Il Presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha presieduto giovedì 20 il bilancio annuale del Ministero delle Relazioni Estere (MINREX), durante il quale è stato riconosciuto il forte impegno in un anno di brutale indurimento del blocco, e il rafforzamento delle relazioni di Cuba con il mondo.

Il titolare del MINREX, Bruno Rodríguez Parrilla, ha affermato nel suo account della rete sociale Twitter che durante l’incontro è stato analizzato «il complesso scenario affrontato dalla politica estera cubana nel 2019, un anno marcato dall’ ostilità degli USA».

Nel bilancio realizzato nella sede della Cancelleria del nostro paese sono stati attualizzati i fatti principali della politica internazionale e le proiezioni della politica estera di Cuba nel 2020.

Cubaminrex ha informato che «sono state approfondite le insoddisfazioni del lavoro realizzato e le numerose sfide del lavoro dell’organismo, considerando la complessità della situazione internazionale e le prospettive per il prossimo periodo».

Inoltre  «è stato ratificato l’impegno dei quadri e dei lavoratori del Ministero con il nostro popolo e i nostri Partito e Governo, con l’esercizio della diplomazia rivoluzionaria che la caratterizza fedele al legato di Roa del Che, di Fidel, e la guida  del Presidente Miguel Díaz-Canel», riferisce il sito web ufficiale del Ministero delle Relazioni Estere.

Durante l’incontro è stato riconosciuto che durante il  2019 la nostra nazione ha continuato ad implementare la sua politica estera di pace, il multilateralismo, la cooperazione e la solidarietà, in difesa del Diritto Internazionale, la sostenibilità ambientale, e di un nuovo ordine politico ed economico più giusto.

Nel 2019 c’è stato un attivo scambio con gli Stati con i quali si sostengono relazioni diplomatiche: 25 capi di Stato, dieci vicepresidenti o vice primi ministri e 19 cancellieri hanno visitato l’Isola l’anno scorso.

Sono stati sottolineati i giri internazionali realizzati dal Presidente Díaz-Canel in vari paesi e la su partecipazione ad eventi internazionali con un significativo impatto nello sviluppo delle relazioni bilaterali.

Cubaminrex ha aggiunto che nella realizzazione del bilancio «è stata ratificata la solidarietà del nostro paese con la Repubblica Bolivariana del Venezuela e l’impegno della nostra politica estera con l’unità delle forze di sinistra, progressiste e dei movimenti sociali in America Latina e nei Caraibi».

Durante la riunione è stato sottolineato l’appoggio schiacciante ottenuto nell’Assemblea Generale della ONU contro il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba, così come il lavoro  sostenuto dalla nostra nazione per affrontare la politica d’aggressione e ostilità degli USA, le dure misure coercitive di blocco e le inedite azioni per strangolare l’economia cubana.

In questo bilancio annuale della Cancelleria è stata segnalata la posizione di guida dell’Isola grande delle Antille nella difesa del godimento dei diritti umani di tutte le persone e tutti i popoli nella lotta contro la manipolazione politica dei diritti umani, con il fine del dominio.

«Cuba ha mantenuto il suo impegno con il disarmo generale e completo, incidendo il disarmo nucleare  la difesa del diritto dei popoli alla pace, alla libera determinazione e lo sviluppo, ha segnalato Cubaminrex.

Il processo di consolidamento delle relazioni politiche con Cina, Russia e Vietnam è stato oggetto d’attenzione nella riunione, come i passi avanti di importanti progetti nel piano economico con questi paesi e il dialogo politico e la cooperazione con i paesi dell’Africa, Asia e Oceania e del Medio Oriente.

È stato constatato lo sviluppo delle relazioni di Cuba con l’Unione Europea e i suoi Stati  membri, basate nella reciprocità, il rispetto e l’uguaglianza tra le parti.

La riunione ha valutato che «il 2019 è stato un anno di sfide nelle relazioni bilaterali con gli Stati Uniti, nel quale è stato necessario affrontare il progressivo deterioramento dei vincoli ufficiali con questo paese e sono state  affrontate azioni sovversive e sostenute compagne di diffamazione indirizzate a opacizzare l’immagine del nostro paese e a giustificare azioni e atteggiamenti ostili», spiega la web della Cancelleria.

Il sito aggiunge che nonostante il deplorevole stato delle relazioni tra le due nazioni, è stata valutata la continuità negli scambi con diversi settori politici e sociali degli Stati Uniti, con visite a Cuba di delegazioni di congressisti, accademici, giornalisti, leaders religiosi, imprenditori e altri che promuovono gli scambi non ufficiali, d’interesse e beneficio per i due paesi.

L’account della  Presidenza di Cuba in Twitter informa che nel bilancio si è dibattuto sulla strategia dell’attenzione alle missioni cubane, per potenziare lo sviluppo economico, commerciale e sociale con l’estero, i passi avanti realizzati in materia di lavoro consolare e il rafforzamento dei vincoli tra l’Isola e suoi nazionali all’estero .

Riferendosi alla Conferenza della Nazione e l’Emigrazione che si svolgerà ne prossimo mese d’aprile, Díaz-Canel ha spiegato che questo evento «dovrà marcare un punto fermo nelle relazioni tra i cubani. Dobbiamo avvicinarci e capirci reciprocamente per partecipare insieme alla difesa della sovranità, dell’unità e per lo sviluppo del paese».

La comunicazione del MINREX è stato un lavoro molto lodato, perché ha proiettato un’immagine obiettiva dell’Isola all’estero,  così come la relazione con la stampa nazionale e straniera.

È stato constatato anche che il MINREX ha fatto passi avanti nella generazione di contenuti sulla politica estera e nella posizione delle sue piattaforme digitali in internet (web e reti sociali) ed è spiccato che la Cancelleria cubana ha come sfida fondamentale, nel nuovo periodo,  la ferma continuazione delle sue azioni di governo elettronico e d’interazione con il nostro popolo.

Il Ministero  ha riaffermato il suo impegno con la formazione delle nuove generazioni ch studiano nell’Istituto Superiore  delle Relazioni Internazionali Raúl Roa García.

Cubaminrex risalta, anche, che il 2019 è stato un anno nel quale si è continuato a lavorare per perfezionare il controllo interno, un uso più razionale delle risorse, preservando la condotta austera ed etica dei suoi quadri, funzionari e lavoratori.

L’account in Twitter della Cancelleria di Cuba segnala che il Presidente cubano ha elogiato i lavoratori  del MINREX, «perché sono stati conseguenti con la politica estera della Rivoluzione cubana. Con voi rinforziamo questa convinzione che ci volevano ammazzare, ma siamo vivi».

Bruno Rodríguez, nel suo account della stessa rete sociale, ha scritto che «contribuendo al bilancio annuale i lavoratori di Cubaminrex hanno dialogato con il Presidente Díaz-Canel. Hanno ratificato il loro impegno con Cuba e con il popolo e la convinzione che – come ha detto lui- questa continuerà ad essere «una diplomazia di Patria o Morte!».