Più di 400 personalità del mondo hanno denunciato con una dichiarazione internazionale l’attivazione del III Titolo della Legge Helms Burton degli Stati Uniti contro Cuba.
Telesur ha informato che il comunicato che circola con il nome di «Rispetto della legalità internazionale», sostiene che questa applicazione approfondisce gravemente i blocco economico, commerciale e finanziario contro l’Isola.
Inoltre assicura che gli Stati Uniti hanno rotto nuovamente le norme elementari de Diritto Internazionale imponendo carattere extra territoriale a una legge interna.
Il documento segnala che la sua attivazione è un franco passo indietro dalla normalità delle relazioni diplomatiche tra i due paesi patteggiata nel 2014 da Raúl Castro e Barack Obama.
«Facciamo un richiamo alla società statunitense, ai cittadini, ai popoli e ai governi del mondo di qualsiasi segno politico, d’esprimere la loro condanna a questa misura che danneggia il rispetto e l’amicizia che deve prevalere tra le nazioni», riferisce il testo.
I firmatari domandano anche al presidente degli USA, Donad Trump, d’eliminare questo paragrafo e che si metta termine finalmente all’ingiusto blocco che esiste contro Cuba da 60 anni.
«Né blocchi, né muri. Il pianeta è uno solo, è di tutte e di tutti».
NEL CONTESTO
Cosa stabilisce il III Titolo?
•Il III Titolo stabilisce che le imprese di terzi paesi saranno responsabili di fronte ai vecchi padroni di proprietà cubane sequestrate o ai loro successori per danni e pregiudizi e per «trafficare» con proprietà confiscate.
•Pretende d’assegnare il diritto di reclamo a coloro che non erano cittadini degli Stati Uniti quando le proprietà furono nazionalizzate o che se ne andarono da Cuba, abbandonandole.
•Dispone che i tribunali degli USA potranno arbitrare litigi basati nel III Titolo nei limiti delle loro giurisdizioni normali sulle imprese straniere e danno facoltà al Presidente per sospendere l’entrata in vigore di questo titolo, così come di annullare in qualsiasi momento il diritto d’intavolare nuovi processi per «traffico».
Quali strumenti giuridici viola la Helms-Burton?
•Contravviene alla Costituzione degli Stati Uniti e varie norma giuridiche di questo paese.
•Viola numerosi capitoli del Diritto Internazionale che regolano le relazioni economiche, commerciali e finanziarie tra gl Stati.
•Attenta contro la libertà d’esercizio e investimento per cui ha generato conflitti con i principali soci degli Stati Uniti.
•Vulnera il principio della libertà di finanziamento e investimento e «la subordinazione delle compagnie sussidiarie e le leggi del paese residente»
•Ignora il principio del rispetto della sovranità delle azioni delle altre nazioni».
•Non riconosce il libero movimento delle persone in funzione del commercio.
•Va contro i trattati bilaterali sulla Protezione degli Investimenti e dei trattati commerciali bilaterali con numerosi paesi.
•Viola il principio riconosciuto che «il dominio di una proprietà si stabilisce in accordo con le leggi de paese dov’e localizzata».
•Il III Titolo della Helms-Burton non ha precedenti nella storia legale degli USA .
•Il Congresso ha assunto una funzione giudiziaria decretando che le confische cubane furono illegali, quando le nazionalizzazioni invece rispettarono i principi del Diritto Internazionale e fu il Governo degli Stati Uniti che non accettò gli indennizzi.