Il senatore repubblicano degli USA, Jeff Flake, ed altri dei legislatori hanno presentato giovedì 29 gennaio un progetto di legge per porre fine a tutte le restrizioni legali che proibiscono ai nordamericani di viaggiare a Cuba.
L’iniziativa ha il sostegno dei due partiti e di settori della comunità degli imprenditori interessati ad eliminare il blocco economico, commerciale e finanziario che la Casa Bianca mantiene contro Cuba da più di cinquant’anni, ha informato Prensa Latina.
“Gli statunitensi devono avere la possibilità di viaggiare in qualsiasi luogo che desiderano conoscere”, ha segnalato Flake, la cui proposta conta con l’auspicio dei suoi colleghi repubblicani, Jerry Moran, Mike Enzi e John Boozman, e dei democratici Dick Durban, Patrick Leahy e Tom Udall.
Un’iniziativa simile sarà portata alla Camera dei Rappresentanti in questa prima settimana di febbraio dal repubblicano Mark Sanford e dal democratico Jim McGovern, ha aggiunto la fonte.
“È più facile cambiare le leggi che proibiscono di viaggiare a Cuba, che quelle che mantengono vigente il resto delle sanzioni e quello che vogliamo con questo progetto è ottenere un appoggio il più ampio possibile dei membri del Congresso”, ha segnalato il senatore Moran.
Il testo presentato prevede l’eliminazione di tutte le restrizioni che restano dopo le modifiche che sono entrate in vigore il 16 gennaio scorso, emesse dai Dipartimenti del Tesoro e del Commercio.
Queste modifiche riducono i limiti agli affari bilaterali in determinati settori, ma mantengono vigenti le leggi che regolano il blocco.
Il 17 dicembre scorso i presidenti di Cuba e degli Stati Uniti hanno annunciato la loro decisione di ristabilire le relazioni diplomatiche tra i due paesi.