L’ Attualizzazione del Modello Economico -Sociale e in particolare le politiche approvate con incidenze nello scenario del lavoro del paese sono state temi spiegati dettagliatamente nel XXI Congresso della Centrale dei Lavoratori di Cuba (CTC) dal membro del Burò Politico del Partito, Marino Murillo Jorge, a capo della Commissione Permanente per l’Implementazione e lo Sviluppo delle Linee di Politi Economica e Sociale del Partito e la Rivoluzione.
La sua esposizione ha riassunto il cammino percorso dal 6º Congresso del PCC ad oggi, puntualizzando le politiche approvate nel 2018 e nel primo semestre di questo 2019.
Murillo ha precisato gli orientamenti a proposito dell’inserimento in ogni nuova formula degli obiettivi, delle mete e degli indici, per poter valutare i problemi, perché in questa forma potremo sapere cosa, quando e quanto pretendiamo realizzare.
Poi ha dimostrato che negli ultimi anni sono apparse alla luce pubblica un totale di 206 politiche incamminate ad attualizzare il modello economico e sociale del nostro paese, 47 delle quali sono recenti, adattate dopo il Plenum del Comitato Cemntrale del Partito, che analizzerà il tema della marcia delle Linee nell’anno scorso, considerando come precedente quanto realizzato, quello parzialmente realizzato e quello non realizzato per mancanze, e inoltre le deviazioni nella conduzione dei processi.
Per queste ragioni sono state definite e rettificate le Linee da realizzare prima del 2021 ed è stato confezionato il Piano Nazionale di Sviluppo sino al 2030, stabilendo tre tappe di lavoro. Un altro aspetto rilevante è stata la revisione di tutte le politiche che lo hanno necessitato, considerando come centro la necessità di consolidare e sviluppare l’impresa statale socialista, motore che attiva il modello economico.
Marino Murillo ha parlato dell’approvazione delle 13 politiche relazionate alla scienza, l’innovazione, la tecnologia e l’ambiente con il proposito di riordinare l’attività scientifica del paese, vincolare i risultati scientifici e le tecnologie generate nelle università e nei centri scientifici, direttamente con le imprese, prevedere il pagamento salariale del talento scientifico in una forma razionale, armonizzare il sistema delle imprese con la conoscenza accademica e articolare l’economia reale con il potenziale scientifico. Questo si vincola alla necessità di fomentare il tema dei sistemi digitali in consonanza con l’informatizzazione della società.
L’alto politico ha precisato che tra le proposte relazionate con questi temi ci sono le imprese di alta tecnologia che devono mostrare un’attività intensiva nelle investigazioni, con standard tecnologici elevati, e inoltre elevare il ciclo di investigazioni, sviluppo, innovazione, produzione e commercio di prodotti e servizi d’alto valore con enfasi nel mercato esterno.
In tutto questo gioca un ruolo fondamentale il perfezionamento dei tre livelli del sistema delle imprese cubane : l’Organizzazione Superiore di Direzione dello Stato (OSDE), l’impresa e l’unità delle imprese di base(UEB).
Queste ultime sono presenti nelle strutture provinciali e municipali e devono contribuire con il loro apporto monetario allo sviluppo locale, come già si sta facendo con la consegna del 1% del totale delle entrate per questi fini.
Un uguale contributo si realizza partendo dalle imposte incassate nel settore dei detti lavoratori indipendenti. I temi che riguardano questo settore sono stati rinnovati obbligatoriamente e modificati costantemente, rispondendo al principio che chi ha più entrate, deve apportare di più alla società.
Murillo Jorge ha invitato ad applicare l’ordine, il controllo e a rispettare quanto stabilito nella Legge. Ha ricordato che nel luglio del 2017 si approvarono nuove norme e nel dicembre del 2018, parendo dalle opinioni della popolazione di lavoratori di questo settore, s’implementarono modifiche per la loro correzione. In questo processo si evidenziano mancanze nel sistema di preparazione per far capire i cambi ed è mancata una politica efficace di comunicazione per coloro che realizzano queste attività.
Il capo della Commissione Permanente per l’Implementazione e lo Sviluppo delle Linee, ha riferito che sono state presentate e disegnate 22 nuove misure a breve e medio tempo per migliorare l’efficienza dell’impresa statale socialista, 15 delle quali saranno applicate immediatamente e le altre sette restanti si metteranno in vigore tra questo e il prossimo anno.
Tra le nuove disposizioni s’incontrano:
Lo sviluppo di un’istituzione finanziaria, bancaria o meno, per favorire uno sviluppo delle imprese che assicuri il capitale del lavoro e che permetta di stabilire vincoli produttivi.
Operare gli schemi chiusi di finanziamento a livello d’impresa, definendo quelle che sono in condizioni di realizzarli
Le entità che prestano servizi ai clienti o ai concessionari ubicati nella Zona Speciale di Sviluppo Mariel potranno ritirare parte della moneta forte proveniente da questi contratti.
Incrementare il pagamento degli utili ai lavoratori sino a cinque salari medi (oggi sino a tre) sempre che si super realizzino gli indici di direzione.
Poi ha annunciato la creazione di un sito web per diffondere tutto l’arsenale di politiche disegnate con la formula delle norme giuridiche che appoggiano l’implementazione del modello economico, con la consulenza e la conduzione diretta della stessa Commissione d’Implementazione delle Linee.
Nella sua spiegazione il dirigente ha precisato che Cuba non rinuncia alle basi del suo sistema economico, perchè la partecipazione totale nella produzione è quella che offre la possibilità di una distribuzione equa nella società delle risorse materiali generate nel paese.
Difendere la proprietà sociale dei mezzi di produzione e rinforzare questa impresa statale socialista è quindi la chiave per continuare ad affrontare le sfide economiche nei prossimi anni.
Quello che non si farà a Cuba sarà l’implementazione di terapie da choc, affrontando sfide economiche le cui vittime sono sempre i lavoratori.
BASI PROGRAMMATICHE CHE SOSTENGONO I CAMBI NEL SETTORE DELLE IMPRESE CHE HANNO AVUTO UN IMPATTO NEL SETTORE DEL LAVORO.
• Nell’aprile del 2011, il 6º Congresso del Partito approvò le Linee 6, 7 e 15 che orientavano così: Il sistema delle imprese va costituito con imprese efficienti, ben organizzate ed efficaci; separare le funzioni statali da quelle delle imprese e integrare il Perfezionamento delle Imprese alle Politiche del Modello Economico.
• Nell’aprile del 2016, il 7º Congresso del Partito ha approvato :*
La concezione del Modello Economico e Sociale Cubano di Sviluppo Socialista.
• Le basi del Piano nazionale di sviluppo economico e sociale sino al 2030. La visione della nazione assi e settori strategici
• Le Linee di Política Economica e Sociale del Partito e la Rivoluzione per il periodo 2016-2021.
• La Linea 9 specifica: Avanzare nel perfezionamento del sistema delle imprese assegnando gradualmente alle direzioni delle entità nuove facoltà, definendo con precisione i loro limiti, con la finalità di creare imprese con una maggior autonomia, efficacia e concorrenza, sulla base del rigore nel disegno e l’applicazione del suo sistema di controllo interno, mostrando nella sua gestione amministrativa ordine, disciplina ed esigenza. Valutare in maniera sistematica i risultati delle applicazioni e il loro impatto.
• Elaborare un regime giuridico che regoli integralmente l’attività delle imprese.
Il XXI Congresso della CTC è stato presieduto da José Ramón Machado Ventura, secondo segretario del CCPCC; Salvador Valdés Mesa, primo vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri; Esteban Lazo Hernández, presidente della ANPP; i comandanti della Rivoluzione Ramiro Valdés Menéndez e Guillermo García Frias; Ulise Guilarte de Nacimiento, segretario generale della CTC e tuti i membri del Burò Politico. È intervenuto Marino Murillo Jorge, presidente della Commissione d’Implementazione.
È tempo di portare soluzioni
Miguel Díaz-Canel Bermúdez, Presidente dei Consigli d Stato e dei Ministri, Ulise Guilarte de Nacimiento, segretario generale della CTC; atri membri del Burò Politico e della Segreteria così come i ministri dei differenti settori dell’economia, hanno partecipato al lavoro della Commissione 2 del XXI Congresso della CTC sull’apporto dei lavoratori all’efficienza che l’economia del paese domanda e sul ruolo dei sindacati nella materializzazione delle sue priorità.
«Nel mezzo di una così complessa situazione possiamo cercare incontri nell’alimentazione della popolazione, nella casa, nel trasporto, l’informatizzazione e l’incorporazione dei risultati investigativi», ha assicurato
Miguel Díaz-Canel Bermúdez, Presidente dei Consigli di Stato e di Ministri, nel suo intervento di ieri, lunedì 22, nella giornata del lavoro in commissioni del XXI Congresso della Centrale dei Lavoratori di Cuba (CTC).
«Nonostante la persecuzione finanziaria, l’indurimento del blocco e le minacce d’applicazione della Legge Helms Burton , non è tempo per lamentarci; è tempo per cercare soluzioni», ha sottolineato dopo il dibattito generato della commissione che ha analizzato l’apporto dei lavoratori all’efficienza economica e al ruolo del sidacato nella materializzazione dei programmi di sviluppo del paese.
In una specie di guida delle priorità Díaz-Canel ha incitato a fomentare i programmi di auto rifornimento municipale, i prodotti per l’esportazione e il turismo, la fabbricazione di linee economiche e la sostituzione delle importazioni, così come lo sviluppo delle industrie biotecnologica e farmaceutica, il settore elettroenergetico dal risparmio, il potenziamento delle fonti rinnovabili, l’esportazione dei servizi, l’industria delle manifatture, le costruzioni e la catena per il trasporto nell’economia interna.
«I lavoratori, ha detto, hanno un ruolo protagonista nella difesa del paese e nella battaglia economica, e questo Congresso deve contribuire alla comprensione del momento che stiamo vivendo, portando la più ampia discussione dei problemi del paese nella base.
Il Presidente cubano ha risaltato l’importanza del movimento sindacale nell’assicuramento politico dei processi e nella mobilitazione dei lavoratori.
«Di nuovo sconfiggeremo l’imperialismo perchè supereremo tutti gli ostacoli. Non abbiamo paura delle loro misure e contiamo su un popolo dispoto ad avanzare», ha dichiarato.
Conseguente con le idee di lavoro esposte in altre occasioni, il mandatario ha reiterato la necessità di fomentare, dal lavoro sindacale, un’amministrazione pubblica e delle imprese efficiente, per semplificare i processi e combattere la burocrazia.
«Si devono esigere rese dei conti a tutti i livelli e non riposare nella battaglia etica contro la corruzione e le indiscipline. Ci possono mancare le risorse, ma non la morale, non la combattività nell’affrontare i problemi», ha concluso.
«Se realizziamo una mobilitazione effettiva del sindacato verso gli impegni strategici del paese, allora possiamo parlare di un Congresso produttivo», ha puntualizzato Ulises Guilarte de Nacimiento, membro del Burò Politico e segretario generale della CTC.
Nel dibattito sono state esposte alcune preoccupazioni dei delegati per irregolarità che rendono complessa l’attività del commercio e Meisi Bolaños Weiss, titolare di Finanze e Prezzi ha informato sullo studio che sta realizzando l’organismo rispetto alla formazione dei prezzi e dei costi dei produttori e dei commercianti all’ingrosso con un impatto nel commercio al minuto.
Il Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri si è impegnato a dare nel tempo delle risposte alle domande dei delegati su ciò che compete al Governo, per far si che nessuna analisi sia invano o cada nel vuoto, ha detto.