Il primo segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha segnalato il ruolo del Ministero d’Economia e Pianificazione in impegni fondamentali come la rianimazione economica, con il recupero di livelli d’attività nei settori produttivi di beni e servizi e degli indici sociali, in aree dove sono riferimenti mondiali come la salute e l’educazione.
Il Capo di Stato ha guidato la riunione del bilancio del lavoro dell’organismo nel 2023 e la valutazione delle sue proiezioni per quest’anno, incontro che è stato guidato anche dal membro del Burò Politico e primo ministro, Manuel Marrero Cruz, e dall’integrante della Segreteria del Comitato Centrale del Partito, Joel Queipo Ruiz, capo del suo Dipartimento Economico Produttivo.
Díaz-Canel ha valutato la forza di un’istituzione caratterizzata dal talento e dalla dedizione dei suoi lavoratori, dove si combina l’esperienza degli specialisti con molti anni di lavoro e la capacità di una gioventù che ha dimostrato una solida preparazione.
Il titolare dell’organismo, Joaquín Alonso Vázquez, dopo la presentazione di un riassunto sulla realizzazione degli obiettivi di lavoro del MEP nell’anno precedente, ha presentato le proiezioni per quest’anno, che includono l’implementazione del Piano Nazionale di Sviluppo Economico e Sociale sino al 2030; la conduzione del piano del Governo per dare un impulso all’economia e l’implementazione del Programma di Stabilizzazione Macroeconomica con la gradualità necessaria.
Sono priorità, avanzare nel perfezionamento della pianificazione annuale, trasformare il sistema di controllo del Piano con una messa a fuoco più integrativa, e realizzare una gestione efficiente del processo degli investimenti, fomentando lo sviluppo delle capacità a tutti i livelli.
Inoltre si presterà una speciale attenzione ai passi avanti nella trasformazione integrale dell’impresa statele socialista e ottenere il suo vincolo effettivo con il resto degli attori dell’economia, dinamizzare i processi d’investigazione in funzione delle priorità e degli obiettivi dell’anno tra le altre proiezioni.
Il primo ministro cubano, Manuel Marrero Cruz, ha sottolineato il ruolo del MEP come stato maggiore dell’economia del paese, come organismo trasversale a tutta l’economia e la società, ha detto.
Noi stiamo operando in un’economia di guerra, ha riflettuto, per cui ha segnalato, l’impegno è cercare soluzioni nostre.
«L’economia cubana ha caratteristiche proprie, e questo c’impone di cercare risposte differenti», ha indicato.
Marrero Cruz ha sottolineato il ruolo del MEP nell’implementazione delle Proiezioni del Governo per correggere le distorsioni e dare un nuovo impulso all’economia, così come la sua capacità per ottenere maggiori entrate in divisa dai settori dei beni e dei servizi, l’incremento della produzione nazionale, la riduzione del deficit fiscale e la proiezione dell’impresa statale socialista come principale attore economico della nostra economia, tra i tanti impegni.