La prima fabbrica produttrice di cemento di basso carbonio (LC3) del suo tipo nel mondo, è entrata in funzionamento nell’Università Centrale «Marta Abreu» de Las Villas
Santa Clara – La prima fabbrica produttrice di cemento di basso carbonio (LC3) del suo tipo nel mondo, è entrata in funzionamento nell’Università Centrale «Marta Abreu» de Las Villas, con la presenza del Comandante della Rivoluzione Ramiro Valdés Menéndez, vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri.
Il Dr. in Scienze José Fernando Martirena, direttore del Centro d’Investigazione e Sviluppo delle Strutture e i Materiali (Cidem) di questa casa di alti studi, ha detto che quando lavorerà a piena capacità questa industria sarà capace di produrre otto – dieci tonnellate al giorno del prodotto in questione.
«Con la sua posta in marcia, si favorisce il programma di produzione locale dei materiali destinato a migliorare il problema della casa nel paese», ha assicurato Martirena, che ha spiegato che l’opera è frutto della cooperazione svizzera, il Progetto Hábitat 2 e l’Impresa Ipiac, oltre che della collaborazione del Governo nel territorio
La piccola industria funzionerà in maniera continuata con doppio turno di lavoro di 12 ore ognuno e per un periodo di sei mesi, con una sosta intermedia per la manutenzione e poi continuare la produzione.
Con questa pratica si realizza una delle indicazioni del Presidente cubano, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, d’ottenere un’interazione sempre più stretta tra le università e i differenti processi di produzione dei territori.
Argelio Abad Vigoa, direttore dell’Impresa Geominera del Centro, entità incaricata di utilizzare il nuovo impianto, ha spiegato a Granma Internacional che la materia prima per realizzare la produzione è garantita,e che è stato realizzato uno studio precedente dei giacimenti delle argille con caolino, carbonato di calcio e gesso; inoltre si stanno preparando gli operai che lavoreranno lì.
«In prospettiva è stata annunciata l’esecuzione di altre 20 fabbriche simili in varie regioni del paese, includendone una a Remedios, dove esiste materia prima sufficiente per rifornire per vari anni la nuova industria», ha detto ancora Abad Vigoa.