene di tutti”.
L’Educazione Superiore a Cuba, un’altra vittima del blocco americano
6.9 – Pur essendo un riferimento internazionale per i suoi famosi risultati, il sistema di istruzione superiore cubano patisce oggi limitazioni nello sfruttamento di tutto il suo potenziale di sviluppo a causa del blocco degli Stati Uniti. Come tutti i settori della società cubana, l’istruzione superiore non sfugge agli ostacoli legati al blocco economico, commerciale e finanziario che per quasi 60 anni ha colpito l’isola e ha generato danni per un valore di 933.678 milioni di dollari, secondo un rapporto preliminare del Ministero degli Esteri.
Cuba rifiuta l’uso diplomatico degli Stati Uniti contro il Nicaragua
6.9 – Il Viceministro degli Esteri Abelardo Moreno, ha denunciato oggi i tentativi degli Stati Uniti di usare il Consiglio di Sicurezza dell’ONU per attaccare il Nicaragua e ha confermato il rifiuto di Cuba a questa posizione. Il Viceministro ha notato che nel suo primo atto ufficiale al capo dell’agenzia delle Nazioni Unite di questo mese, il Governo degli Stati Uniti ha manipolato le procedure e violato la Carta delle Nazioni Unite per imporre un’analisi della situazione in Nicaragua. Nelle sue dichiarazioni alla multinazionale Telesur, ha precisato che la rappresentante permanente degli Stati Uniti nel Consiglio di cui sopra ha chiesto l’adozione di misure contro il paese centroamericano e di continuare la sua guerra non convenzionale contro il Venezuela, in un intervento che Moreno ha definito di interferenza e irrispettoso.
Cuba ha aiutato a ridurre della metà l’analfabetismo nel Panama
7.9 – La riduzione della metà dell’analfabetismo nel Panama negli ultimi 11 anni è stata grazie all’utilizzo del metodo cubano “Io sì posso”, ha evidenziato oggi il quotidiano La Prensa. Nel censimento demografico effettuato nel 2010 da parte della ……….. della Repubblica erano stati rilevati 148.747 analfabeti, che rappresentavano un 5.5 % della popolazione del paese; otto anni dopo, statistiche del Ministero di Sviluppo Sociale (MIDES) dell’agosto scorso, riportano che il dato è di 74.080 analfabeti. Per raggiungere gli attuali risultati, il paese ha adottato dal 2007 il metodo cubano che per mezzo di numeri e lettere riesce a insegnare a leggere e a scrivere alle persone adulte, progetto che è eseguito con 150 volontari panamensi, ha spiegato Freddy Álvarez, capo del gruppo di collaboratori cubani.
Stati Uniti, Cuba e le microonde, altra teoria che crolla
7.9 – Esperti citati da mezzi statunitensi hanno respinto una teoria che attribuisce a emissioni di microonde i problemi di salute riportati da diplomatici che lavoravano nell’Ambasciata nordamericana a Cuba. Il quotidiano The Washington Post e il portale digitale Buzz Feed hanno pubblicato il 6 settembre che vari esperti sono increduli davanti all’idea che questo tipo di onde abbia causato i problemi addotti, per i quali sono state presentate altre teorie scartate pure da molti scienziati come “attacchi acustici” o virus. Sotto il titolo “Le armi a microonde sono le principali sospette dei disturbi ai funzionari dell’Ambasciata degli Stati Uniti”, ha pubblicato il quotidiano The New York Times il 1° settembre in un articolo al riguardo, mentre questa ipotesi era proposta anche da una professoressa dell’Università della California di San Diego, Beatrice Golomb.
Il blocco degli Stati Uniti contro Cuba è ingiusto, afferma la OPS
10.9 – Il blocco imposto dal Governo degli Stati Uniti a Cuba è ingiusto, ha detto oggi il rappresentante dell’Organizzazione Mondiale della Sanità/Organizzazione Panamericana della Salute (OMS/OPS) a Cuba, Cristian Morales. Pertanto, ci uniamo alla posizione della maggior parte dei paesi al momento del voto storico nell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha detto Morales a La Habana in dichiarazioni a Prensa Latina. Questa politica incide sullo sviluppo e sulla salute del popolo cubano e obbliga le autorità nazionali a compiere un doppio e un triplo sforzo per mantenere in funzione le attrezzature e garantire i farmaci necessari, ha affermato.
La discussione sulla nuova Costituzione cubana entra nella quinta settimana
10.9 – La discussione popolare sulla nuova Costituzione cubana entra oggi nella quinta settimana di una fase prevista fino al 15 novembre, caratterizzata da nuovi scenari di dibattito all’interno e all’esterno dell’isola. L’inizio dell’anno scolastico 2018-2019 la settimana scorsa e la partecipazione dei cubani residenti all’estero, promettono una maggiore diversità di criteri e di proposte per modificare, concordare o eliminare quanto affermato nel testo costituzionale. Tra le principali questioni finora affrontate vi sono i cambiamenti introdotti nell’istituzione del matrimonio e nella struttura dello Stato; la creazione delle figure di Presidente, di Primo Ministro e dei Governatori; i doveri e i diritti dei cittadini e i fondamenti economici.
I medici cubani alle Seychelles discutono il progetto di Costituzione
11.9 – I medici e i collaboratori cubani della salute che lavorano nelle Seychelles hanno sottolineato l’importanza delle modifiche proposte al progetto di Costituzione sull’isola caraibica. Durante il dibattito sul testo, i partecipanti hanno riaffermato il loro impegno per la Rivoluzione e i suoi leader, ha detto a Prensa Latina Magdiel Rodríguez, capo della brigata medica cubana nelle Seychelles. Tra gli argomenti discussi vi sono stati quelli relativi all’approvazione di nuove forme di proprietà nella più grande delle Antille. Gli operatori sanitari hanno anche evidenziato i diritti e le garanzie delle persone plasmate nel documento.
La siderurgia cubana da ristrutturare dopo l’investimento russo
11.9 – Circa 165 milioni di dollari è l’importo di un investimento russo per la ristrutturazione totale di un’importante acciaieria cubana la cui produzione di barre d’acciaio per l’edilizia è un materiale strategico. Il progetto di modernizzazione tecnologica è nato come necessità di manutenzione per la Azienda Siderurgica Martí, da qui l’impegno per questo investimento, a cui si aggiungono 100 milioni di pesos cubani (parità con il dollaro al tasso di cambio ufficiale), ha spiegato a Prensa Latina il direttore dell’ente, Miguel Solarana. Secondo il calendario, il processo di investimento dovrebbe concludersi nel 2025, previsto in due fasi, l’iniziale potrà contare su 111 milioni di dollari, ha aggiunto.
Cuba: Jardines del Rey, un anno dopo l’uragano Irma
11.9 – La destinazione turistica cubana Jardines del Rey mostra un’immagine rinnovata in tutte le strutture alberghiere, un anno dopo che il potente uragano Irma ha devastato gran parte delle sue infrastrutture. Con risultati molto favorevoli, l’ultima alta stagione del turismo si è conclusa nei cayos Coco e Guillermo situati sulla costa settentrionale della provincia centrale di Ciego de Ávila, a circa 430 chilometri da La Habana. Ora la sfida per i dirigenti e i per i lavoratori dei 17 hotel e delle unità ricreative è quella di prepararsi bene per offrire un servizio eccellente nella prossima fase che inizia a novembre e termina ad aprile 2019. I forti venti, fino a 260 chilometri all’ora, che hanno colpito le coste del nord di questa provincia nelle prime ore del mattino del 9 settembre 2017, hanno prodotto perdite di tetti, vetrerie, falegnameria, giardini e ranch sulla spiaggia.
CEPAL: il blocco statunitense a Cuba cresce ogni anno
12.9 – L’impatto del blocco statunitense a Cuba cresce di anno in anno e colpisce la struttura economica dell’isola, danni che persisteranno anche quando queste barriere finiranno, ha detto oggi un funzionario della CEPAL. In un’intervista esclusiva a Prensa Latina, il direttore della sede subregionale della Commissione Economica per l’America Latina e i Caraibi (CEPAL), Hugo Beteta, ha spiegato che il blocco economico, finanziario e commerciale imposto da Washington al paese caraibico ha conseguenze strutturali e la sua inversione richiederà un enorme sforzo di investimento. Questa influenza strutturale negativa, ha continuato, può essere vista in settori cubani che non sono stati in grado di svilupparsi a causa delle barriere imposte, comprese le barriere finanziarie. Le banche cubane non possono operare normalmente a causa di immense restrizioni.
Dibattito a Cuba sui mercati finanziari internazionali
12.9 – Esperti in economia discuteranno oggi il tema “Mercati Finanziari Internazionali: tra politiche monetarie e realtà macroeconomiche”, nel corso di un incontro al Palazzo delle Convenzioni di La Habana. Altre conferenze relative agli aspetti monetari sono “Il comportamento dei flussi finanziari verso l’America Latina” e “L’architettura finanziaria internazionale e la sua regolamentazione verso il XXI secolo”, che saranno tenute dai professori Carola Salas e Nitzia Vázquez. Le due accademiche appartengono rispettivamente al Centro di Ricerche della Economia Internazionale Università di La Habana, di Cuba, e all’Università Nazionale Autonoma del Messico.
La missione cubana all’ONU avverte sui danni causati dal blocco degli Stati Uniti.
12.9 – La missione diplomatica di Cuba presso l’ONU ha evidenziato come il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti, che oggi inasprisce le sue azioni, sia un freno alla realizzazione dello sviluppo sostenibile. Il blocco costituisce il principale ostacolo allo sviluppo di tutte le potenzialità dell’economia cubana, ha detto la rappresentanza diplomatica attraverso un comunicato stampa. Ha inoltre sottolineato che il blocco è il principale ostacolo allo sviluppo delle relazioni economiche, commerciali e finanziarie tra La Habana e Washington e, per la sua natura extra-territoriale, tra Cuba e il resto del mondo.
Cuba riafferma a Ginevra il suo impegno a favore della cooperazione Sud-Sud
13.9 – Cuba ha confermato all’ONU di Ginevra il suo impegno per la cooperazione Sud-Sud come espressione di solidarietà tra i popoli e i paesi della regione, è stato comunicato oggi da fonti diplomatiche. In occasione della Giornata della Cooperazione Sud-Sud delle Nazioni Unite, l’Ambasciatore di La Habana Pedro Luis Pedroso ha affermato che l’isola riconosce i suoi effetti positivi, che permettono da prospettive comuni di scambiare esperienze di successo con proprie soluzioni a problemi condivisi. Allo stesso tempo, ha aggiunto, contribuisce al rafforzamento dei legami economici, sociali e culturali tra i paesi del Sud.
I cubani credono nel miglioramento del paese con la nuova Costituzione
13.9 – I cubani che partecipano alla discussione popolare sul progetto di Costituzione credono che il paese migliorerà in molti aspetti se la nuova costituzione della nazione sarà approvata. I dibattiti sulla proposta dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular di stabilire una nuova Costituzione, che sostituirebbe quella in vigore dal 1976, entrano questo giovedì nel suo secondo mese, e dureranno fino al 15 novembre nei quartieri e nei centri di lavoro e di studio, come pure all’estero. Ieri, durante una riunione di quartiere in una delle circoscrizioni nel quartiere Vedado della capitale, i partecipanti hanno convenuto che la modernizzazione della Costituzione è essenziale per continuare la costruzione della società socialista.
Organismo dell’ONU evidenzia l’alto indice di sviluppo umano a Cuba
13.9 – A Roma, il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (FIDA) ha sottolineato oggi l’alto indice di sviluppo umano di Cuba (0,775) come risultato dell’accesso universale e gratuito ai servizi di base, dello sradicamento della povertà estrema e della fame. Nel rapporto del Programma Strategie Nazionali dedicato alla nazione caraibica in occasione del 124° periodo di sessioni del Comitato Esecutivo di questo organismo dell’ONU, che si riunirà oggi e domani, si sottolinea anche che questa piccola nazione è l’unica in America Latina “ad aver messo fine alla malnutrizione infantile grave”. Sottolinea inoltre che “nonostante questi progressi, Cuba è fortemente dipendente dalle importazioni alimentari (tra il 70 e l’80 % di quello che si consuma)”, per cui la sicurezza alimentare e l’aumento della produzione agricola sono una priorità per il Governo cubano.
Cuba chiede agli Stati Uniti di lasciare le speculazioni e di guardare alla scienza
14.9 – Mettere da parte la speculazione e tornare al metodo scientifico è stato l’appello di esperti cubani che hanno parlato negli Stati Uniti sui sintomi di salute riportati dai diplomatici statunitensi sull’isola. Un gruppo multidisciplinare di nove esperti, componenti della Accademia Cubana delle Scienze, si è riunito il 13 settembre con il personale medico del Dipartimento di Stato per affrontare la questione che ha caratterizzato principalmente i rapporti tra i due paesi nell’ultimo anno. Secondo la squadra caraibica, sono arrivati alla riunione dopo aver esaminato le scarse informazioni fornite dall’Ambasciata statunitense a La Habana, un articolo pubblicato sulla rivista dell’Associazione Medica Americana (JAMA), e i risultati delle indagini di polizia.
I cubani in Uruguay analizzano il progetto della Costituzione
14.9 – L’autonomia imprenditoriale, i diritti dei cittadini e le prestazioni dei deputati sono stati evidenziati oggi tra i temi messi a fuoco dai diplomatici cubani in Uruguay guidati dall’Ambasciatore Hector Fraginals e da collaboratori riguardo il progetto di Costituzione di Cuba. Nel corso dell’analisi della futura nuova Costituzione, i partecipanti hanno approfondito i diversi aspetti dei capitoli e hanno proposto modifiche a specifici articoli del testo. Durante l’esercizio democratico della cittadinanza, l’accento è stato posto sul perfezionamento del sistema rivoluzionario di assistenza medica garantita alla popolazione, che è stato assunto come un diritto universale.
La brigata medica cubana nello Zimbabwe pronta ad aiutare a fermare il colera
14.9 – La brigata medica cubana che presta servizio nello Zimbabwe è disposta a collaborare con le autorità per fermare l’epidemia di colera che è costata 21 vite umane, ha informato oggi l’Ambasciata della nazione caraibica nella capitale Harare. In una nota la missione diplomatica rileva di aver osservato gli sviluppi relativi all’insorgenza di colera e di tifo. Aggiunge che nello Zimbabwe sono impiegati 35 medici cubani, che sono pronti ad aiutare in tutto ciò che il Governo dello Zimbabwe ritenga necessario per fermare la malattia.
I cubani in Nicaragua appoggiano la consultazione popolare sulla Costituzione
17.9 – I cubani residenti in Nicaragua hanno oggi appoggiato la consultazione popolare sul progetto di nuova Costituzione sull’isola, considerandola un esercizio democratico e rappresentativo dello Stato rivoluzionario. Durante un’intervista con Prensa Latina, Aimée Aedo ha sottolineato l’importanza che tutto il popolo possano discutere e proporre cambiamenti, con i giovani come protagonisti essenziali nel processo di riforma della Costituzione. “Si tratta di un grande passo avanti verso una società più giusta e più democratica in cui i diritti individuali, sociali, economici, culturali, civili e politici di tutti i cittadini sono ampliati e protetti”, ha detto.
Il turismo nell’oriente cubano crescerà fino al 2030
17.9 – Lo sviluppo del turismo nella cayeria della provincia cubana orientale di Camagüey ha proposto un ampio sviluppo che si estende fino al 2030 con circa 25.000 camere d’albergo, riportano oggi i rapporti ufficiali. Una relazione pubblicata questo lunedì dal quotidiano Granma, aggiunge che ogni obiettivo di lavoro è svolto da personale esperto con rigorosi standard di qualità. L’apertura nei prossimi mesi del primo hotel a essere costruito a Cayo Cruz, Esmeralda, significa l’inizio definitivo dello sviluppo turistico nella cayería nord di Camagüey, previsto fino al 2030.
Cuba cerca di invertire il processo di degrado del suolo
17.9 – Cuba sta sviluppando un programma globale di conservazione e miglioramento del suolo per invertire il processo di degrado di questa risorsa naturale, indispensabile per la produzione alimentare, ha detto oggi una fonte del settore. In una conversazione con Prensa Latina, Dagoberto Rodríguez, direttore di Suoli e Fertilizzanti del Ministero dell’Agricoltura (MINAG), ha detto che lo scopo è quello di raggiungere questo obiettivo, ma basato su una concezione integrale dell’agricoltura sostenibile, la cui missione è produrre cibo e rispondere alle esigenze della popolazione.
Cuba disposta a dialogare senza condizioni di sovranità
17.9 – Il Presidente di Cuba, Miguel Diaz-Canel, ha dichiarato che il Governo e il popolo della nazione caraibica sono oggi impegnati in un dialogo rispettoso con gli Stati Uniti e senza condizionamenti alla sovranità nazionale. “Non accetteremo imposizioni, figuriamoci dagli Stati Uniti. Non si può dialogare quando una delle parti vuole che tu ti sottometta alle loro direttrici”, ha sottolineato il Capo di Stato in un’intervista esclusiva con la catena multinazionale Telesur. Nella sua prima intervista con i media internazionali, Diaz-Canel, ha parlato delle questioni rilevanti della realtà cubana che comprendono la riforma costituzionale, il blocco imposto dal Governo degli Stati Uniti, e la situazione di ingerenza in diversi paesi latinoamericani.
Il dibattito sul progetto costituzionale cubano entra nella sua sesta settimana
17.9 – Il dibattito sulla bozza della nuova Costituzione di Cuba, che sostituirà quella in vigore dal 1976, entra oggi nella sua sesta settimana nei luoghi di lavoro, quartieri, unità militari e altre realtà dell’isola caraibica. Tra le questioni più controverse sono la possibilità per i cubani di investire nel loro paese, la concentrazione della ricchezza, la cittadinanza effettiva, il limite di età per il Presidente della Repubblica e il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Nella maggior parte delle riunioni tenute, i partecipanti hanno convenuto che la modernizzazione della Costituzione è essenziale per continuare la costruzione della società socialista.
Cuba aggiorna il modello economico e sociale nonostante il blocco degli Stati Uniti.
17.9 – Il Presidente di Cuba, Miguel Díaz-Canel, ha sottolineato che il Governo e il popolo della nazione caraibica aggiornano oggi il modello economico e sociale nonostante il blocco imposto dalle autorità degli Stati Uniti. Nel corso di un’intervista esclusiva concessa ieri alla catena multinazionale Telesur, il presidente ha dichiarato che la riforma costituzionale in corso di elaborazione amplia “la visione sui diritti civili e umani. È uno sguardo responsabile, obiettivo e realistico”. Di fronte alla questione delle ripercussioni internazionali del processo di consultazione della Costituzione e se la Rivoluzione nega il suo carattere socialista e comunista, Díaz-Canel ha sottolineato che il rinnovamento degli elementi viene discusso senza rinunciare ai principi ideologici e costitutivi.
Negli Stati Uniti considerato molto avanzato il progetto di Costituzione cubana
18.9 – La nuova bozza della Costituzione cubana è molto avanzata e il processo che si sta sviluppando oggi per dare un parere su di essa è estremamente prezioso, ha detto a Washington un emigrante dell’isola caraibica. Manuel Gómez, che vive negli Stati Uniti dal 1961, ha detto in un’intervista a Prensa Latina che si vedranno risultati positivi per Cuba e che anche le relazioni tra il paese e l’emigrazione miglioreranno. La possibilità per quelli di noi che vivono in altre nazioni di dare criteri sul testo rafforza gli sforzi del Governo cubano e dei settori degli emigranti per avvicinarsi di più, ha detto il biochimico di formazione, con un dottorato nella salute pubblica.
Il blocco degli Stati Uniti colpisce anche istituzioni religiose cubane
18.9 – Il blocco imposto dagli Stati Uniti e la politica ostile di questo paese nei confronti di Cuba danneggiano anche le istituzioni religiose, ha detto Enrique Alemán, coordinatore della Piattaforma per il Dialogo Interreligioso sull’Isola. Secondo Alemán, che è anche membro dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular (Parlamento), il blocco degli Stati Uniti trascende i piani economici, finanziari e commerciali e limita, tra gli altri aspetti, lo scambio di criteri delle diverse aziende nella più grande delle Antille con le loro controparti all’estero. Durante un forum on-line convocato ieri dall’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP) per condannare il blocco, il parlamentare ha commentato che le istituzioni religiose costituiscono una parte molto attiva e sensibile della società civile del paese.
I lavoratori cubani in Turchia dibattono sulla riforma costituzionale
18.9 – I lavoratori cubani legati all’Agenzia Escenarte hanno tenuto una riunione ad Antalya, nel sud della Turchia, per discutere la riforma costituzionale, secondo quanto comunicato oggi da fonti consolari a Prensa Latina. All’incontro tenutosi ad Ankara ha partecipato buona parte delle 37 persone temporaneamente insediate in Turchia, la maggior parte dei quali artisti e ballerini, insieme all’Ambasciatore cubano nel paese, Luis Alberto Amorós, e alla console Mayvet González. I funzionari diplomatici hanno affrontato diverse questioni, sottolineando il processo di riforma costituzionale che continua sull’isola e il fatto senza precedenti di aprire la partecipazione ai residenti cubani all’estero.
Ricordato a Cuba il viaggio del primo cosmonauta dell’America Latina
18.9 – I cubani ricordano oggi uno degli eventi più importanti della storia della nazione e dell’America Latina, il viaggio nel cosmo compiuto 38 anni fa dal cosmonauta Arnaldo Tamayo. In un giorno come oggi, ma nel 1980, Tamayo – originario della provincia orientale di Guantánamo – partì per lo spazio come parte di un equipaggio misto cubano-sovietico. Secondo le note storiche, il razzo portante che avrebbe messo in orbita la navicella spaziale Soyuz 38 ha iniziato il suo percorso dal cosmodromo Baikonur, nel Kazakistan, e ha effettuato il volo verso il complesso orbitale Saliut 6.
Il progetto di Costituzione cubana dibattuto nei paesi dell’Africa australe
19.9 – Le discussioni sul progetto di nuova Costituzione cubana in Sudafrica e nei regni del Lesotho e di Eswatini (ex Swaziland) hanno portato finora a 326 proposte di cambiamento, ha detto oggi l’Ambasciatore Rodolfo Benitez. Queste persone, ha detto, rappresentano la collaborazione di Cuba nei settori di salute, istruzione, difesa, costruzioni e risorse idriche, oltre al personale dell’Ambasciata cubana. Il diplomatico, che rappresenta l’isola nelle tre nazioni e con residenza a Pretoria, ha spiegato a Prensa Latina che sono previsti 30 incontri di consultazione sul progetto, 28 dei quali in Sudafrica e rispettivamente uno nel Lesotho e uno nell’Eswatini, con la partecipazione totale di 626 cubani.
La ministro presidente della Banca Centrale di Cuba conclude la visita in Italia
19.9 – La Ministro Presidente della Banca Centrale di Cuba (BCC), Irma Martínez, ha concluso oggi una visita di tre giorni in Italia, durante la quale ha incontrato rappresentanti di istituzioni finanziarie, imprenditori e personalità del Governo e dello Stato. Nelle dichiarazioni a Prensa Latina, la Martínez ha definito soddisfacenti i risultati del suo soggiorno, in cui ha notato la volontà della parte italiana di continuare ad approfondire le relazioni bilaterali in settori di comune interesse, soprattutto nelle priorità dei piani di sviluppo dell’isola fino al 2030.
Artisti di compagnie provenienti dagli Stati Uniti parteciperanno a un gala in un festival a Cuba
19.9 – Ballerini di diverse compagnie nordamericane parteciperanno a uno spettacolo a Cuba nell’ambito del 26° Festival Internazionale di Balletto di La Habana Alicia Alonso, hanno comunicato oggi gli organizzatori dell’evento. L’iniziativa si svolgerà a La Habana dal 28 ottobre al 6 novembre con la partecipazione di artisti provenienti da diversi paesi. Sotto il titolo “Stars of American Ballet” (Stelle del Balletto Americano), i rappresentanti del New York City Ballet (NYCB) e di altri importanti gruppi statunitensi si esibiranno al Teatro Mella il 29-30 ottobre.
Un esperto mette in evidenza i punti di forza della riforma costituzionale cubana
20.9 – L’approvazione dell’azienda statale socialista come forma fondamentale di produzione a Cuba e le garanzie per gli investitori stranieri sono alcuni dei punti di forza del progetto di Costituzione della Repubblica, ha rivelato oggi a La Habana un esperto. Nelle dichiarazioni a Prensa Latina, Faustino Covarrubias, ricercatore del Centro Studi dell’Economia Mondiale a Cuba, ha anche stimato che il contributo maggiore del progetto di Costituzione è l’audacia e la pertinenza di temperare la Costituzione nazionale all’attuale ambiente economico: “Ora ci sono nuovi attori dell’economia, come i lavoratori autonomi e la cooperativa non agricola, e il progetto di Costituzione incorpora questi elementi nuovi del nuovo ambiente economico, dando loro uno spazio”, ha detto.
L’Hotel Nacional nominato Leader di Cuba
20.9 – L’Hotel Nacional è stato nominato Leader di Cuba, così come è stato inteso oggi da una relazione della direzione che fa riferimento alla storia e alla qualità dei servizi di questa struttura. La categoria di Hotel Leader di Cuba sarà annunciata il 22 settembre a Montego Bay, in Giamaica, con la cerimonia di gala del 2018 per i Caraibi e il Nord America. Questa è una nomination per il Travel World Awards, considerato l’Oscar del turismo. Il Nacional è un simbolo di storia, di architettura e di cubanía, emblema della nazione cubana, è Patrimonio, Monumento e Memoria del mondo, rimarca la nota di gestione inviata a Prensa Latina questo giovedì.
Il blocco degli Stati Uniti contro Cuba è un peccato, dice un esperto americano
21.9 – Il blocco del Governo degli Stati Uniti contro Cuba è un peccato, e non ha alcun senso, ha detto oggi un medico statunitense che partecipa a La Habana alla VII Conferenza Internazionale Psico-Habana 2018. Questa politica è in vigore da oltre 50 anni e l’unica cosa che hanno ottenuto è di far soffrire la gente di quest’isola, ha detto l’esperto di medicina interna Allison Schachter a Prensa Latina. Ho la speranza che prima o poi tutto cambierà, ha espresso il secondo giorno della riunione che si terrà fino a domani con la partecipazione di rappresentanti di circa 10 paesi.
Non potranno mai bloccare la sovranità di Cuba, dice la Vice-Presidente
21.9 – Siamo una piccola isola bloccata dagli Stati Uniti, ma non saranno mai in grado di bloccare la solidarietà del nostro paese, ha detto oggi la Vice-Presidente cubana Beatriz Johnson, quando ha incontrato a San Pietroburgo il vice-presidente del Senato russo, Ilyas Umajanov. Durante l’incontro nel palazzo Tavrichesk, dove da ieri si svolge il II Forum Eurasiatico delle Donne, i due dirigenti hanno sottolineato i forti legami di amicizia tra i due paesi e i due popoli.
Brasile, il mercato sudamericano di viaggi in più rapida crescita per Cuba
21.9 – Il Brasile ha consolidato la sua condizione di mercato sudamericano con la più alta crescita del numero di turisti a Cuba, accumulando finora un incremento del 14.9 % rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tra il 1° gennaio e il 18 settembre, oltre 29.200 brasiliani si sono recati sull’isola, ha detto Mariano Fernández, il consulente turistico responsabile di seguire questo andamento, a Prensa Latina. Con questo risultato, il Brasile si è posizionato al 17° posto come mercato di emissione verso Cuba, un rapporto che vede in testa il Canada con oltre 847.200 turisti e in cui il Messico (9°) è il paese latino-americano meglio posizionato tra i primi 20 mercati emittenti, con poco più di 122.300 viaggiatori e una crescita del 20.3%.
Il presidente cubano avverte l’ONU su una minaccia alla pace
24.9 – La pace internazionale permane minacciata dalla filosofia del dominio, ha avvertito oggi il Presidente cubano Miguel Díaz-Canel al Vertice di Pace Nelson Mandela, una riunione ad alto livello dell’Assemblea Generale dell’ONU. Nella sede dell’organizzazione multilaterale, il presidente del Paese caraibico ha ricordato le parole del leader sudafricano e combattente antiapartheid quando ha detto: “Vogliamo anche essere padroni del nostro destino”.
Il progetto di costituzione cubana è stato oggetto di un dibattito approfondito in Cina
24.9 – La missione statale di Cuba in Cina ha discusso a fondo il progetto della nuova Costituzione, come parte del processo di convocazione di tutti i cittadini dell’isola che lavorano o risiedono all’estero. Funzionari diplomatici, come rappresentanti e lavoratori delle diverse aziende e istituzioni accreditate nel gigante asiatico, hanno contribuito durante il dibattito con i loro punti di vista sul contenuto della Costituzione. Le proposte si riferivano a modifica, aggiunta o cancellazione di alcuni titoli e articoli del testo, ma sono stati espressi dubbi anche sulla formulazione di altri.
Le fortificazioni coloniali di La Habana, attrazione speciale per i turisti
24.9 – Mentre la capitale cubana si prepara a festeggiare il prossimo anno i suoi 500 anni dalla fondazione (16 novembre 2019), oggi è in risalto il piacere dei turisti di conoscere e di fotografare le sue fortezze coloniali. Si tratta di scenari con molta storia, molto ben conservati e quindi una delle attrazioni più rilevanti di La Habana, creati per proteggere la città di San Cristobal dagli attacchi di corsari e pirati. Il Castello dei Re Magi di El Morro, si trova su un’alta roccia all’ingresso della Baia. I lavori sono durati 40 anni, iniziati nel 1589 e terminati nel 1630.
Il Presidente cubano continua le attività alle Nazioni Unite
25.9 – Il Presidente cubano Miguel Diaz-Canel continua oggi le attività relative alla sua partecipazione all’Assemblea Generale dell’ONU, nell’ambito delle quali ha colloqui bilaterali con i leader di diverse nazioni. Il Presidente cubano ha effettuato ieri il suo primo intervento all’organizzazione multilaterale nel Vertice di Pace Nelson Mandela, riunione ad alto livello dell’Assemblea Generale in cui ha dichiarato che la pace internazionale rimane minacciata dalla filosofia del dominio. Non ci può essere sviluppo senza pace e stabilità, né pace e stabilità senza sviluppo, ha detto il Capo di Stato cubano, che ha sostenuto che l’unico degno omaggio alla memoria di Mandela è quello di promuovere lo sviluppo delle nazioni arretrate.
Diversi settori del mondo aggiungono la loro voce contro il blocco di Cuba
25.9 – Governi, intellettuali, attivisti, sindacati e cubani residenti all’estero hanno aggiunto nelle ultime ore la loro voce da diversi paesi alla richiesta mondiale per l’abolizione del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba. In Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Haiti, Italia, Messico, Sudafrica e Uruguay, sono stati inviati messaggi di rifiuto del blocco in vigore da quasi 60 anni, a poco più di un mese dalla ventisettesima volta consecutiva dal 1992 in cui l’Assemblea Generale voterà su un progetto di risoluzione che ne chiede la fine.
Più legami con Cuba e fine del blocco, desiderio dei legislatori degli Stati Uniti
25.9 – I legislatori statunitensi che hanno parlato con il Presidente cubano Miguel Diaz-Canel hanno espresso la necessità di revocare il blocco imposto da Washington sull’isola e l’importanza di espandere la cooperazione tra i due paesi. Voglio che gli Stati Uniti abbiano relazioni complete con Cuba, non c’è motivo di avere un blocco che sappiamo fallito, ha detto la deputata democratico Karen Bass, una dei partecipanti alla riunione tenutasi presso la Missione Permanente di Cuba presso l’ONU. Crediamo che ci debba essere un ampio scambio, sia in medicina che in altre aree, ha aggiunto la deputata della California, che si è espresso anche contro le restrizioni di viaggio che impediscono agli statunitensi di visitare Cuba come turisti.
Cuba respinge le dottrine militari basate sulla deterrenza nucleare
26.9 – Cuba rifiuta le politiche di sicurezza e le dottrine militari basate sulla deterrenza nucleare, ha detto il Presidente cubano, Miguel Díaz-Canel, quando è intervenuto in una riunione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Ha detto che la sua nazione rimane fermamente impegnata a rafforzare e a consolidare il multilateralismo e i trattati internazionali di disarmo, in particolare con l’obiettivo di realizzare un mondo libero da armi nucleari. Come segno di questa volontà, il 31 gennaio 2018, il nostro paese è diventato il quinto Stato a ratificare il Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari, ha detto nella riunione plenaria di alto livello per commemorare e promuovere la Giornata Internazionale per l’Eliminazione Totale delle Armi Nucleari.
Cuba e Stati Uniti creano la prima azienda biotecnologica
26.9 – Il Gruppo delle Industrie Biotecnologica e Farmaceutica Biocubafarma ha annunciato oggi la creazione della prima azienda biotecnologica cubano-statunitense: Innovative Immunotherapy Alliance SA, con sede nella Zona Speciale di Sviluppo Mariel. Questa nuova impresa mista è stata creata tra le filiali commerciali di due noti centri di ricerca: il Centro di Immunologia Molecolare di Cuba e il Roswell Park Comprehensive Cancer Center degli Stati Uniti. Il passo storico nella collaborazione scientifica tra i due paesi permetterà il progresso della ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci antitumorali, che possono prolungare e migliorare la sopravvivenza di migliaia di pazienti negli Stati Uniti.
Diaz-Canel all’ONU: ammirazione e rispetto per Cuba
27.9 – L’ammirazione e il rispetto per Cuba, così come la solidarietà con le sue cause, sono oggi presenti alla prima partecipazione del Presidente cubano, Miguel Díaz-Canel, all’Assemblea Generale dell’ONU. Dal suo arrivo a New York domenica scorsa per partecipare alle attività del più grande organismo dell’organizzazione multilaterale, il Presidente ha avuto quasi venti incontri bilaterali, ha tenuto diversi discorsi e ha dialogato con gli americani interessati al riavvicinamento con il paese caraibico. Nel dibattito ad alto livello dell’Assemblea Generale, dove il dignitario ha assicurato che portava la voce dell’isola, diverse nazioni hanno espresso il loro rifiuto al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba oltre 55 anni fa.
Diaz-Canel dialoga con i dirigenti dell’industria turistica statunitense
28.9 – Il Presidente cubano Miguel Diaz-Canel ha parlato oggi delle opportunità sull’isola con gli alti funzionari della Camera di Commercio degli Stati Uniti e dell’industria turistica statunitense. Durante l’incontro, le parti hanno discusso le potenzialità di quegli enti impegnati nei viaggi tra Cuba e Stati Uniti e hanno fatto riferimento alla necessità di eliminare i divieti che impediscono agli statunitensi di visitare liberamente la nazione vicina. Inoltre, diversi partecipanti hanno confermato la loro opposizione al blocco economico, commerciale e finanziario imposto da Washington contro la più grande delle Antille da oltre 55 anni e hanno ringraziato per l’opportunità di dialogare con il leader cubano.
Operatori turistici e uomini d’affari statunitensi guardano a Cuba
28.9 – Lo sviluppo dell’industria dei viaggi a Cuba e la sicurezza dei soggiorni per i turisti stranieri sono fattori importanti per attirare oggi l’attenzione dei tour-operator e degli uomini d’affari statunitensi su quest’isola. Ma non si tratta solo di questa nazionalità, ma per anni gli sguardi dei professionisti del settore ricreativo e manageriale crescono grazie al costante boom di questa nazione e ai suoi aggiustamenti del modello economico. Per questo motivo, gruppi provenienti dagli Stati Uniti come Engage Cuba e CubaNow hanno recentemente visitato l’arcipelago, condannando gli ostacoli posti da oltre cinquant’anni da Washington contro La Habana, che si sono intensificati nel presente.
I cubani nel Viet Nam dibattono sul progetto di nuova Costituzione
28.9 – Diplomatici, tecnici e studenti cubani in Viet Nam hanno discusso oggi la bozza della nuova Costituzione del loro paese, un processo che sta progredendo in tutte le legazioni dell’isola nel mondo. L’incontro, che si è svolto presso l’Ambasciata cubana, ha visto la partecipazione dei 43 che dovevano essere presenti, dal capo della missione ai corrispondenti di Prensa Latina, ed è stato caratterizzato dalla serietà delle proposte e dalla volontà di arricchire quella che sarà la Magna Carta della Repubblica.