L’ex ministro degli esteri dell’Ecuador del governo di Rafael Correa, Guillaume Long, sulla revoca dell’asilo a Julian Assange:
1. La resa di Julian Assange, trascinato dalla polizia britannica dopo essere entrata nella nostra missione diplomatica per portarselo via, è una vergogna nazionale e un errore storico che lascerà un segno profondo sull’Ecuador per molto tempo.
2. L’Ecuador ha appena violato il principio della “non resa” dell’asilato politico, un principio fondamentale di protezione dei diritti umani sancito dal diritto internazionale. L’Ecuador ha appena violato l’opinione 54/2015 del Gruppo di Lavoro sulle Detenzioni Arbitrarie delle Nazioni Unite.
4. Questa decisione porterà ovviamente un sacco di strascichi legali per lo Stato ecuadoriano. Oltre a ciò, sarà ricordato dalle future generazioni di ecuadoriane ed ecuadoriani come un atto di servilismo, viltà e degrado etico del potere politico nel nostro paese.
Traduzione di Samuele Mazzolini