Embajada de la República Bolivariana de Venezuela en Italia
Cuba e Venezuela inizieranno un profondo processo di rifondazione che consentirà di migliorare e espandere la cooperazione
La mappa della cooperazione tra Cuba e il Venezuela avvierà un profondo processo di rifondazione che consentirà di “migliorare, approfondire ed espandere il sostegno reciproco”, ha annunciato il Presidente della Repubblica, Nicolás Maduro.
Al termine di un incontro di lavoro con il Primo Ministro di Cuba, Manuel Marrero Cruz, il presidente Maduro ha spiegato che il rinnovamento “creativo e profondo” si basa sulla necessità di alleanze strategiche adattate ai nuovi tempi” per il periodo 2022-2030.
Dal Palazzo Miraflores, situato a Caracas, ha sottolineato che la nuova direzione della cooperazione avrà un impatto positivo sulla vita economica, sociale e culturale di entrambi i popoli.
“Andiamo verso una nuova prosperità per Cuba, Venezuela, America Latina e Caraibi, così come verso nuovi tempi di miglioramento, recupero, costruzione della nostra terra. Sempre uniti nella resistenza permanente, in una profonda rinascita degli ideali e delle nostre rivoluzioni”, ha sottolineato.
Sottolineando che il modello di cooperazione tra Cuba e Venezuela “è un esempio di ciò che possono fare due paesi fratelli”, il Capo dello Stato venezuelano ha sottolineato che le alleanze bilaterali “ci hanno permesso di affrontare tutte le situazioni”, motivo per cui è essenziale rafforzare l’agenda bilaterale in base alle sfide dei nuovi tempi.
In relazione al dialogo svolto con la delegazione della Repubblica di Cuba, guidata dal Primo Ministro, Manuel Marrero Cruz, ha sottolineato che sono state analizzate questioni di interesse nei settori della salute, dell’energia, dell’economia, dell’istruzione e della cultura.
“Abbiamo esaminato non solo l’agenda bilaterale, ma anche l’agenda latinoamericana, caraibica e regionale. Sono contento, felice e motivato per questa splendida giornata di lavoro”, ha aggiunto.
A nome del popolo venezuelano, il Presidente Maduro ha ribadito la sua solidarietà alle famiglie delle vittime dell’esplosione avvenuta presso l’Hotel Saratoga lo scorso 6 maggio e che, ad oggi, conta 42 vittime e 96 feriti.