Maduro ringrazia Cuba per l’assistenza ai bambini malati

Il Presidente Costituzionale del Venezuela, Nicolás Maduro Moros, ha ringraziato il governo cubano per assistenza medica offerta a quattro bambini della nazione bolivariana, che stavano patendo problemi per la loro cura causati dalle sanzioni finanziarie degli Stati Uniti.

Durante una riunione di lavoro nel Palazzo di Miraflores, il Mandatario ha ringraziato la solidarietà del popolo e delle autorità cubane per salvare la vita di cittadini venezuelani «vittime della guerra economica contro la nazione sudamericana»

Le sanzioni imposte da Washington contro Petróleos de Venezuela (PDVSA) e l’embargo della filiale in territorio statunitense, Citgo, così come il blocco delle riserve venezuelane nelle banche internazionali, impediscono all’Esecutivo bolivariano di mantenere il finanziamento dei programmi assistenziali all’estero e l’acquisto di medicinali.

Maduro ha assicurato che lo Stato venezuelano lavora arduamente per superare queste difficoltà per diverse vie, con l’obiettivo di garantire l’assistenza medica specializzata necessaria ai pazienti.

Come alternativa, il Venezuela ha realizzato il pagamento di sei milioni di euro addizionali per l’acquisto di medicinali e coprire assistenze pendenti, ma anche questi fondi sono stati sequestrati da un’entità finanziaria.

Inoltre ha sostenuto che il Governo proporrà al tavolo del dialogo con l’opposizione installato in Norvegia la liberazione e il pagamento di risorse monetarie per coprire l’assistenza di malattie d’alto costo per i venezuelani.

Il mandatario ha invitato le forze dell’opposizione ad astenersi dal politicizzare le necessità mediche della popolazione.

«Mettiamo da un lato le differenze politiche e lavoriamo per il bene comune, per la solidarietà (…) la politica è l’arte d’esporre le idee, di difendere progetti (…) non di fare danno per cercare di costruire una strategia di potere», ha sottolineato Maduro.


Cuba nella lotta per la vita insieme al Venezuela

 

07.06 – Quattro bambini venezuelani che necessitano un trapianto di midollo osseo per vivere saranno trattati a Cuba. Così lo ha annunciato il presidente Nicolás Maduro, spiegando che le cure per il recupero dei bambini sono state impedite dalle sanzioni finanziarie degli Stati Uniti.

Il mandatario ha ringraziato la solidarietà del popolo e delle autorità cubane per salvare la vita di cittadini del Venezuela «vittime della guerra economica che gli Stati Uniti hanno lanciato contro la nazione sudamericana», le cui sanzioni impediscono all’esecutivo bolivariano di mantenere il finanziamento dei programmi assistenziali all’estero e l’acquisto di medicinali.

«Presidente Nicolás Maduro, questo è il nostro dovere. Il Venezuela potrà sempre contare con Cuba», è stata la risposta del Presidente cubano Miguel Díaz-Canel Bermúdez, di fronte alle dimostrazioni d’affetto del suo pari venezuelano.

Il Governo Bolivariano ha sborsato sei milioni di euro addizionali per l’acquisto di medicine e per coprire trattamenti pendenti, ma anche questi fondi sono stati bloccati da un’entità finanziaria.

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