Il 19 maggio 1895 – 120 anni fa – cadde in combattimento Josè Martì, Apostolo dell’indipendenza di Cuba e precursore indiscutibile dell’antimperialismo moderno in America Latina e nei Caraibi. Lui fu anche il continuatore di quelle idee di sovranità, unità e integrazione latino-caraibica di Miranda e Bolivar, che arricchirono nel divenire la sua importante vita.
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Andrés Gómez, direttore Areítodigital
Miami.- Tutto lascia pensare che una volta che Cuba resti esclusa, alla fine del corrente mese di maggio, dalla lista dei Paesi Sponsor del Terrorismo del governo USA – per i divieti posti dalla legge che disciplina questa Lista ai paesi in essa inclusi – si vincerà uno dei principali ostacoli verrà superato nel processo di ripristino delle relazioni diplomatiche tra Washington e L’Avana.
Continue reading E dei terroristi di Washington a Miami … allora?
Al termine del triennio 2011-2013, la speranza di vita al nascere della popolazione cubana in generale è giunta a 78.45 anni, cifra che colloca l’Isola tra le 25 nazioni del mondo più avvantaggiate in questo importante indice del progresso umano di una società.
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IL VACCINO CUBANO CONTRO IL CANCRO AL POLMONE POTREBBE AIUTAREI I PAZIENTI STATUNITENSI.
Cuba ha una grande quantità di tabacco – e un sacco di cancro. Ma il paese famoso per suoi Cohiba ha anche alcuni farmaci promettenti contro i questa malattia, e gli Stati Uniti hanno messo gli occhi su di essi.
Continue reading Editoriale del Chicago Tribune
Le organizzazioni di Panama che hanno partecipato al recente Vertice dei Popoli hanno iniziato la raccolta di firme per la liberazione del patriota di Portorico Oscar López Rivera, hanno informato le fonti del movimento.
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Secondo quanto annunciato sui social network, nel pomeriggio di domenica 24 maggio, l’artista controrivoluzionaria Tania Bruguera ha cercato di realizzare una provocazione, sulla pubblica strada, nello stile domenicale delle cosiddette Dame in Bianco.
Continue reading T.Bruguera da artista plastica a provocatrice mercenaria
Una targhetta di metallo indica i media della comunicazione a cui appartengono le 49 sedie del salone per la stampa nella Casa Bianca. Nelle prime fila ci sono AP, CBS, Washington Post e The New York Times; nel fondo c’è un posto a nome di Talk Radio, una piccola compagnia che mette a fuoco le reti sociali.
Continue reading La domanda cubana nella Casa Bianca
Lisandra Fariñas Acosta http://www.granma.cu
Oggi, proprio un mese fa, la terra in Nepal tremò, quando la scala Richter segnò un terremoto di 7,8 magnitudo; ed il 25 aprile 2015 passerà ad essere, nella storia del paese, una giornata devastante.
Continue reading Giorni di umiltà e gratitudine
Iroel Sánchez https://lapupilainsomne.wordpress.com
“Se do da mangiare ai poveri, mi dicono che sono un santo. Ma se chiedo perché i poveri hanno fame e stanno così male, mi dicono che sono un comunista”, diceva il vescovo brasiliano Helder Camara, uno dei pensatori della teologia della liberazione.
Continue reading Un beato politicamente scorretto
Iroel Sanchez https://lapupilainsomne.wordpress.com
Quando gli sponsor di Yoani Sánchez hanno deciso di lanciare il “giornale” 14 e mezzo -che compie già un anno- non è l’algoritmo ciò che non è riuscito: fare uscire qualcuno da Cuba, prepararlo, assegnarle un finanziamento non proveniente direttamente dal governo USA, dichiarare trasparenza nell’origine e impiego del denaro e proclamare preoccupazione per questioni cittadine come il diritto all’informazione ed i problemi della comunità insufficientemente attesi dalle istituzioni governative, organizzazioni di massa e la stampa cubana.
Continue reading Yoanismo senza Yoani
Salim Lamrani* https://lapupilainsomne.wordpress.com
Traduzione Alessandro Pagani
Uno sguardo alla “Nostra America”, la “Seconda Dichiarazione dell’Avana” e la “Dichiarazione dell’ALBA”
In occasione del Decimo anniversario della fondazione dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America avvenuta nel 2004 e a 120 anni dalla caduta in combattimento di José Martí, è necessario analizzare attentamente tre testi fondamentali per l’integrazione latinoamericana.
Continue reading Le gesta emancipatrici verso l’integrazione dell’AL (Ip)
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Il colonnello disertore boliviano, Germán Cardona, “dovette esiliarsi” dopo che nel febbraio scorso aveva presentato un rapporto su una falsa storia di traffico di droga nel suo paese, con la partecipazione di “alte sfere politiche e militari”.
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Le informazioni pubblicate su ‘The Wall Street Journal’, in base alle quali le autorità USA -in particolare il Dipartimento di Giustizia- segnalano un gruppo di funzionari bolivariani come le teste dirigenti di operazioni di narcotraffico sono, chiaramente, un’operazione di guerra psicologica contro il Venezuela Bolivariano.
Continue reading Attacchi a Diosdado Cabello sono un piano CIA