Quella manciata di combattenti pieni di sogni che sbarcarono dal Granma, come nuovi Chisciotte, si sono fatti portatori della speranza e dei fondamenti della società cubana. Nel corso di questi 60 anni, seguendo le orme e gli insegnamenti di José Martí, questo popolo coraggioso, magistralmente guidato da Fidel Castro Ruz, ha affrontato e superato enormi sfide.

Dall’assalto alla Caserma Moncada, attraverso la lotta asimmetrica nella Sierra Maestra e la sconfitta dell’oppressione imperialista, la vittoria contro l’imboscata a Playa Girón, la crudeltà del blocco finanziario e commerciale imposto dagli Stati Uniti per quasi sei decenni, la solidarietà internazionale per sostenere la nobile causa della liberazione e servire disinteressatamente i più poveri nelle loro necessità più urgenti, la formazione di milioni di professionisti con valori autenticamente umani, affrontando il terrorismo nelle sue peggiori espressioni, lo sviluppo delle scienze e delle arti a livelli esemplari, affrontando con coraggio le difficoltà del periodo speciale, sono solo alcune delle grandi sfide e trionfi della Rivoluzione Cubana.

Al termine di questi 60 anni di tanti percorsi e tante vittorie, assume particolare importanza la dichiarazione del presidente Nicolás Maduro durante gli atti del saluto eterno al Comandante Fidel Castro, il grande architetto e costruttore della Rivoluzione, “Fidel ha compiuto la sua missione su questa terra, la ha compiuto al di là di ogni aspettativa. Rimane imbattuto, tra noi, totalmente assolto dalla grande storia della Patria”.

Con l’esempio di Fidel come guida, l’azione di Raul e della nuova generazione di rivoluzionari guidati dal compagno Miguel Díaz-Canel, il popolo della Repubblica Bolivariana del Venezuela ribadisce il suo impegno fraterno con il popolo di Cuba, con totale certezza che è questo il momento in cui c’è e ci sarà una rivoluzione cubana che continuerà a illuminare questo impegnativo e complesso XXI secolo.

Fino alla vittoria, sempre!

Vinceremo!