L’applicazione della scienza e la tecnica e gli investimenti del Governo in questo settore, sono la base per avanzare verso una società prospera e sostenibile,è stato affermato nuovamente nelle riunioni di controllo presiedute dal Presidente cubano.
Il ruolo vitale della scienza nella crescita presente e futura dell’industria nazionale, è stato reiterato dal Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, durante le riunioni di controllo dei programmi di confezioni e imballaggi e dello Sviluppo industriale del paese.
Ancora una volta il mandatario ha insistito sul vincolo indissolubile che deve esistere tra le industrie, le università e i centri d’investigazione.
Hanno partecipato all’incontro il Comandante della Rivoluzione Ramiro Valdés Menéndez e i ministri delle Industrie e d’Industria Alimentare, Alfredo López e Iris Quiñones, rispettivamente, ed è stata analizzata l’applicazione delle indicazioni del Presidente nei controlli precedenti dei programmi citati.
Tra i temi valutati nel contesto della politica per confezioni e imballaggi, c’è stata la proposta integrale per rinforzare il centro nazionale dedicato a queste produzioni, così come il piano degli investimenti in vista della graduale sostituzione delle confezioni destinate a prodotti che si vendono all’estero, come precisa il sito web della presidenza.
L’importanza di questo compito si vede chiaramente con l’esempio di 480 prodotti esportabili che richiedono 2 782 tipi di confezioni e imballaggi e tra questi 1.642 fatti e Cuba e 1.140 importati.
A tono con questa necessità, è stato informato che negli ultimi cinque anni c‘è stato un investimento nell’industria che produce questi assortimenti di 170 milioni di pesos, soprattutto nel settore della carta, della plastica e del legno.
La prospettiva sino al 2025 è destinare 280 milioni di pesos.
È stata constatata la notevole crescita della riutilizzazione di vetro, plastica e metalli. Díaz-Canel ha risaltato le azioni di capacitazione e addestramento per conoscere le tendenze internazionali delle confezioni e gli imballaggi che hanno compresi scambi tra esperti stranieri e studenti della Cujae e dell’Istituto di Disegno Industriale.
Ugualmente è stato controllato il Programma di sviluppo industriale, data la sua importanza per la costruzione della società prospera e sostenibile che desideriamo.
Si è saputo che le politiche per sostituire le importazioni permetteranno quest’anno l’elaborazione di 55 prodotti che faranno risparmiare quasi cento milioni di dollari.
Inoltre sono state date informazioni sulla marcia e sulle future migliorie del gruppo delle industrie, partendo dalle innovazioni indirizzate all’ automatizzazione graduale di macchine, ferramenta e strumenti.
Si è insistito sull’importanza della fabbricazione di pezzi di ricambio, approfittando al massimo le tecnologie installate più avanzate.
Díaz-Canel ha indagato l’andamento dell’impianto del Cloro Sosa di Villa Clara, della fabbrica di fertilizzanti NPK di Cienfuegos e la modernizzazione della Antillana de Acero.
Durante la riunione è stato valutato il settore della fabbricazione di macchine automotrici, con la produzione delle sedie a rotelle e dei bastoni.
Il Presidente cubano ha chiesto di non dimenticare l’elogio morale ai gruppi del industrie più attive.
«Molti gruppi stanno compiendo vere prodezze», ha detto, ed ha citato quelli delle imprese di confezioni incaricate di preparare le uniformi degli studenti, dove predominano le donne.