Rete Solidarietà Rivoluzione Bolivariana
Il ministro venezuelano del Potere Popolare per l’Educazione ha affermato ieri che, senza l’internazionalismo del popolo cubano, per il suo paese sarebbe stato impossibile affrontare con successo la battaglia contro il COVID-19, a causa dell’offensiva imperialista USA che indurisce il blocco economico e le sanzioni unilaterali e criminali contro il popolo venezuelano.
In questo senso, il ministro Aristóbulo Istúriz Almeida, ha trasmesso un caloroso saluto e ringraziamento da parte del governo e del popolo venezuelano alle decine di migliaia di collaboratori sanitari cubani per il loro sostegno solidale nella lotta alla pandemia.
Nell’ultimo anno, infatti, spicca il contributo degli oltre 20000 collaboratori cubani alla battaglia contro la pandemia ed ai programmi di assistenza sociale gratuita attuati dalla Rivoluzione Bolivariana, in un contesto pieno di avversità generate dalla guerra economica imposta dagli Stati Uniti ai due Paesi.
Nonostante ciò la solidarietà rimane inamovibile. Nei giorni più difficili della pandemia, il programma statale gratuito Barrio Adentro della Missione Medica, in stretto coordinamento con il governo e le autorità sanitarie locali, ha preparato più di 4500 posti letto in 410 Centri Diagnostici Comprensivi e 17 Sale Riabilitative Comprensive per garantire la salute dei casi del nuovo coronavirus.
In queste istituzioni sono stati curati 334.488 pazienti e una cifra superiore a 13.500 collaboratori medici erano nella zona rossa, dove hanno curato 6.273 persone con COVID-19 e il 93% di loro sono tornate a casa sane.
I membri di tutte le missioni sociali hanno unito gli sforzi per fermare la catena di trasmissione della malattia e hanno effettuato più di 117 milioni di visite casa per casa e un numero di test diagnostici (arrivati dalla Cina) che supera 1.700.000.
Da parte sua, ministro della Salute di Cuba, José Ángel Portal Miranda, ha inviato un riconoscimento speciale ai “guerrieri in camice bianco” per le loro prestazioni nel 2020 e per i risultati ottenuti nella lotta contro la pandemia.
In questa azione si sono distinte le Brigate Mediche che lavorano presso l’ospedale da campo nel Poliedro de Caracas, il Laboratorio di Biologia Molecolare (Guarenas, Stato Miranda), il Centro Diagnostico Integrato Ludovico Silva (Distretto Capitale), Santa Rosalía (Distretto Capitale) e Salvador Allende (Miranda), i programmi Vivere Bene per il Diabetico e la squadra di psicologi che si occupa della collaborazione cubana.
Nel link il video dei successi dell’aiuto fornito dai 20.000 medici cubani al Venezuela. https://youtu.be/MGpA7DPGPq8
