Da ieri mercoledì è disponibile nel sito web del Ministero di Giustizia (www.minjus.gob.cu), la versione 22ª della stesura preparatoria del Codice delle Famiglie, documento che vuole attualizzare la cornice legale di questa materia , come stabilisce la nostra Carta Magna, la cui disposizione finale sarà risultato di un’ampia consultazione popolare e del referendum che convocherà l’Assemblea Nazionale del Potere Popolare (ANPP).
La nota introduttiva che precede la pubblicazione di questa versione di stesura preparatoria spiega che l’attuale Codice della Famiglia, vigente dal 1975, è stato una pietra miliare nella promozione dei valori etici e morali della famiglia cubana ed ha significato una rottura con i canoni tradizionali classisti e patriarcali-
Ma sono trascorsi 46 anni ed è necessario contare con una legislazione che somigli di più alla diversità familiare della società cubana attuale e che nello stesso tempo offra meccanismi giuridici immediati e specializzati per proporre soluzioni armoniche agli innumerevoli conflitti familairi che non trovano protezione nella cornice vigente.
Come risultato d’intense e fruttifere giornate di studio e di lavoro alle quali hanno partecipato specialisti del Minjus e di altre istituzioni, deputati e rappresentanti di varie organizzazioni sociali e di massa, è stata approvata la versione 22 di questa stesura provvisoria ed è stato accordato d’iniziare un processo di consultazioni specializzate che permettano di perfezionare il suo contenuto.
Ê stata disposta la sua pubblicazione nella forma /online/ ed è stato abilitato l’indirizzo di posta elettronica: familias@minjus.gob.cu, con il proposito di ottenere la conoscenza e le opinioni della popolazione come parte del più genuino esercizio democratico del nostro sistema politico, in un processo trascendente che ha l’obiettivo fondamentale di rinforzare le famiglie, il rispetto della dignità umana, l’uguaglianza di tutti i suoi membri e la protezione dei più vulnerabili.
Inoltre vuole proteggere tutte le espressioni della diversità familiare e il diritto delle persone di costituire una famiglia in accordo con la Costituzione della Repubblica e i suoi principi di non discriminazione e dignità umana, rinforzando la responsabilità familiare dal punto di vista emozionale dell’educazione, della formazione e dell’economia, nell’attenzione ai suoi membri, potenziando l’uguaglianza di genere.
Questa versione sviluppa le diverse istituzioni giuridico-familiari in corrispondenza con il carattere umanista del nostro processo rivoluzionario, i risultati della scienza del Diritto della Famiglia, della pratica giudiziaria in Cuba e i passi avanti nella legislazione di altri paesi.
È vitale studiare il documento per il dialogo collettivo in vista dell’approvazione di una legge contemporanea inclusiva e rispettosa di tutti i diritti.
Tra i risultati delle analisi si elaborerà una nuova versione che sarà presentata ai deputati della ANPP nel mese di dicembre.
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