Angel Guerra Cabrera www.cubadebate.cu
Due anni fa Álvaro Uribe ha parlato di perpetrare un massacro con criterio sociale per porre fine alla Minga indigena nel Cauca. E poche ore fa, al comandante in capo, proclamava: “confidiamo nell’immediata presa di potere militare di Cali … confidiamo che le nostre autorità possano arrestare i vandali domestici e le orde di terroristi che hanno invaso la città”. Dichiarazioni di base per capire ciò che segue.