Centrato nella valutazione del compimento delle Linee della Politica Economica e Sociale del Partito e la Rivoluzione, oggi si riunirà il VI Plenum del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, con la guida del suo Primo Segretario e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez.
A differenza dei processi precedenti, in questo VI Plenum non solo si presenterà la valutazione del compimento delle Linee da parte degli organismi dell’Amministrazione Centrale dello Stato, ma anche le valutazioni, le critiche e le proposte dei circa 48000 nuclei del Partito del paese, ha affermato la scorsa settimana Joel Queipo Ruiz, membro della Segreteria del Comitato Centrale e capo del suo Dipartimento Economico Produttivo.
Tutto questo è una nitida espressione dei principi democratici dell’organizzazione, perché questo dibattito nelle sue basi strutturali, che ha preceduto la realizzazione della riunione dell’organismo superiore, fa sì che tutta la militanza abbia voce in questo organo di direzione
Del processo sviluppato nei nuclei, Queipo Ruiz ha riferito che sono state fatte 1 241 tendenze di analisi e segnalazioni in maggioranza su 20 linee.
Il ruolo del Partito e la sua struttura di base e direzione, dai nuclei al livello del Comitato Centrale, concedono allo sviluppo dell’economia e alla soluzione di problemi economici un’alta Priorità ha detto, ed ha sottolineato che dove si eseguono molte di queste Linee e misure economiche c’è un nucleo del Partito che svolge un ruolo decisivo.
Saranno anche punti dell’agenda la relazione del compimento degli accordi, della resa dei conti del Burò Politico, la valutazione del progetto del Codice di Etica dei Quadri della Rivoluzione e la Convocazione alla Seconda Conferenza Nazionale del Partito Comunista di Cuba che si realizzerà in ottobre.