Il cancelliere di Cuba, Bruno Rodriguez, ha respinto oggi le accuse di un alto funzionario USA citato da Newsweek su supposti vincoli di narcotraffico tra la maggiore delle Antille e Venezuela.
D’accordo col capo della diplomazia cubana, l’affermazione della rivista USA è una calunnia totale ed infondata, con implicazioni pericolose.
“Respingo il supposto progetto citato da Newsweek di un alto funzionario del Pentagono anonimo, secondo il quale la Comunità di Intelligenza ha evidenze che si traffica droga tra Cuba e Venezuela”, ha scritto Rodriguez nel suo account in Twitter.
Queste accuse si sommano alla recente campagna di discredito della Casa Bianca per vincolare i dirigenti del Governo del Venezuela col narcoterrorismo.
Il passato 26 marzo, il Dipartimento di Giustizia USA ha annunciato accuse per questa causa contro le principali figure del governo di Caracas, ed ha offerto ricompense milionarie per informazioni sul presidente Nicolas Maduro ed altri alti funzionari.
Attraverso il suo account ufficiale in Twitter, il capo di Stato Nicolas Maduro ha reiterato che l’unico atteggiamento degli Stati Uniti rispetto ai paesi dell’America Latina continua ad essere di guerra, di minacce, di bugie e di aggressioni di fronte alla decisione di esercire la propria sovranità da parte dei popoli.