Durante l’incontro, Morales Ojeda ha segnalato il ruolo della donna cubana e della FMC nella nostra società, frutto dell’opera fomentata dal leader storico della Rivoluzione Cubana, Comandante in Capo Fidel Castro Ruz e la presidente eterna della FMC, Vilma Espín Guillois.
Poi ha informato sul processo d’implementazione delle idee, i concetti e direttive emanate dal 8º Congresso del PCC, il processo di bilancio recentemente concluso e la rappresentatività femminile nelle differenti istanze dell’organizzazione, lo Stato, il Governo, e nei distinti settori della società, specialmente nella salute e nella scienza, nelle quali hanno svolto un’importante lavoro nello scontro alla COVID-19.
Il membro del Burò Politico ha spiegato inoltre l’impatto del’indurito blocco e delle campagne di destabilizzazione dal Governo degli USA contro Cuba.
Ha Thi Nga ha parlato dei passi avanti nel suo paese del potenziamento delle donne e del consolidamento del ruolo dell’organizzazione che rappresenta, per promuovere l’uguaglianza di genere nei programmi di Governo.
Ha ratificato la posizione invariabile del Vietnam nell’ appoggio alla lotta del popolo, del Partito e del Governo cubani per difendere la sua sovranità contro il blocco, così come l’interesse di continuare a rinforzare i vincoli di cooperazione e solidarietà tra i due paesi.
Le due parti hanno ratificato l’impegno di continuare a difendere il legato dei due leaders Fidel Castro Ruz e Ho Chi Minh, e di continuare a lavorare alla costruzione del Socialismo.
Hanno partecipato all’incontro Tran Thi Huang, vicepresidente della UMV, altre dirigenti dell’organizzazione e l’ambasciatore del Vietnam in Cuba, Le Thanh Tung.
Per la parte cubana, erano presenti la membro del Burò Politico e segretaria generale della FMC, Teresa Amarelle Boué, con funzionari del Dipartimento delle Relazioni Internazionali del CCPCC e la FMC.
