La dichiarazione del 23 febbraio come «Giorno Mondiale per la Pace e contro le Basi Militari Straniere» e ratificare l’America Latina e i Caraibi come zona di Pace sono alcuni degli obiettivi principali del VI Seminario Internazionale per la Pace e l’Abolizione delle Basi Militari Straniere che si realizzerà a Guantanamo dal 4 al 7 maggio prossimi.
Il presidente del Movimento Cubano per la Pace, Silvio Platero, lo ha confermato di recente in una conferenza stampa , durante la quale ha informato che che l’incontro è stato convocato per esigere l’eliminazione delle basi militari straniere in tutto il pianeta e propiziare il rafforzamento della Coalizione Globale contro le Basi Militari degli Stati Uniti e della NATO, approvata a Dublino, in Irlanda.
In questa occasione giungeranno a Cuba circa 200 delegati di almeno 20 paesi preoccupati anche per l’influenza ecologica che il militarismo provoca nelle regioni che occupa.
Platero ha ricordato che la Base Navale di Guantanamo non solo è illegale, ma ha sempre funzionato come punto d’appoggio di molti interventi nordamericani nell’emisfero per sua grandezza a la sua posizione, e che ogni anno gli amici solidali di Cuba, contro la guerra, reclamano la sua restituzione e domandano la chiusura del carcere ubicato lì dal 2006, trasformato in un centro di tortura di presunti terroristi da parte del governo degli Stati Uniti
