http://percy-francisco.blogspot.it
Da anni, è diventato di moda parlare della “dissidenza cubana” e chiamare “dissidenti” chiunque che, per uno stipendio pagato dall’estero, per un visto di uscita, un sacchettino di regali o qualsiasi beneficio materiale, decida tradire il suo stesso popolo, servendo il nemico di sempre della nostra nazione. Sembrerebbe che sono loro quelli che scrivono la storia di Cuba.