I governatori e i vicegovernatori provinciali sono eletti dai delegati delle assemblee municipali del Potere Popolare, su proposta del Presidente della Repubblica, per un periodo di cinque anni.
Il Consiglio di Stato, in conformità con le disposizioni della Costituzione della Repubblica e della Legge n. 127 “Legge elettorale” del 13 luglio 2019, ha stabilito che l’elezione dei governatori e dei vicegovernatori provinciali si terrà su tutto il territorio nazionale il 28 maggio 2023 alle ore 9:00.
I governatori e i vicegovernatori provinciali sono eletti dai delegati delle assemblee municipali del Potere Popolare, su proposta del Presidente della Repubblica, per un periodo di cinque anni. Il Presidente del corrispondente Consiglio elettorale municipale e il sostituto designato a questo scopo dal Consiglio di Stato presiedono le votazioni.
Per conoscere meglio le particolarità di questo importante processo, Granma vi propone una serie di domande, con le relative risposte, che chiariscono eventuali dubbi della popolazione sull’argomento.
Qual è la missione del governo provinciale?
Secondo la Magna Charta della nazione, ogni provincia è governata da un Governo Provinciale del Potere Popolare che opera in stretto rapporto con la popolazione, composto da un Governatore e da un Consiglio Provinciale. In quanto rappresentante dello Stato, questo Governo ha la missione fondamentale di incanalare lo sviluppo economico e sociale del suo territorio, in conformità con gli obiettivi generali del Paese, e agisce come coordinatore tra le strutture centrali dello Stato e i comuni, contribuendo a tal fine all’armonizzazione degli interessi della provincia e dei suoi comuni.
Inoltre, contribuisce allo sviluppo delle attività e alla realizzazione dei piani delle entità stabilite nel suo territorio che non sono ad esso subordinate, e nell’esercizio delle sue funzioni e attribuzioni non può assumere o interferire con quelle che, in base alla Costituzione e alle leggi, sono conferite agli organi municipali del Potere Popolare.
L’articolo 180 della Magna Charta spiega che il Governatore, a sua volta, è il più alto funzionario esecutivo-amministrativo della sua provincia; pertanto, organizza e dirige l’Amministrazione provinciale. È inoltre responsabile nei confronti dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare, del Consiglio di Stato, del Consiglio dei Ministri e del Consiglio Provinciale, ai quali riferisce e informa sulla sua amministrazione.
Con quale frequenza vengono elette queste cariche e quali requisiti devono essere soddisfatti per essere eletti?
La legge n. 127, Legge elettorale del 2019, prevede l’elezione del governatore e del vicegovernatore provinciale ogni cinque anni, nello stesso giorno e alla stessa ora su tutto il territorio nazionale.
A questo proposito, la Costituzione specifica che per essere governatore è necessario essere cittadino cubano per nascita e non avere altre cittadinanze, avere almeno 30 anni, risiedere nella provincia ed essere nel pieno godimento dei diritti civili e politici. Il vicegovernatore, invece, viene eletto allo stesso modo, per lo stesso mandato, ed è soggetto agli stessi requisiti del governatore.
Come vengono nominati i candidati a queste cariche?
Spetta al Presidente della Repubblica proporre ai delegati delle assemblee municipali del Potere Popolare di ogni provincia i candidati per l’elezione del governatore e del vicegovernatore provinciale. La proposta per ogni carica viene inviata dal Presidente della Repubblica, prima della data fissata per l’elezione, al presidente del Consiglio elettorale nazionale, accompagnata dalle biografie e dalle foto dei candidati.
Il Consiglio Nazionale Elettorale è responsabile della riproduzione e dell’invio delle biografie e delle foto corrispondenti a ciascuno dei delegati non meno di 72 ore prima della data delle elezioni, nonché della guida e dell’organizzazione delle votazioni in ogni comune e dello spoglio dei voti in ogni provincia e della comunicazione dei risultati.
Come vengono eletti il governatore e il vice-governatore provinciali?
I delegati delle assemblee municipali del Potere Popolare si riuniscono in proprio, costituiti in seggi elettorali alla data stabilita, nei locali concordati, per eleggere, a scrutinio libero, uguale, diretto e segreto, il governatore provinciale e il vicegovernatore.
Per la validità di questo atto è richiesta la presenza di più della metà dei delegati che compongono ciascuna Assemblea comunale del Potere Popolare. Se questo numero non viene raggiunto, il Consiglio elettorale comunale fissa una nuova data entro i sette giorni successivi.
Cosa succede il giorno del voto?
Il Presidente del Consiglio elettorale comunale competente e il suo sostituto, nominato a tale scopo dal Consiglio di Stato, presiedono le votazioni, si coordinano per assicurare i necessari preparativi e svolgono i compiti assegnati a ciascuno di loro.
Le schede elettorali sono composte in modo uniforme e sono timbrate con il sigillo del Consiglio elettorale comunale. I nomi e i cognomi dei candidati sono assegnati alle cariche da eleggere. Per votare, il delegato segna una x nella casella a destra del nome e cognome del candidato.
Una volta riuniti i delegati alle assemblee municipali del Potere Popolare, il deputato designato dal Consiglio di Stato legge le motivazioni di ogni proposta inviata dal Presidente della Repubblica.
Il presidente del Consiglio elettorale municipale spiega come si svolgeranno le votazioni, indica la distribuzione delle schede ai delegati presenti e li invita a votare nelle cabine predisposte a tale scopo, con uno scrutinio libero, uguale, diretto e segreto.
Chi effettua lo spoglio dei voti?
È effettuato dal Consiglio elettorale municipale, che redige e firma il relativo verbale, specificando il numero totale di schede nell’urna, quelle dichiarate valide, quelle dichiarate bianche, quelle annullate e il numero di voti ottenuti da ciascun candidato. Il presidente del Consiglio elettorale comunale legge il verbale davanti a tutti i delegati, informa il Consiglio elettorale provinciale dei risultati e consegna le schede depositate in plichi separati e debitamente etichettati, nonché l’originale del verbale corrispondente.
Come viene effettuato il conteggio finale del voto?
I Consigli elettorali provinciali sono incaricati di effettuare il conteggio finale dei voti dei delegati in ciascuno dei loro comuni, nonché di convalidare e dichiarare eletti governatore e vicegovernatore provinciali coloro che ottengono più della metà dei voti validi espressi dai delegati alle assemblee municipali del Potere Popolare della provincia in questione.
Essi informano quindi il Consiglio elettorale nazionale e i rispettivi consigli elettorali municipali dei risultati, affinché i delegati alle assemblee municipali del Potere Popolare ne siano informati.
Il Presidente del Consiglio elettorale nazionale informa il Presidente della Repubblica e il Presidente dell’Assemblea nazionale del potere popolare dei risultati dell’elezione dei governatori e dei vicegovernatori provinciali e informa la popolazione.
E se uno o entrambi i candidati non vengono eletti, quali sono i passi da compiere?
In questo caso, il Consiglio elettorale nazionale informa il Presidente della Repubblica per la presentazione di un’altra proposta. Durante la nuova elezione, si applica la stessa procedura descritta sopra e si tiene entro dieci giorni dalla precedente elezione.
Quando entrano in carica i governatori e i vicegovernatori provinciali?
I governatori e i vicegovernatori provinciali eletti entrano in carica davanti al rappresentante del Consiglio di Stato appositamente nominato, alla data stabilita dal Consiglio di Stato, entro 21 giorni dalla loro elezione.
Dopo il giuramento del governatore e del vicegovernatore in ogni provincia, si costituisce il Consiglio provinciale del potere popolare.
In caso di vacanza di un governatore o di un vicegovernatore provinciale, come viene ricoperto il posto?
Per coprire il posto vacante di governatore o vicegovernatore, il Presidente della Repubblica presenta la proposta corrispondente, applicando una procedura simile a quella descritta sopra.
Il vicegovernatore sostituisce il governatore in caso di assenza, malattia o morte.
Qual è la procedura in caso di assenza definitiva del governatore e del vicegovernatore?
Il Presidente della Repubblica decide chi li sostituisce provvisoriamente, fino a quando non si procederà all’elezione di queste cariche secondo le disposizioni di legge.
Quali sono le funzioni del governatore e del vicegovernatore secondo la Costituzione della Repubblica?
Gli articoli 179, 180 e 181 della Costituzione della Repubblica di Cuba stabiliscono le funzioni dei governatori e dei vicegovernatori:
Il governatore ha l’obbligo di:
a) adempiere e far rispettare, per quanto di sua competenza, la Costituzione e le leggi;
b) convocare e presiedere le riunioni del Consiglio provinciale; c) dirigere, coordinare e controllare il lavoro del Consiglio provinciale;
c) dirigere, coordinare e controllare l’attività delle strutture organizzative dell’Amministrazione provinciale e, nell’ambito delle proprie competenze, emanare disposizioni regolamentari e adottare le relative delibere;
d) richiedere e controllare la realizzazione del piano economico e l’esecuzione del bilancio della Provincia, in conformità con la politica concordata dagli organi nazionali competenti;
e) esigere e controllare il rispetto dei piani di sviluppo e di pianificazione territoriale e urbana;
f) nominare e sostituire i dirigenti e i funzionari dell’Amministrazione provinciale e sottoporre alla ratifica del Consiglio provinciale i casi previsti dalla legge;
g) presentare al Consiglio dei Ministri, previo accordo con il Consiglio provinciale, proposte di politiche che contribuiscano allo sviluppo globale della provincia;
h) sottoporre all’attenzione del Consiglio dei Ministri, previo consenso del Consiglio provinciale, le decisioni degli organi superiori che incidono sugli interessi della comunità o che ritengono eccedere i poteri di coloro che le hanno adottate;
i) sospendere gli accordi e le disposizioni dei consigli dell’Amministrazione Comunale che non siano conformi alla Costituzione, alle leggi, ai decreti legge, ai decreti presidenziali, ai decreti e alle altre disposizioni degli organi dello Stato, o che riguardino gli interessi di altre località o gli interessi generali del Paese, riferendo alla rispettiva Assemblea Comunale del Potere Popolare nella prima sessione tenuta dopo tale sospensione;
j) revocare o modificare le disposizioni adottate dalle autorità amministrative provinciali ad esso subordinate, che contravvengono alla Costituzione, alle leggi e alle altre disposizioni in vigore, o che colpiscono gli interessi di altre comunità o gli interessi generali del Paese;
k) istituire commissioni o gruppi di lavoro temporanei;
l) provvedere alla pubblicazione delle delibere del Consiglio provinciale di interesse generale e controllarne l’attuazione;
m) gli altri poteri che possono essergli assegnati da questa Costituzione o dalla legge.
ARTICOLO 180 – Il Vice-Governatore è eletto con le stesse modalità, per lo stesso mandato e con gli stessi requisiti del Governatore.
ARTICOLO 181 – Il Vice-Governatore svolge i compiti che gli sono stati delegati o assegnati dal Governatore. Inoltre, sostituisce il Governatore in caso di assenza, malattia o decesso, secondo la procedura prevista dalla legge.
Fonte: Granma
Traduzione: italiacuba.it
