Il Primo Segretario del Partito Comunista e Presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha considerato le dichiarazioni del presidente USA nel 76º periodo di sessioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, inaccettabili e screditate, ed ha sottolineato in Twitter la risposta offerta dal cancelliere Bruno Rodríguez Parrilla nella stessa rete sociale, dove questi ha affermato che il governo di Joe Biden manca di autorità morale per fomentare iniziative che mobilitino uno sforzo genuino della comunità internazionale a favore della pace, la dignità umana e lo sviluppo.
«Gli USA fuggono dal pantano che le loro truppe hanno aiutato a creare durante 20 anni in Afganistan, e Biden pretende di togliersi la spina della sconfitta minacciando Cuba e Venezuela in un discorso cinico. Con quale morale?», ha scritto il mandatario cubano.
In un altro tuit il Capo di Stato ha condannato le accuse di Biden, che ha detto di non volere una nuova Guerra Fredda, ma insulta Cuba e Venezuela perché i loro governi lo infastidiscono.
«Come chiamiamo il suo tentativo di stabilire un solo modello politico universale? E il blocco rinforzato in tempo di pandemia?», ha chiesto il Presidente.
IL MINISTRO DEGLI ESTERI RISPONDE A BIDEN
Bruno Rodríguez Parrilla, ministro degli Esteri di Cuba, ha detto oggi che il governo del presidente USA, Joseph Biden, manca dell’autorità morale per promuovere qualsiasi iniziativa all’ONU che mobiliti un autentico sforzo della comunità internazionale in favore della pace, della dignità umana e dello sviluppo.
Il ministro degli Esteri cubano ha scritto sulla rete sociale Twitter che questo governo sta commettendo un grave errore, con conseguenze per tutti, nei suoi sforzi per dividere il mondo tra coloro che si sottomettono ad esso e coloro che difendono con dignità il loro diritto sovrano all’autodeterminazione.
Ha sottolineato che l’applicazione mascherata di Biden della politica estera sbagliata e pericolosa dell’ex presidente Donald Trump impegna l’attuale amministrazione statunitense alla stessa responsabilità per i danni alla pace e alla stabilità internazionale, e le sue gravi conseguenze.
Secondo Rodríguez Parrilla, il presidente USA è ben consapevole che la più grande minaccia per il suo paese, nel suo stesso cortile, è quella della polarizzazione politica e dell’estremismo che si diffonde all’interno del suo stesso territorio.
E questa, per la regione, è la Dottrina Monroe imperialista, ha aggiunto.
Ha notato che l’amministrazione Trump ha identificato il COVID-19 come un alleato nel suo spietato blocco contro Cuba e ha aggiunto 60 nuove sanzioni durante la pandemia.
È sorprendente che il presidente Biden, che continua la sua attuazione, affermi di essere preoccupato dell’impatto del COVID-19 per tutti i popoli, ha detto.
Questa dichiarazione del ministro degli esteri della nazione caraibica arriva sulla scia del primo discorso del presidente USA alla 76a sessione regolare dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Biden ha detto che il suo paese è pronto ad aprirsi a una nuova era di diplomazia dopo il ritiro delle truppe USA dall’Afghanistan e ha sottolineato che non sta cercando una nuova guerra fredda.
Ha detto che il mondo sta vivendo un decennio decisivo e che invece di continuare a combattere le guerre del passato, stanno rivolgendo la loro attenzione a sfide come le pandemie, il cambiamento climatico, le minacce cibernetiche e la gestione delle dinamiche di potere globale in evoluzione.
Fonte: acn
Traduzione: italiacuba.it