L’ex ministro degli Esteri ecuadoriano Ricardo Patiño afferma che l’attuale presidente del paese, Lenin Moreno, è agli ordini della CIA. «Moreno è stato cooptato dalla CIA (acronimo inglese della Central Intelligence Agency degli Stati Uniti). Tutto quanto sta facendo, cercando di distruggere completamente tutto quello che abbiamo costruito, non c’è dubbio che era stato programmato con la CIA perché non ha l’intelligenza, la testa per mettere insieme una cosa di questa natura, ma è qualcosa di organizzato dall’amabsciata statunitense», ha dichiarato Patiño in un’intervista rilasciata a RT.
In questo momento in Ecuador – ha assicurato l’ex ministro – l’ambasciatore degli Stati Uniti Todd C. Chapman è molto vicino al governo di Moreno, si incontra spesso con il presidente e, inoltre, è invitato a tutti gli incontri che celebra l’esecutivo ecuadoriano.
La nazione latinoamericana, secondo Ricardo Patiño, sta attraversando un periodo di «neofascismo» guidato dai «vassalli dell’impero americano» e considera come un obbligo tornare a «recuperare la patria» dalle grinfie dell’impero americano.
L’ex ministro degli Esteri di Quito è stato costretto a lasciare il paese ed è riparato in Perù per evitare di essere colpito dalle persecuzioni scatenate da Lenin Moreno contro gli uomini protagonisti della rinascita dell’Ecuador sotto la presidenza di Rafael Correa capace di risollevare un paese piegato dalla ‘larga noche neoliberal’.