Desde el país que nos impone un injusto bloqueo, nos llega el cariño y el respeto de su noble pueblo. Emotivo encuentro hoy con hermanas y hermanos de Estados Unidos que viajaron a #Cuba para celebrar el Día Internacional de los Trabajadores. Gracias por su solidaridad. #1Mayo pic.twitter.com/7xmxCD4E7u
— Miguel Díaz-Canel Bermúdez (@DiazCanelB) May 1, 2023
“Siamo venuti per incontrare la verità del popolo cubano, nel mezzo del difficile momento economico che sta attraversando”.
Lunedì mattina, il Presidente cubano Miguel Díaz-Canel ha ricevuto al Palazzo della Rivoluzione circa 300 amici di Cuba provenienti dagli Stati Uniti che stanno accompagnando la lotta dell’isola contro il blocco, ha riferito la presidenza su Twitter.
Studenti, sindacalisti, avvocati e attivisti politici fanno parte di questa delegazione di solidarietà, a proposito della quale il Presidente Díaz-Canel ha dichiarato: “dagli Stati Uniti non riceviamo solo sanzioni e blocchi, ma anche la vostra amicizia, il vostro sostegno, la vostra fiducia e la vostra speranza”.
Secondo il resoconto ufficiale della Presidenza, al Palazzo della Rivoluzione si è parlato di impegno per Cuba, di lottare con più forza contro il disumano blocco, di coinvolgere più giovani in questa battaglia, di socialismo e dell’esempio che l’isola rappresenta.
Manolo de los Santos, leader politico e attivista americano, ha definito “meravigliosa” l’esperienza di questi giorni a Cuba. “Siamo venuti a conoscere la verità del popolo cubano, nel bel mezzo del difficile momento economico che sta attraversando”, ha detto.
Ha inoltre sottolineato che la delegazione è stata testimone della forza del popolo cubano, di come resiste e tira fuori il meglio della sua creatività. “Il nostro impegno al ritorno non sarà solo quello di alzare la voce, ma di organizzare un progetto politico diverso negli Stati Uniti. Saremo sempre al fianco di Cuba”, ha assicurato.
Si tratta di una delle più grandi delegazioni ricevute da decenni a questa parte, ha affermato la Presidenza. È composta da giovani che visitano Cuba per la prima volta e da altri con una lunga storia di solidarietà e sostegno alla Rivoluzione cubana.