Il Presidente cubano, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha ricevuto il presidente dell’ANAIC, Marco Papacci

 

Un incontro caloroso e intenso, svoltosi nel Palazzo della Rivoluzione, che rappresenta per l’Associazione un grande motivo di onore e di orgoglio per l’importante riconoscimento dell’impegno dell’ANAIC e di tante compagne e compagni svolto in oltre 61 anni di attività a fianco della Rivoluzione Cubana.

Il Presidente Díaz-Canel ha accolto Marco Papacci con un “Benvenuto. E’ un piacere per noi riceverla per il suo eccezionale incarico alla guida dell’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba e per ringraziarvi e riconoscervi “tutto il merito per il ruolo che avete svolto nel sostenere il nostro Paese in innumerevoli momenti”.I

Il Capo dello Stato, oltre ai momenti storici, si è riferito in particolare alla solidarietà degli ultimi anni e al sostegno fornito nella lotta contro l’epidemia da covid-19 con le numerose e importanti donazioni inviate.l

Il Presidente, rivolgendosi a Marco Papacci, si è soffermato sull’importante sostegno a Cuba in più occasioni: durante le manifestazioni contro Cuba in Italia, in occasione dei fatti dell’Hotel Saratoga e la tragedia dell’incendio a Matanzas.

Dal canto suo, il Presidente dell’ANAIC Marco Papacci, ha ringraziato, con emozione e ammirazione, Díaz-Canel per il gradito ricevimento e si è detto onorato e privilegiato di poter rappresentare un’Associazione con oltre 4000 iscritti e più di 70 Circoli in Italia, e che lo scorso anno ha celebrato il suo 60° anniversario di fondazione.

Papacci ha portato i saluti di tutta l’Associazione e dei presidenti che lo hanno preceduto nella lunga storia di solidarietà con Cuba, e ha illustrato il grande lavoro che si svolge in Italia, i tanti amici e simpatizzanti, e le numerose donazioni e progetti realizzati, sempre con il contributo determinante dell’ICAP, dell’Ambasciata e del Consolato di Cuba in Italia.

Al caloroso interscambio hanno partecipato anche Noemí Rabaza Fernández, primo vicepresidente dell’ICAP, e Angel Villa Hernández, vicedirettore Affari Bilaterali del Ministero Affari Esteri di Cuba.

È stata la prima volta che il Presidente della Repubblica di Cuba riceva ufficialmente un Presidente della nostra Associazione Nazionale.

Un fatto storico di rilevanza eccezionale che rafforza i legami tra Cuba e Italia e che ci da una carica ulteriore per affrontare sempre nuove sfide e progetti a fianco di Cuba e del suo popolo.

GRAZIE PRESIDENTE DIAZ-CANEL! GRAZIE CUBA!

 

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Il Presidente cubano, Miguel Díaz Canel, incontra Marco Papacci presidente dell’ANAIC

 

Care compagne e cari compagni oggi sono stato ricevuto dal Presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Díaz Canel. È stato un onore rappresentare tutti voi, che quotidianamente lottate e vi battete per difendere quella esperienza straordinaria che è la Rivoluzione Cubana.

La mia stretta di mano era per voi tutti. 45′ di dialogo intenso dove ho raccontato il grande lavoro dell’ANAIC sul territorio nazionale, la sua storia e quello realizzato con i nostri progetti e donazioni.

Il Presidente era al corrente del nostro lavoro e ci ha ringraziato per i 61 anni al fianco di Cuba e per le ultime due donazioni Saratoga y Matanzas sottolineando che siamo stati i primi ad inviarle e che questi gesti Cuba non li dimentica. Poi si è parlato della politica italiana e di quello che sta accadendo nel continente latino americano.

In una relazione a tutti i circoli invierò altre note dell’incontro. È stata la prima volta che il Presidente della Repubblica riceve un presidente della nostra Associazione Nazionale.

Credo che chi mi ha preceduto in questo ruolo avrebbe meritato lo stesso ricevimento.  Oggi è stato un giorno storico per la nostra Associazione Nazionale.

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